Libri di Marella Santangelo
Diari dal confinamento
Libro: Libro in brossura
editore: Cratera
anno edizione: 2022
pagine: 332
Nella notte tra il 7 e l’8 marzo 2020, il governo italiano emana un decreto con misure restrittive che si applicano prima alla Lombardia e a 14 province del Centro-Nord dell’Italia e poi, con il DPCM del 9 marzo, a tutto il territorio nazionale. Nelle lunghe settimane del confinamento gli studenti del Laboratorio di Sintesi Finale del Corso di Laurea Magistrale in Architettura a ciclo unico del Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, impegnati sul progetto di alcuni spazi detentivi nel Centro penitenziario di Secondigliano, hanno accettato di provare a tenere un diario, scegliendo i mezzi espressivi più consoni a ciascuno. Diari dal confinamento è il racconto di quei giorni.
Progettare il carcere. Esperienze didattiche
Marella Santangelo
Libro: Libro in brossura
editore: CLEAN
anno edizione: 2020
pagine: 168
II progetto di architettura del carcere può divenire uno strumento politico straordinario se lo si vuole "usare" per cambiare le cose. Si priva della libertà un uomo chiudendolo "dentro" e quel dentro è un luogo ben preciso, confinato, schematizzato, fatto di uno stesso spazio senza qualità che deve ricoprire molti ruoli, essere contemporaneamente molti spazi. L'architettura, dunque, non deve cercare un modello di carcere, deve lavorare affinché lo spazio contribuisca a rendere la vita dignitosa, mettendo in condizione i detenuti e chi li controlla di vivere una diversa quotidianità in cui si arrivi a un'autonomia di azione, pur controllata. In questo testo sono presentati sei lavori di tesi di Laurea in Progettazione, che rappresentano sei occasioni di riflessione sull'universo carcerario dal punto di vista dello spazio. Le tematiche specifiche sono state scelte sempre a partire da esperienze e relazioni in corso con alcuni istituti penitenziari italiani, sono sperimentazioni progettuali interne al lavoro dì ricerca più generale che Marella Santangelo sviluppa da alcuni anni. Questi lavori didattici vogliono testimoniare di un modo dí intendere il progetto del carcere e la sua architettura e di fare ricerca attraverso il progetto; il carcere è "ineliminabile" dal nostro ordinamento, ma certamente trasformabile; si vuole qui testimoniare l'avanzare della ricerca, credendo fermamente che l'architettura è principalmente nella sua dimensione civile e sociale.
La costruzione dei luoghi urbani sul bordo e nel centro
Marella Santangelo
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2007
pagine: 160
Architetture di ri-connessione. Progetti per il recupero del complesso di S. Efremo Nuovo ex-OPG di Napoli
Marella Santangelo
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2017
pagine: 216
Questo libro racconta un'occasione di approfondimento e un'esperienza didattica portata avanti in diversi ambiti della progettazione architettonica sul complesso di S. Eframo Nuovo, più noto come ex ospedale psichiatrico giudiziario. Una serie di recenti eventi hanno visto al centro dell'attenzione cittadina questo complesso architettonico, testimone silente di una parte della storia della città di Napoli. Questo, come molti altri grandi contenitori storici abbandonati, possono giocare un ruolo decisivo nella rivitalizzazione sociale del tessuto della città e nella rigenerazione sica del contesto urbano. Inoltre, l'ex-OPG di Napoli rientra tra quei luoghi che la giunta del comune di Napoli ha inserito tra i "beni comuni" della città. Con scritti di: Maurizio De Giovanni, Paolo Giardiello, Carmine Piscopo, Daniela Buonanno, Alessandro Castagnaro, Salvatore Verde, Giovanna Spinelli, Viviana Saitto.
Panorami abitabili
Paolo Giardiello, Marella Santangelo
Libro
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2017
In prigione. Architettura e tempo della detenzione
Marella Santangelo
Libro
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2017
Lo spazio del corpo. I templi di Frida Kahlo
Marella Santangelo
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2014
pagine: 92
La figura di Frida Kahlo raccontata a partire da un'idea di luogo, gli "spazi sacri" dell'artista messicana, i suoi templi, primo fra tutti il suo corpo, divenuto icona durante la sua vita e dopo la sua morte; il corpo nella sua dimensione intima viene reso visibile a tutti dalla stessa Frida, attraverso i suoi quadri e il suo modo di raccontare se stessa e i suoi patimenti. Altro tempio è il letto di Frida, abitacolo, piccolo spazio nel quale trascorre un tempo enorme della sua breve vita, che riesce a rendere luogo nel quale dipingere, dal quale ricevere le persone, un piccolo spazio che rispecchia se stessa e la sua reale condizione di salute. Ci sono poi le case: Casa Azul la casa in cui Frida Kahlo è nata ed in cui è morta, teatro della sua storia e rifugio nel quale sempre l'artista si è riparata, oggi Museo a lei dedicato. E ancora la Casa studio a San Angel, costruita perché fosse tempio del suo amore per Diego Rivera, divenuta palcoscenico dei loro contrasti più duri.
Il progetto come conoscenza. Leggere, disegnare, viaggiare
Marella Santangelo
Libro: Copertina morbida
editore: Editoriale Scientifica
anno edizione: 2013
Coderch e l'abitare collettivo
Marella Santangelo
Libro: Libro in brossura
editore: LetteraVentidue
anno edizione: 2012
pagine: 64
La complessità dei progetti di Coderch sull'abitare collettivo non si risolve nelle questioni funzionali e nelle richieste della committenza, ma emerge dai temi del domestico affrontati in maniera diversa rispetto alle case unifamiliari ben più note, dagli elementi che entrano nella composizione architettonica e nel disegno di nuove forme; il peso volumetrico degli edifici, i rapporti visivi dati dal trattamento dei prospetti, il ruolo della luce nella loro definizione diventano valori intrinseci ai progetti di questi anni. Rileggere l'opera del maestro catalano lontano da una ossessiva intenzione di contestualizzazione storica, alla ricerca di un suo ruolo preciso nel panorama barcellonese, consente di entrare negli edifici urbani ed addentrarsi nella maturità di un personaggio che ha lavorato affinché la sua architettura, sempre profondamente contemporanea, fosse coerentemente lo specchio della sua natura morale.