Libri di Marco Bettini
Sbagliare è umano ma la sinistra è diabolica. Breviario per non perdere le elezioni
Marco Bettini
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni Pendragon
anno edizione: 2010
pagine: 131
Roma kaputt. Rivelazioni inedite, scandali e verità nascoste di una città sull'orlo del baratro
Marco Bettini
Libro: Copertina rigida
editore: Newton Compton Editori
anno edizione: 2017
pagine: 253
È possibile amministrare bene Roma? La risposta di Bettini è no. Questa realtà si tocca con mano perché, a un insieme di regole che condiziona la vita di tutti i comuni, le regioni e gli enti locali, si somma una città con una geografia, un'estensione, una struttura istituzionale e burocratica tali da renderla difficile da governare anche per un politico ben intenzionato. Inoltre la presenza sul territorio urbano di tutti gli uffici pubblici e le sedi centrali di associazioni di categoria del paese rende il quadro ancora più caotico. Marco Bettini ce lo racconta con un duplice sguardo: quello del dirigente che ha lavorato per l'amministrazione capitolina e si è trovato quotidianamente a che fare col "sistema", e quello del giornalista che ricostruisce alcuni dei fatti e delle dinamiche che hanno condizionato la vita della capitale negli ultimi anni. Guardare con attenzione il "caso Roma" vuol dire comprendere meglio i tanti difetti della complessa macchina dell'amministrazione pubblica.
Pentito. Una storia di mafia
Marco Bettini
Libro: Copertina morbida
editore: Piemme
anno edizione: 2008
pagine: 295
Questa è una storia vera. È lo sguardo dall'interno di Cosa Nostra. Perché Enzo è un soldato della mafia. Un uomo violento, un ladro, uno spacciatore, un assassino, scaltro e insofferente. Arrestato dalla polizia e condannato a morte dall'organizzazione, capisce che gli resta un'unica via di scampo, diventare un infame, un pentito, tradire la famiglia dei Messina Denaro e raccontare tutto al magistrato che lui avrebbe dovuto uccidere: Paolo Borsellino.
Lei è il mio peccato
Marco Bettini
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2005
pagine: 336
In una città senza nome (ma che ricorda molto da vicino una Bologna cupa e iperrealistica) il capo della polizia scientifica Paolo Mormino indaga su un omicidio in una clinica psichiatrica, il cui proprietario, un grosso costruttore immobiliare, vuole mettere a tacere lo scandalo. Formino incontra la donna dell'ucciso, e intreccia con lei una torrida relazione. Quando, al Cimitero Monumentale, viene trovato un altro cadavere, e si scopre che entrambe le vittime erano informatori dei carabinieri, la polizia è costretta ad abbandonare l'inchiesta. Ma Mormino andrà avanti da solo, incurante dei rischi.
Color sangue
Marco Bettini
Libro: Copertina morbida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2005
pagine: 339
Un ragazzo arabo viene trovato ucciso, sventrato, in una vecchia miniera. Tre uomini indagano, in competizione tra loro: il capitano dei carabinieri Pietro Cau, il capo della polizia scientifica Paolo Mormino e il cronista Marco Cambi. La città è sull'orlo di una rivolta razziale quando il caso si chiude con l'arresto di un giovane naziskin. Ma nessuno dei tre uomini coinvolti nelle indagini smette di cercare la verità, per arrivare alla quale dovranno scendere nelle viscere della città, tra fanatici razzisti, prostitute e stregoni, e accettare di scoprire quanto li ha cambiati la vicinanza con il male. Prima edizione Rizzoli 2003.
Color sangue
Marco Bettini
Libro: Copertina rigida
editore: Rizzoli
anno edizione: 2003
pagine: 339
Un ragazzo arabo viene trovato ucciso, sventrato, in una vecchia miniera. Tre uomini indagano, in competizione tra loro: il capitano dei carabinieri Pietro Cau, il capo della polizia scientifica Paolo Mormino e il cronista Marco Cambi. La città è sull'orlo di una rivolta razziale quando il caso si chiude con l'arresto di un giovane naziskin. Ma nessuno dei tre uomini coinvolti nelle indagini smette di cercare la verità, per arrivare alla quale dovranno scendere nelle viscere della città, tra fanatici razzisti, prostitute e stregoni, e accettare di scoprire quanto li ha cambiati la vicinanza con il male.