Libri di Maria Vita Romeo
Sull'Etna. Riflessioni su etica e ambiente
Maria Vita Romeo
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2024
pagine: 112
La natura non è un qualcosa di separato e di neutro rispetto a noi, ma un qualcosa di cui noi facciamo parte e in cui dobbiamo agire con responsabilità. E per agire con responsabilità morale e politica, occorre in primo luogo conoscere, educare, formare e informare. Da qui l’obiettivo di questo volume è quello di «comunicare la natura», con particolare attenzione a ciò che di più naturale ci è vicino: in questo caso l’Etna, il vulcano patrimonio dell’umanità. Rapportarsi con questo vulcano significa anche mettersi in relazione con il territorio etneo, dove, da millenni, si crea ininterrottamente una meravigliosa sintesi fra natura e storia. Una sintesi fatta di incontri-scontri fra il possente respiro della Terra e la presenza ostinata dell’uomo, del suo lavoro, dei suoi progetti, delle sue trepide cure, e purtroppo anche dei suoi saccheggi e sacrilegi contro la Natura.
«Nessuno è più felice di un cristiano». 1623-2023. A 400 anni dalla nascita di Pascal
Libro: Libro in brossura
editore: Studium
anno edizione: 2023
pagine: 240
«Pascal aveva certamente la preoccupazione di far conoscere a tutti che “Dio e il vero sono inseparabili”. Ma sapeva che l’atto di credere è possibile per la grazia di Dio, ricevuta in un cuore libero. Lui, che per la fede aveva fatto l’incontro personale con il “Dio di Abramo, Dio di Isacco, Dio di Giacobbe, non dei filosofi e dei sapienti”, aveva riconosciuto in Gesù Cristo “la via, la verità e la vita” (Gv 14,6). Perciò propongo a tutti coloro che vogliono continuare a ricercare la verità – impresa che in questa vita non ha mai fine – di mettersi in ascolto di Blaise Pascal, un uomo dall’intelligenza prodigiosa che ha voluto ricordare che al di fuori della prospettiva dell’amore non c’è verità che valga» (Papa Francesco, Lettera Apostolica “Sublimitas et miseria hominis”, 19 giugno 2023).
Il medico di se stesso. Testo francese a fronte
Jean Devaux
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2023
pagine: 236
Nel 1682, il grande chirurgo Jean Devaux debutta con successo nel campo della letteratura con un libro, Il medico di se stesso, che sarà ristampato molte volte. Il successo è spiegabile: Devaux non solo spalanca le porte del tempio della medicina al volgo profano, ma addirittura apre una finestra sul mondo dei medici e dei malati, meritando un posto non infimo in quella schiera di moralisti francesi del XVII secolo, che vanta nomi eccellenti come Pascal, La Rochefoucauld e La Bruyère. L’osservatorio di Devaux è collocato fra le miserie dei malati e gli affari dei medici, e non già fra gli splendori, le schermaglie culturali e le meschinità morali dei frequentatori di salotti. E dal suo particolare osservatorio, egli parla al lettore non di medici e malati in bella teoria, bensì dell’uomo medico e dell’uomo malato nel concreto svolgimento delle umane esperienze.
Pascal. Una politica cristiana
Maria Vita Romeo
Libro: Copertina morbida
editore: Studium
anno edizione: 2021
pagine: 192
Malgrado certi stereotipi su un Pascal misantropo e antipolitico, bisogna riconoscere che esiste un Pascal teorico di una politica utile e buona, che affonda le sue radici nel terreno della speranza cristiana. L'attività politica, infatti, mette un freno al disordine caotico di una società nata dalla libido dominandi, instaurando un ordine fondato sulla forza e sull'immaginazione, giacché per Pascal «è la forza che fa l'opinione». Di qui una riformulazione originale dei termini di forza, giustizia, diritto naturale e Stato. Considerare la forza quale remedium malorum mundi è solo una fase della riflessione pascaliana, poiché la forza deve operare insieme alla giustizia. Grazie a questa cooperazione sorge l'ordo concupiscentiæ. Un ordine politico, quest'ultimo, che per il cristiano Pascal è insufficiente e ingiusto, giacché limita l'orizzonte all'utilità e al particolarismo. Bisogna dunque mirare a un ordo caritatis, dove l'uomo si possa realizzare cristianamente sia come individuo sia come società.
Opere complete. Testi francesi e latini a fronte
Blaise Pascal
Libro: Libro rilegato
editore: Bompiani
anno edizione: 2020
pagine: 3200
Si presenta qui la traduzione delle "Opere complete" di Pascal, effettuata sulla base di manoscritti e in riferimento alle più autorevoli edizioni già apparse tra il XX e il XXI secolo. Il complesso di questi scritti – troppo spesso frammentato in edizioni particolari che rischiano di spezzare l'unità del pensiero pascaliano – restituisce un Pascal a tutto tondo e offre l'opportunità di abbracciare il vasto arco di interessi che animano questo grande pensatore moderno. D'altronde, Pascal ha lasciato un'orma profonda e indelebile in molti campi: dalla letteratura alla scienza, dalla teologia alla filosofia, dalla morale alla politica, dalla pedagogia all'ingegneria. Inoltre, nell'unità e nella continuità delle opere pascaliane si può cogliere la mirabile varietà di registri che Pascal magistralmente usa in riferimento a un determinato interesse. Perciò si va dalla pacata e nitida prosa scientifica alla pungente polemica del panflettista, dall'originalissimo scavo psicologico allo slancio apologetico, dal rigorismo morale alla rivendicazione dell'autonomia della scienza. Testi francesi e latini a fronte.
Il cuore e la ragione secondo Pascal
Jean Laporte
Libro
editore: A&G
anno edizione: 2017
pagine: 176
Quando vedo i tuoi cieli, opera delle tue dita. Sull'Etna tra etica e ambiente
Maria Vita Romeo
Libro: Libro rilegato
editore: A&G
anno edizione: 2016
pagine: 124
Ricchezza e importanza degli opuscoli pascaliani. Omaggio a Giuseppe Pezzino
Libro: Libro rilegato
editore: A&G
anno edizione: 2016
pagine: 348
Il re di concupiscenza. Saggio su Pascal etico-politico
Maria Vita Romeo
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2009
pagine: 170
A dispetto di antichi pregiudizi, Pascal è un pensatore che scruta l'uomo e la società con la speranza cristiana di chi crede che i discendenti di Adamo possano realizzare nella città terrena una giustizia meno ingiusta, per mezzo di istituzioni miranti al bene comune, e non all'interesse particolaristico di individui o di gruppi. E che Pascal non sia nemico dell'uomo si comprende dai tre Discorsi sulla condizione dei grandi, ove si delineano il profilo e l'operato del "re di concupiscenza". A differenza del re tiranno, che domina con la forza, il re di concupiscenza mira al benessere degli altri. Il suo è un "umanesimo imperfetto", che rimane al di qua della linea di demarcazione fra paganesimo e cristianesimo, impantanato in un mondo senza speranza e senza Dio. Da qui il necessario passaggio dal re di concupiscenza al re di carità che, riunendo in sé i valori dell'umanesimo e del cristianesimo, diventa il portatore di un pascaliano "umanesimo perfetto".