Libri di Marco Forti
Isabelle-La sinfonia pastorale
André Gide
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2022
pagine: 140
Definito dallo stesso Gide un «intermezzo semifrivolo tra due opere troppo serie» ‒ La porta stretta e I sotterranei del Vaticano ‒Isabelle (1911) è una specie di laboratorio, un esercizio letterario per superare l'autobiografismo e sperimentare la via del récit impersonale. Gérard Lacase, studente e aspirante romanziere, scopre in un antico castello il ritratto di una donna affascinante; stregato dall'angelica innocenza di quel volto, se ne innamora perdutamente fino a confondere realtà e illusione, ma il romantico sogno è destinato a infrangersi contro un'orrenda verità. La sinfonia pastorale (1919) anticipa il grande scenario dei Faux monnayeurs: è il racconto in forma di diario della patetica relazione tra un pastore protestante svizzero e una povera ragazza cieca travolti da un'“educazione sentimentale” che corrompe sia il maestro sia l'allieva. L'ignoranza del male nella fanciulla, di cui la cecità è un simbolo, si rivela meno pericolosa della conoscenza del bene nel pastore, che non ha il coraggio di riconoscere la natura del proprio sentimento e che, equivocando in malafede tra carità evangelica e amore terreno, conduce la vicenda a un tragico epilogo.
Le proposte della poesia e nuove proposte
Marco Forti
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2022
pagine: 496
Isabelle-La sinfonia pastorale
André Gide
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2010
pagine: 240
"Isabelle" (1911) – racconto, secondo lo stesso Gide, «semifrivolo» – è una sorta di opera laboratorio, un esercizio narrativo di storie non più autobiografiche, sulla via del romanzo e dell'impersonalità: un castello, un innamoramento romantico, un delitto... In un'atmosfera inquietante e misteriosa, un sogno letterario rivela un'orrenda verità: dietro il volto angelico e affascinante di Isabelle si nasconde una volgare prostituta. Ne "La Sinfonia pastorale" (1919) il sentimento evangelico e l'amore terreno si sovrappongono e si confondono nel dolente rapporto tra un pastore protestante e una ragazza cieca. I temi gidiani della responsabilità individuale e del diritto a un'esistenza autentica vengono scavati in un racconto che si caratterizza per un'estrema trasparenza strutturale e stilistica.
Narrativa e romanzo nel Novecento italiano. Studi critici, ritratti e ricerche
Marco Forti
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2009
pagine: 1088
Dopo "Il Novecento in versi", Marco Forti completa ora l'opera con un excursus sulla prosa del secolo scorso, scandagliata nei molti decenni in cui ha "lavorato criticamente sulle forme narrative" dalle pagine delle più importanti riviste culturali. Lungi dal potere e soprattutto dal voler essere esaustivo, l'autore intende dare "un'immagine personale e riconoscibile" degli scrittori italiani di cui parla, tale da rendere evidenti le scelte e il metodo critico adottato e la generazione cui appartiene, senza dissimulare i debiti intellettuali e le comuni vicende umane. I saggi prendono avvio da un Palazzeschi "ironico e fantasioso" e ritraggono alcune tra le più grandi figure del secolo scorso, passando, tra gli altri, da un Gadda edito e inedito agli "umanissimi incontri" con Vittorini, dal romanzo metaforico di Cassola al "labirinto immaginario" dell'ultimo Calvino, fino ad arrivare alla "femminilità autonoma e creatrice" della Sanvitale, alla Loy e alla Maraini. Un dialogo aperto, uno sguardo "dall'interno" che regala ritratti quasi lirici degli autori del Novecento italiano.
Il diamante. Sogni, incontri, racconti
Marco Forti
Libro: Copertina morbida
editore: Farnedi
anno edizione: 2005
pagine: 80
Il Novecento in versi. Studi, indagini e ricerche
Marco Forti
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2004
pagine: 511
Il libro è una raccolta di saggi critici monografici sui più importanti poeti del '900 italiano. Montale, Campana, Saba, Quasimodo, Bertolucci, Caproni, Sereni, Luzi, Zanzotto, Giudici, Raboni sono alcuni dei nomi che hanno segnato la storia della poesia nel secolo breve. Storia di rilevanza non solo italiana, come dimostra il Nobel a Montale e Quasimodo, Marco Forti traccia anche un interessante percorso all'interno della neo avanguardia e della poesia al femminile.