Libri di M. Cavalleri
Ciò che vide Manuel Marques
Guido Zanderigo
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2016
pagine: 378
Tibet, XVII secolo: nella sacca di Manuel Marques, un gesuita morente, l'abate del monastero buddhista di Tawang scopre un manoscritto con le indicazioni per il mitico regno del Prete Gianni. Tre secoli più tardi, nel 1904, un ufficiale britannico al seguito della spedizione Younghusband a Lhasa lo ritroverà nella biblioteca del Potala. Ma cosa cela la figura del Prete Gianni? Di quale immane segreto era stato partecipe Marques? Tutto torna a riannodarsi in una ricerca che non ha in serbo tesori e ricchezze, bensì l'accesso alla Conoscenza. La meta è un beyul, un punto di passaggio sottile, anzi il più sacro tra questi luoghi ritagliati ai margini della manifestazione, sull'orlo del divenire. Da Venezia, porta d'Oriente, attraverso un lungo vagare per l'India britannica e portoghese fino al Tibet più remoto, i fili dell'avventura si intrecciano con l'archeologia, l'arte e i miti dell'India, per offrire una confidenza nuova con la sua tradizione, ma anche con i misteri della vita umana.
L'uomo del disastro. L'angelo, l'infanzia e Antonin Artaud. Testo francese a fronte
Christian Bobin
Libro: Libro in brossura
editore: AnimaMundi Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 104
"Dove si toccano poesia e teatro, là si incontrano Bobin e Artaud. Sulla soglia dell'esperienza muta, dove si intrecciano urlo e sussurro. Artaud urla l'impossibilità di tradurre i propri pensieri in parole. Bobin gli sussurra, piano, che è possibile. Bobin cerca di far parlare Artaud, trovando una voce per lui che sia in contatto con il mondo della vita. Lo vede vivere in un deserto, e gli porta acqua fresca. Per non allontanare la follia di Artaud in un ideale estetizzato, Bobin gli mette a disposizione il suo linguaggio, riuscendo a recuperare la missione che ha spinto Artaud lungo tutta la sua vita: il senso di una scrittura poetica come scrittura del corpo. 'Parole dette nel totale silenzio della scrittura, e sentite nella solitudine della lettura, possono consentire una condivisione di rara potenza. Tutti abitiamo un luogo più profondo di quello che la società umana ci fa credere. Bobin e Artaud sono maestri nel ricordarcelo'". (dall'introduzione di Andrés Neumann)
La vita e nient'altro-La vie passante
Christian Bobin
Libro: Libro in brossura
editore: AnimaMundi Edizioni
anno edizione: 2015
pagine: 88
Tu non sei solo
Colette Nys Mazure
Libro: Copertina morbida
editore: Servitium Editrice
anno edizione: 2010
pagine: 223
La vita moderna è segnata dal sigillo della solitudine. L'angoscia esistenziale è palpabile. I malintesi, l'indifferenza, la falsità, la morte scavano il baratro che ci separa dall'altro. E tuttavia, "non siamo giustapposti, ma misteriosamente legati, tessuti nella trama universale". Se la solitudine è la nostra comune condizione, basta un niente una parola, un sorriso, uno sguardo inaspettato perché la distanza venga eliminata, perché divampi la gioia di reincontrarsi. La missione dei poeti non è forse quella di aprirci a questo percorso, di provocare l'incontro? In una trentina di brevi testi, Colette Nys-Mazure ci invita a penetrare nel cuore di questo segreto intreccio che sostiene tutti gli esseri.
Vegetariani. Fondamenti, vantaggi e rischi
Claus Leitzmann
Libro
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2002
pagine: 148
Ovini e bovini malati, maiali e polli intossicati da medicine, ormoni e antibiotici: le spaventose notizie che giungono dall'industria alimentare non hanno fine e spingono molte persone a cercare delle alternative. Spesso ancora derisa come una forma alimentare dai fondamenti essenzialmente ideologico-dogmatici, la rinuncia al consumo parziale o totale di alimenti di origine animale rappresenta, per un numero sempre crescente di persone, la soluzione più ragionevole alla crisi. Claus Leitzmann, conoscitore della filosofia vegetariana, ne descrive in questo libro la storia, i fondamenti e le diverse forme.
Antropologia della globalizzazione
Giulio Sapelli
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2008
pagine: 261
Questo libro presenta al lettore una proposta interpretativa dei rapporti esistenti tra culture ed economie, proponendo una nuova concezione dell'antropologia come disciplina storico-sociale. Tale proposta si compone di una introduzione teorica e di una essenziale antologia di testi tratti dalle più significative opere apparse sulle dinamiche simboliche dell'agire economico. Il libro di Giulio Sapelli è uno strumento che permette di comprendere meglio quel fenomeno sociale, culturale ed economico che si indica comunemente con il termine di "globalizzazione". L'antropologia economica viene qui proposta come un punto di vista analitico euristicamente potente e persuasivo.