Libri di Maria Teresa Borsò

Conoscere e godere la bellezza dei luoghi che la natura offre è considerato dall'autrice un grande privilegio. Appropriandosi totalmente di quei frammenti di tempo che le appartenevano, essa è andata in giro per il mondo, ogni volta che ha potuto, spinta dalla sua curiosità, da un umor vagabondo e da una tal quale insofferenza verso limiti e confini. Appassionata velista, è andata a cercare per mare e per terra la bellezza di luoghi ed eventi insoliti al di là di qui.

Il Bagatto, la prima carta dei Tarocchi, è il simbolo della genialità e dello spirito avventuroso. Questo è il protagonista, Nikita Arnovich, genio della matematica e scienziato nel più celebre Centro di studi spaziali del Paese. Il suo cervello, che ragiona con i numeri, lo porta ad una vita di scienziato serena e molto gradevole, ma l’uomo non è solo questo e il lato oscuro e furioso della sua personalità lo porterà nel “braccio della morte”. Gli viene offerta la sospensione della pena se avrà il coraggio di andare a cercare il più grande segreto dell’Universo, cioè il suo confine. Nikita è un uomo solo, scienziato e avventuriero, ma nel tumultuoso viaggio sulle rotte siderali, accresce anche la conoscenza di sé, liberandosi di giorno in giorno delle proprie pastoie reali e immaginarie, e quando comincia a sentire il peso della ripetitiva monotonia dell’Universo, ha la fortuna di raggiungere le sue Colonne d’Ercole, risolvendo anche la sua tensione di scienziato. Ancora una volta si prende il lusso di cambiare la sua vita.

Anno del Signore 1860. Roma, Palazzo del Quirinale. Papa Pio IX invia un noto geologo all'Abbazia di Fossanova per valutare la possibilità di portare la ferrovia in quel luogo isolato e sperduto fra le paludi pontine. Ma il geologo scompare... È persona illustre: la sua scomparsa non può essere ignorata. Il Papa incarica delle indagini il Capo del suo personale Servizio Segreto, il sagace e temuto Ispettore Martin Della Sassetta. In una calda mattinata di settembre, in mezzo a un nugolo di insetti, Martin Della Sassetta e il suo scudiero piombano sull'Abbazia di Fossanova e sulla comunità di sedicenti frati che ivi vivono. Nel romanzo si intrecciano alla mefitica e iridescente bellezza delle paludi pontine le opulente feste nei palazzi romani, gli intrighi segreti di una Città inquieta e maltrattata, i ricordi della tragica fine della Repubblica Romana e dell'avventurosa fuga di Pio IX da Roma. Sulla verde e ubertosa pianura pontina, circondata dal fluttuante profilo dei monti Lepini, si solleva una rotonda collina, sulla quale oggi passa la ferrovia, con la elegante stazione di Priverno-Fossanova.

Siamo agli inizi degli anni 2000. Due fratelli, Duccio e Fiamma, vivono e lavorano nella bellissima e letargica città di Roma, affrontando gli inevitabili dettami di una fin troppo nota, opaca e talora corrotta burocrazia. Finché un giorno... Appassionati velisti, durante una burrasca in mare, vivranno l'inattesa trasformazione del difficile salvataggio di un naufrago in un affascinante incontro. E la loro vita cambia...