Libri di Lorenzo Dani
Una religione come Dio comanda. Annotazioni sulla costruzione e gestione sociale dell’identità religiosa
Lorenzo Dani
Libro: Libro in brossura
editore: QuiEdit
anno edizione: 2025
pagine: 242
Queste pagine costituiscono un resoconto di alcune peregrinazioni sul tema della costruzione sociale delle identità, in particolare delle identità religiose. Peregrinazioni e resoconto erano e sono finalizzati non a definire la vera identità del vero Dio, ma ad evidenziare vari rischi connessi al modo in cui alcune persone ed organizzazioni creano e gestiscono i rapporti col loro Dio. Praticamente in queste pagine vengono messe in discussione le etichette e le patenti sociali di religiosità e irreligiosità, giungendo alla conclusione che in tutte le credenze si può dar luogo a fenomeni assai pericolosi e dannosi. Tra questi, facendo ben attenzione a non ‘gettare il bambino con l’acqua sporca’, ma con riferimento esplicito anche all’attualità, si evidenzia il tragico spettacolo di uomini definiti religiosi, credenti, che ancora una volta sostengono e benedicono guerre, sterminii ed altre simili indecenze; o di alcuni professionisti del sacro che arrivano a giustificare e a rivendicare con orgoglio il fatto di avere sfilato – e di sfilare e di schierarsi ancora – a favore di vecchi e nuovi, piccoli e grandi totalitarismi e delle loro oppressioni.
Comunicazione coatta. Abbozzo di un modello di analisi critica della relazione comunicativa
Lorenzo Dani
Libro
editore: QuiEdit
anno edizione: 2023
pagine: 190
Cattive comunioni, buone divisioni
Lorenzo Dani
Libro
editore: QuiEdit
anno edizione: 2023
pagine: 204
Amore e giustizia voglio cantare. Manoscritti e inediti del Maestro P. Michele Bonfitto
Libro
editore: QuiEdit
anno edizione: 2023
pagine: 174
L’Antibergoglio dolente. Breve ricognizione sulle critiche più dure che alcuni cattolici, a Verona e dintorni, hanno mosso contro Papa Francesco
Lorenzo Dani
Libro: Libro in brossura
editore: QuiEdit
anno edizione: 2021
pagine: 120
Antibergoglio è una specie di prototipo di coloro che muovono critiche particolarmente dure ed aspre contro Papa Bergoglio. L'atteggiamento di Antibergoglio, cioè le sue idee, i suoi comportamenti e alla fine la sua identità religiosa, è stato ricostruito attraverso una ricognizione di scritti e discorsi fatti a Verona – ma è probabile che sia in buona misura rappresentativo dell'identità di molti altri antagonisti totali del Papa. Le finalità di questo lavoretto sono due: direttamente, evidenziare l'origine e la dinamica dei modi di pensare, di sentire e di essere religiosi di un certo numero di persone; e poi, indirettamente, predisporre una specie di guida per chi volesse fare un esame di coscienza per verificare se e quanto il proprio atteggiamento assomiglia a quello di Antibergoglio, un atteggiamento qui considerato prodotto e causa di tante dolorose sopraffazioni. Con una avvertenza: attenzione che tanti atteggiamenti socialmente ritenuti moderati, inoffensivi, canonici, normali, religiosamente positivi, se non controllati, possono costituire il primo passo sulla strada che porta a pensare e ad agire come Antibergoglio.
Il dialogo dell’esorcista. Breve descrizione d’un infelice modo di confrontarsi coi diversi
Lorenzo Dani
Libro: Libro in brossura
editore: QuiEdit
anno edizione: 2020
pagine: 152
Vi sono non poche persone che, quando si confrontano con chi la pensa in modo diverso da loro, sono convinte di dialogare, mentre in realtà rivelano un atteggiamento del tutto analogo a quello che l’esorcista utilizza col Maligno. Questo singolare modo esorcistico di dialogare viene qui analizzato e dettagliatamente descritto nella sua origine, nella sua anima, nel suo funzionamento e nelle conseguenze negative che provoca. Chi è interessato a verificare se lui stesso o altri presentano qualche elemento dell’atteggiamento esorcistico, può trovare qui una guida, applicabile nei più diversi contesti sociali, ovunque qualcuno vuole confrontarsi, discutere, dialogare con chi ha idee più o meno diverse: dal mondo politico a quello dei rapporti famigliari, dal mondo del lavoro e della scuola, fino al mondo forse più coinvolto in questo problema, quello delle religioni. Una simile verifica si rivela utile anche al fine di evitare due pericolosi infortuni sociali: collaborare a consacrare la cosiddetta normalità sociale, e accodarsi a chi ciecamente esorcizza ogni forma di devianza.
Per la critica delle consacrazioni. Piccola guida ad un’analisi materialistica della religione
Lorenzo Dani
Libro
editore: QuiEdit
anno edizione: 2016
pagine: 146
C’è una singolare somiglianza tra un soggetto religioso biblico, il ‘servo di Jahweh’ (quello del profeta Isaia), e un soggetto considerato ateo, il cosiddetto ‘uomo negativo’ (di cui in qualche modo si parla nella ‘teoria critica’). E c’è come una piccola folgorazione,un lampo, che si può ricavare da questa somiglianza: il servo di Jahweh e la persona negativa hanno la medesima identità: entrambi, nel loro contesto sociale, sono considerati senza dignità e senza Dio. Da questa scoperta muove la metodologia di ricerca che qui viene abbozzata. È una metodologia materialista, ma non perché vuole eliminare la religione; anzi, è finalizzata alla riscoperta della spiritualità e alla sua salvaguardia, ovunque e in qualsiasi modo si manifesti, con simboli religiosi o non religiosi. Con questa metodologia si offrono strumenti per scoprire come e quando avviene che qualcuno, esercitando il proprio potere religioso in forma di dominio, stabilisce ciò che è religioso e ciò che non lo è, ma non nell'interesse della religione bensì nel proprio interesse, e in questo modo, proprio lui, corrompe e annulla la religione.
Tenuto per mano da Dio. Lineamenti e critica della religiosità normale
Lorenzo Dani
Libro
editore: QuiEdit
anno edizione: 2014
pagine: 316
In questo lavoro si affrontano questioni dibattute nel campo della sociologia della religione. "Come?", potrebbe subito dire qualcuno. "Ancora sociologia? Ma se perfino in televisione han detto che la sociologia si è volatilizzata perché la società è scomparsa! E sociologia della religione, poi: oggi, nella postmodernità! A che serve tornare a parlare di queste cose? A chi vuoi che interessi!". Spiacenti per chi avanza simili dubbi, qui si torna a discutere sul ruolo della religione nella strutturazione sociale della normalità, dell'ovvietà, e sull'importanza di rivalutare chi è considerato socialmente e religiosamente deviante, anormale. Il tutto focalizzato su un tema circoscritto: l'identità religiosa. Vi sarà ancora un uditorio che s'interessa a queste cose, curioso di sapere, ad esempio, perché, percorrendo il cammino della secolarizzazione, si può essere indirizzati verso la religione? Per come è costruito ed esposto, il testo va assunto lentamente, a piccoli sorsi, come un farmaco. Così può diventare un sussidiario con cui ognuno può fare un vigoroso esame di coscienza, o forse anche un breve e singolare corso di esercizi spirituali.
Comunicazione coatta. Abbozzo di un modello di analisi critica della relazione comunicativa
Lorenzo Dani
Libro: Copertina rigida
editore: QuiEdit
anno edizione: 2009
pagine: 220
Galateo dei servizi alla persona. Sussidiario per la qualità delle relazioni personali
Lorenzo Dani
Libro
editore: QuiEdit
anno edizione: 2006
Contraffazione della normalità. Argomentazioni, considerazioni e artifici sociologici
Lorenzo Dani
Libro
editore: Gabrielli Editori
anno edizione: 2004
pagine: 484
Le argomentazioni sulla conoscenza negativa e sulla metodologia di ricerca sociologica, l'esposizione di due ricerche empiriche sulla costruzione sociale delle identità dei devianti e sulla normalità e devianza religiosa - il tutto all'insegna di una rivisitazione della cosiddetta Scuola di Francoforte introducono nel dibattito sociologico italiano un piccolo vento di contestazione del modo in cui la teoria critica è stata per lo più recepita. La finalità del libro è, tuttavia, quella di dimostrare che è possibile 'fare sociologia' in un modo diverso, rispetto a quello più diffuso. E si propone una sorte di statuto etico della sociologia.