Libri di M. Vedovelli
Diritto, linguaggio e letteratura
Raffaella Petrilli, Riccardo Gualdo
Libro: Libro rilegato
editore: Guerra Edizioni
anno edizione: 2013
Manuale della certificazione dell'italiano L2
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2005
pagine: 370
Alla diffusione dell'italiano fra gli stranieri, in Italia e nel mondo, hanno contribuito in maniera decisiva le certificazioni di competenza realizzate da università e altre agenzie formative. Grazie alle loro elaborazioni teoriche e all'esperienza sul campo, anche per la lingua italiana è stato possibile definire le caratteristiche di un tipo di valutazione della competenza linguistico-comunicativa, che è la valutazione certificatoria. L'analisi dei suoi modelli teorico-metodogici e delle pratiche operative permette di contribuire alla diffusione di migliori strumenti per la definizione dei livelli di competenza, anche accogliendo le proposte del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue elaborato dal Consiglio d'Europa.
La nascita del significato. Linguaggio ed esperienza nell'ontogenesi del significato verbale
David Gargani
Libro: Libro in brossura
editore: Guerra Edizioni
anno edizione: 2004
pagine: 280
Italiano lingua seconda, lingua straniera. Atti del 26º Congresso. (Siena 5-7 novembre 1992)
Libro
editore: Bulzoni
anno edizione: 1994
pagine: 580
Il gioco di parole e le lingue. Dalla semantica alla pragmatica
Annarita Guidi
Libro: Libro in brossura
editore: Guerra Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 144
Storia linguistica dell'emigrazione italiana nel mondo
Libro: Copertina morbida
editore: Carocci
anno edizione: 2011
pagine: 567
I 150 anni di Stato unitario hanno prodotto sommovimenti profondi nell'identità linguistica degli italiani. L'italiano parlato, di uso quotidiano e comune, e l'ingresso delle lingue immigrate sono i segni più evidenti delle tensioni identitarie vissute dalla nostra società. Forti tensioni linguistiche hanno visto protagonisti i milioni di italiani che a più ondate hanno lasciato il paese per "fare fortuna", nella "Merica" o in Australia, in Asia quanto in Africa: prima per lo più come poveri analfabeti e dialettofoni, di recente come "cervelli in fuga", laureati e italofoni. Quali cambiamenti linguistici hanno interessato le nostre comunità emigrate? Quali rapporti esse hanno avuto con l'italiano? Come si sono confrontate con le lingue dei paesi di arrivo? Qual è stato il destino dei dialetti una volta lontani dai loro territori? Che cosa hanno fatto i governi italiani verso l'identità linguistica delle comunità di origine italiana nel mondo? E che cosa fare oggi, nel "mercato globale delle lingue"? Il volume vuole contribuire a un bilancio che superi le retoriche nazionaliste o le spinte dissolutrici, a ricordarci che siamo - individui e collettività - ciò che ci fanno essere le nostre lingue, quelle che riceviamo dai nostri Padri, quelle che scegliamo di vivere.
Lingue e culture in contatto. L'italiano come L2 per gli arabofoni
Libro
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2001
pagine: 208
Il volume presenta i risultati di una ricerca svolta in collaborazione fra Dipartimento di Linguistica dell'Università di Pavia e l'IRRSAE Piemonte. Il lavoro ha avuto come oggetto il rapporto fra l'apprendimento dell'italiano da parte di arabofoni emigrati in Italia e i processi di tipo metalinguistico relativi alla percezione del contatto fra arabo e italiano. Gli immigrati stranieri sviluppano processi di apprendimento dell'italiano nello scambio sociale quotidiano e sono spinti al confronto fra il proprio sapere linguistico e le categorie sulle quali questo è modellato e il sapere e le categorie che appaiono alla loro percezione come proprie della nuova lingua.