Libri di Lorenzo Mechi
Guerra fredda e movimento sindacale in Italia (1945-1991)
Ubaldo Alifuoco, Andrea Cestonaro
Libro: Libro in brossura
editore: Ronzani Numeri
anno edizione: 2023
pagine: 428
Il libro analizza i comportamenti del movimento sindacale italiano dal 1945 al 1991 mettendoli in relazione con gli eventi della Guerra fredda. Quasi cinquant'anni di storia caratterizzati da un progresso sociale e scientifico mai visto prima, e reso possibile dall'assenza di un conflitto armato diretto tra le due grandi potenze. In questo contesto, segnato da una profonda divisione ideologica conseguente, come sottolinea lo storico francese André Fontaine, a due messianismi contrapposti (il libero mercato e il collettivismo comunista), il movimento sindacale ha svolto un compito difficilissimo: da un lato, sostenendo con successo le battaglie per umanizzare il mondo del lavoro, dall'altro partecipando al grande confronto politico innescato dalla competizione tra i due blocchi. Sono gli anni della "strategia della tensione" e della collusione mafiosa che hanno inquinato le istituzioni, e poi delle "Brigare Rosse" che hanno tentato la penetrazione nelle fabbriche scontrandosi con la potente barriera democratica del sindacato confederale. Entrambi fenomeni che hanno riversato sul nostro popolo un'ondata di sangue che avrebbe potuto travolgere la democrazia se non avesse trovato, oltre ai pezzi fedeli delle istituzioni, un grande movimento di lavoratori guidati dalle confederazioni sindacali la cui lealtà verso la Costituzione repubblicana è stata un faro che non si è mai spento. Prefazione di Lorenzo Mechi.
Cento anni nell'Organizzazione Internazionale del Lavoro. Prospettive storiche e giuridiche sulla partecipazione italiana
Lorenzo Mechi, Andrea Sitzia
Libro: Libro in brossura
editore: CEDAM
anno edizione: 2023
pagine: 524
Fin dal momento della sua fondazione, e con una breve parentesi negli anni del secondo conflitto mondiale, l’Italia è stata regolarmente uno dei membri più attivi dell’Organizzazione Internazionale del Lavoro, in termini di partecipazione al suo processo decisionale, di contributo finanziario al suo bilancio e di ratifica delle sue Convenzioni internazionali. Attraverso una nutrita serie di approfondimenti di carattere tematico, questo volume traccia un bilancio dell’esperienza italiana nell’Istituzione ginevrina, mettendo in luce il ruolo dei suoi rappresentanti governativi, imprenditoriali e sindacali nelle discussioni interne all’Organizzazione e l’impatto delle norme dell’OIL sulle decisioni nazionali in materia socio-economica. La prima parte raccoglie saggi di ricostruzione storica, che toccano alcune delle fasi più significative della partecipazione italiana, dal momento della creazione dell’Organismo ginevrino, alle peculiarità del periodo fascista agli anni della ricostruzione e del boom economico. La seconda parte, con contributi di natura prevalentemente giuridica, analizza invece la relazione fra l’Italia e l’OIL su alcune delle sue tematiche di maggior rilievo, soffermandosi sia sui Core Labour Standards sia su gran parte delle questioni che sono ancora oggi al centro del dibattito politico, come gli orari di lavoro, i problemi di salute e sicurezza, la disciplina dei licenziamenti o le problematiche del lavoro domestico.
Integrazione europea e trasformazioni socio-economiche. Dagli anni Settanta a oggi
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2017
pagine: 214
Scritti da storici, economisti e giuristi, i saggi qui raccolti ricostruiscono alcune delle trasformazioni socio-economiche più significative che hanno interessato l’Italia e l’Europa negli ultimi decenni, mostrandone le connessioni con il processo di integrazione sovranazionale. Partendo dalla crisi degli anni Settanta, essi descrivono l’evoluzione delle maggiori politiche comunitarie – dalla politica monetaria a quella sociale, dalla politica agricola alla cooperazione allo sviluppo –, delineano il ruolo di alcuni attori fondamentali e mostrano l’interazione fra le dinamiche europee e quelle della politica e dell’economia italiana, facendo luce su aspetti cruciali come la partecipazione al Sistema monetario europeo, l’adesione all’Atto unico e poi al Trattato di Maastricht, l’evoluzione delle posizioni nazionali in materia di immigrazione. Il volume intende così offrire un contributo approfondito alla comprensione di alcune delle principali problematiche che interessano tutt’oggi il nostro paese e l’intero continente. Scritti di: Daniele Caviglia, Francesco Farina, Maria Eleonora Guasconi, Giuliana Laschi, Fabrizio Loreto, Lorenzo Mechi, Guia Migani, Edmondo Montali, Giovanni Orlandini, Simone Paoli, Daniele Pasquinucci, Francesco Petrini, Francesco Saraceno.
L'Organizzazione Internazionale del Lavoro e la ricostruzione europea. Le basi sociali dell'integrazione economica (1931-1957)
Lorenzo Mechi
Libro: Libro in brossura
editore: Futura Editrice
anno edizione: 2013
pagine: 219
Ispirata al duplice obiettivo di favorire l'interdipendenza economica e promuovere la stabilizzazione sociale, negli anni fra le due guerre l'Organizzazione Internazionale del Lavoro elaborò una propria posizione sui problemi della cooperazione economica europea. Una posizione che le esperienze della crisi e della guerra contribuirono poi a definire, e che alla fine del conflitto apparve perfettamente in linea con gli obiettivi d'integrazione del vecchio continente sostenuti dagli Stati Uniti e con i principi di collaborazione di classe a questi regolarmente affiancati. Tale sintonia, assieme alle sue solide competenze sui temi sociali e del lavoro, fu alla base della collaborazione dell'OlL con gli organismi di cooperazione economica creati nell'Europa occidentale a partire dal 1948, come l'OECE, la CECA e la CEE, alla cui attività essa diede un prezioso contributo. Un contributo che si sostanziò sia in un'intensa azione di assistenza tecnica, mirata innanzitutto a promuovere la mobilità della manodopera a livello continentale, sia in un vero e proprio sostegno teorico alle concezioni generali che ispirarono i primi passi del processo d'integrazione, i cui tratti generali caratterizzano tutt'oggi l'assetto socio-economico europeo.
Fra mercato comune e globalizzazione. Le forze sociali europee e la fine dell'età dell'oro
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 272
I contributi qui pubblicati illustrano gli effetti giocati sulle forze sociali europee dall'apertura economica internazionale avviata negli anni cinquanta e sessanta, con particolare attenzione per quello che, almeno nel vecchio continente, ne fu l'elemento centrale: il mercato comune europeo. Spostando progressivamente le decisioni di politica economica fuori dai confini nazionali, tali dinamiche costituirono una sfida soprattutto per le forze sindacali, che sempre più si trovarono costrette a confrontarvisi e a commisurarvi la loro azione, e che all'inizio degli anni settanta iniziarono a spostare a livello europeo gli obiettivi di pieno impiego e di redistribuzione tradizionalmente perseguiti in ambito nazionale. Attraverso una serie di approfondimenti sulla situazione italiana, sui maggiori sindacati europei e su alcune sedi internazionali di particolare rilievo, i saggi contenuti nel volume offrono un contributo alla ricostruzione di tali vicende, mostrando l'evoluzione delle singole forze, i tentativi di un'effettiva azione sindacale europea e il rapido ridimensionamento di quest'ultima a causa delle nuove condizioni economiche degli anni settanta, caratterizzate da pressioni inflazionistiche e disoccupazione crescente.