Libri di Loredana Lipperini
Di mamma ce n'è più d'una
Loredana Lipperini
Libro: Copertina morbida
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2013
pagine: 314
Il Palazzo d'Inverno di Pechino era luogo di meraviglie e splendore. L'imperatore della Cina, che deteneva il potere più alto, era prigioniero del suo palazzo, proprio in virtù di quel potere. Anche la maternità è un Palazzo d'Inverno: dove è splendido aggirarsi ma da dove non si può uscire. Per secoli è stato l'unico potere concesso alle donne, e oggi torna a essere prospettato come il più importante: l'irrinunciabile, anzi. Lo ribadiscono televisione, giornali, libri, pubblicità, blog. Alle donne, in nome del nuovo culto della Natura, si chiede di allattare per anni e di dedicare ogni istante del proprio tempo ai figli: si dice loro che tornando a chiudersi in casa, facendo il sapone da sole e lasciando libero il proprio posto di lavoro salveranno il paese, e forse il mondo, da una crisi economica devastante. Oppure, se proprio vogliono lavorare, devono diventare "mamme acrobate" in grado non solo di conciliare lavoro e famiglia, ma di farlo con il sorriso sulle labbra e la battuta pronta, magari per raccontarsi su blog che sono il territorio di caccia preferito per tutte le aziende che producono passeggini e detersivi. Nell'Italia dove il mito del materno è potentissimo per le madri si fa assai poco sul piano delle leggi, dei servizi, del welfare, dell'occupazione, dell'immaginario. Ma invece di unirsi, le donne si spaccano: le fautrici dei pannolini lavabili contro le "madri al mojito", madri totalizzanti contro le madri dai mille impegni, femminismi contro femminismi.
Questo trenino a molla che si chiama il cuore. La Val di Chienti, le Marche, lungo i confini
Loredana Lipperini
Libro: Copertina morbida
editore: Laterza
anno edizione: 2014
pagine: 166
"La Valle è abituata al doppio. Doppia è l'erba che spunta nei prati della Valle e che le donne sapienti usavano per dare concordia o sconcordia a seconda di quale parte veniva usata, e se cresceva verso l'alba o verso il tramonto. Doppie sono le antiche divinità dei luoghi, doppio è il confine, perché l'Umbria annoda le sue curve con le Marche senza che il paesaggio cambi: semmai è la superstrada che sta rompendo quelle curve, tagliando in due gole con i piloni e i viadotti." Anche la scrittura è fatta di confini, e la vita stessa di chi narra e che in quei luoghi è tornata negli anni della maturità, per ragionare su cosa significhi essere due in una, e su cosa intendeva Pessoa quando sosteneva che non c'è nulla di più reale di un personaggio di finzione.
Ancora dalla parte delle bambine
Loredana Lipperini
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 284
Le eroine dei fumetti le invitano a essere belle. Le loro riviste propongono test sentimentali e consigli su come truccarsi. Nei loro libri scolastici, le mamme continuano ad accudire la casa per padri e fratelli. La pubblicità le dipinge come piccole cuoche. Le loro bambole sono sexy e rispecchiano (o inducono) i loro sogni. Questo è il mondo delle nuove bambine. Negli anni settanta, Elena Gianini Belotti raccontò come l'educazione sociale e culturale all'inferiorità femminile si compisse nel giro di pochi anni, dalla nascita all'ingresso nella vita scolastica. Le cose non sono cambiate, anche se le apparenze sembrano andare nella direzione contraria. Ad esempio, libri, film e cartoni propongono, certo, più personaggi femminili di un tempo: ma confinandoli nell'antico stereotipo della fata e della strega. Sembra legittimo chiedersi cosa sia accaduto negli ultimi trent'anni, e come mai coloro che volevano tutto (il sapere, la maternità, l'uguaglianza, la gratificazione) si siano accontentate delle briciole apparentemente più appetitose. E bisogna cominciare con l'interrogarsi sulle bambine: perché è ancora una volta negli anni dell'infanzia che le donne vengono indotte a consegnarsi a una docilità oggi travestita da rampantismo, a una certezza di subordine che persiste, e trova forme nuove persino in territori dove l'identità è fluida come il web. Prefazione di Elena Gianini Belotti.
Il bazar dei brutti sogni
Stephen King
Libro: Libro in brossura
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2017
pagine: 516
L'ironia, la ferocia, la malinconia, l'amore. E la paura, certo. Le storie raccolte qui - venti più una inedita, “Il vaso dei biscotti” - toccano tutta la gamma delle emozioni, come ci illustra Loredana Lipperini, curatrice del libro: «Vi spaventerete per un bambino cattivo che uccide e per piccoli demoni che si nutrono del dolore. Imparerete a temere anziani giudici in grado di prevedere la scomparsa degli altri e giornalisti di gossip in grado di provocarla. Uomini in soprabito giallo vi attenderanno in salotto... Vi interrogherete sulla vita dopo la morte. Perché solo la scrittura riesce a parlare la lingua di Dio, e a consolarci dei nostri dolori. A questo servono i sogni, del resto. Anche quelli brutti. Soprattutto quelli brutti».
Roma dal bordo. Una geografia sentimentale
Loredana Lipperini
Libro: Libro in brossura
editore: Bottega Errante Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 176
Ci sono cresciuta, a Roma, in tempi in cui la giovinezza significava vivere il centro storico, scoprire piazza dei Cavalieri di Malta disegnata da Piranesi, prendere il sole ai tavolini del bar vicino al Pantheon, mangiare carbonara in misteriose trattorie che spuntavano sotto archi seicenteschi. Ci sono diventata madre, a Roma, guardando il fiume dall’Isola Tiberina, e poi imparando a mie spese cosa significasse salire su un autobus con un passeggino. E poi, più avanti, cosa significasse accompagnare i bambini a scuola nella follia delle otto di mattina. Invece di provare a narrarla, posso dire che sono cresciuta e vivo oggi nella Roma pasoliniana. Da ragazza e da signora matura nella Roma di Ragazzi di vita, tra Ponte Mammolo e Pietralata, e da giovane donna nella Centocelle di Accattone. Ma quella Roma era già diversa quando ero ragazza ed è diversissima oggi. Come molte altre città, ma in un certo senso qui si coglie meglio il cambiamento. E in questo libro provo a raccontarlo.
L'isola riflessa
Fabrizia Ramondino
Libro: Libro in brossura
editore: Nutrimenti
anno edizione: 2025
pagine: 160
Alla fine degli anni Novanta, Fabrizia Ramondino trascorre a Ventotene due stagioni, nel tentativo di uscire dall’alcolismo e dalla depressione: l’isola si farà specchio e riflesso non solo della sua vita ma del cambiamento sociale che è in corso alla fine di quegli anni. Osserva, molto: le case, i bar, ma anche il finocchio marino, la ginestra, l’elicriso, o la palma nana. Incontra donne misteriose vestite di tuniche bianche. Rievoca: le sue parole accolgono le storie di cui l’isola è popolata, dagli anni del carcere borbonico a quelli del confino degli intellettuali antifascisti come Pertini e alla stesura del primo Manifesto federalista europeo di Altiero Spinelli, Ernesto Rossi ed Eugenio Colorni, e più volte i loro fantasmi si sovrappongono all’osservazione del presente, e dietro le immagini dei bagnanti appaiono Eugenio Colorni che dà lezioni di analisi matematica a Ernesto Rossi, incidendo con un bastone teoremi e formule sulla terra battuta, o Umberto Terracini che cammina discutendo con Camilla Ravera. Ma nello specchio di Ventotene appare anche l’anima di Fabrizia Ramondino e il libro si fa memoir di una donna eccezionale capace di fermarsi e di interpretare un luogo fisico in dialogo con la propria vita. E il racconto del sé coincide col racconto di quel che è fuori di sé, e in quel fuori sta sbiadendo l’Utopia, che proprio a Ventotene aveva preso forma. Sarà Goffredo Fofi a dirlo: “Nel suo libro più doloroso e più luminoso, nel suo libro più bello, Fabrizia Ramondino piange la fine di un mondo, e si mette in gioco per parlare di noi, delle gioie o delle sofferenze di ieri e delle dimenticanze di oggi”. Prefazione di Loredana Lipperini.
Le parole sono uno sciame d'api. La violenza contro le donne: una questione culturale
Libro: Libro in brossura
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2025
pagine: 208
Siamo stanche (e stanchi, anche) di sentir parlare di violenza di genere. Non passa giorno senza la notizia di una donna picchiata, abusata, uccisa. Il femminicidio è diventato «normale»: se una donna muore, viene quasi naturale pensare che il colpevole sia un uomo, probabilmente qualcuno che la conosceva bene. Siamo stanche di sentir parlare di emergenza ogni volta che una compagna, una moglie, una madre viene assassinata. Solo finché fa notizia, però. Siamo stanche di parole commosse, di gesti eclatanti che servono soltanto, forse, a ripulirsi la coscienza. Certo non a cambiare le cose. Perché, per ottenere un cambiamento reale, bisogna prima saper vedere davvero il problema, e riconoscere che la violenza sulle donne è una questione che non riguarda il singolo, ma che affonda le radici nella cultura, nella storia, nell'arte, nella società stessa. Il «mostro» non esiste. E se è vero che la violenza di genere è una questione culturale, proprio la cultura, le parole, lo studio, l'educazione sono gli strumenti necessari per sviscerare il fenomeno e comprenderne origini e possibili soluzioni. È l'obiettivo che si pongono le voci che si alternano in questo libro, tutte provenienti da mondi diversi - dalla letteratura, alla psicologia, alla linguistica - e tutte, quindi, in grado di illuminare una faccia nuova e complementare del problema. Senza puntare il dito né andare a caccia di colpevoli, e senza la presunzione di trovare risposte immediate, ognuna esamina il tema da un punto di vista unico, fornendo spunti di riflessione che illuminano la strada verso un futuro più consapevole, e più sicuro. Da questa polifonia nasce un libro necessario, destinato a diventare un riferimento fondamentale nel dibattito intorno alla violenza di genere.
Storie di montagna
Christian Antonini, Giuditta Campello, Carolina D'Angelo, Valentina Federici, Alessandro Q. Ferrari, Dimitri Galli Rohl, Christian Hill, Pierdomenico Baccalario, Destiny Igiewe, Gisella Laterza, Loredana Lipperini, Marco Magnone, Sara Mezzetti, Davide Morosinotto, Angelo Mozzillo, Andrea Pau, Giada Pavesi, Elena Peduzzi, Marco Ponti, Andrea Tullio Canobbio
Libro: Libro in brossura
editore: Gallucci Bros
anno edizione: 2024
pagine: 288
Storie per avvicinarsi alla montagna con lo stesso amore e rispetto con cui si frequenta una creatura unica, eternamente misteriosa, sorprendente, crudele, struggente, viva. Cime e valli collegate le une alle altre da una fitta rete di sentieri, che esistono solo e fino a quando li camminiamo, un po’ come le parole importanti che, se lo sono davvero, vanno pronunciate. Autori: Christian Antonini, Pier Domenico Baccalario, Giuditta Campello, Carolina D'Angelo, Valentina Federici, Alessandro Q. Ferrari, Dimitri Galli Rohl, Christian Hill, Destiny Igiewe, Gisella Laterza, Loredana Lipperini, Marco Magnone, Sara Mezzetti, Davide Morosinotto, Angelo Mozzillo, Andrea Pau, Giada Pavesi, Elena Peduzzi, Marco Ponti, Andrea Tullio Canobbio. Età di lettura: da 10 anni.
Il Segno del comando
Loredana Lipperini
Libro: Libro in brossura
editore: Rai Libri
anno edizione: 2024
pagine: 352
Edward Forster, professore a Cambridge, ha dedicato una vita a studiare Byron. Per questo accetta con entusiasmo il duplice invito a recarsi in Italia per questioni legate al poeta. Il primo viene dal British Council, mentre il secondo è di un pittore di nome Tagliaferri. Non appena arriva a Roma, il professore si trova coinvolto in situazioni apparentemente inspiegabili, legate a una donna enigmatica di nome Lucia, e fa subito una stupefacente scoperta che riguarda proprio Tagliaferri… È soltanto l’inizio di un’avventura che assume tinte sempre più misteriose. Un romanzo liberamente tratto dallo sceneggiato "Il segno del comando", una grande storia gotica italiana che nel 1971 conquistò milioni di telespettatori.
Il re dei mostri. La grande battaglia del Senzacoda
Loredana Lipperini
Libro: Libro rilegato
editore: Salani
anno edizione: 2024
pagine: 208
È un giorno di pioggia come tanti a Vallescura e nessuno immagina ancora il terribile pericolo che sta per abbattersi sulla città e su tutti i mondi conosciuti, umani e felini. Viscidus, il re dei mostri, è stato liberato dal Nulla Noioso che lo imprigionava e con lui rischiano di scatenarsi anche gli Orribili Antichi, mostri senza forma che divorano tutto ciò che intralcia il loro passaggio. Ma Ari questo non lo sa, e insieme alle amiche Nadia, Stefania ed Elsa si prepara ad affrontare un ostacolo forse altrettanto grande e spaventoso: l'inizio della scuola media e l'incontro con un bullo dall'aria fin troppo familiare... Toccherà dunque al Senzacoda, un gatto coraggioso e speciale, riunire mostri, umani, aironi cenerini, fenicotteri col cilindro, salici parlanti e tutta la banda degli antichi felini di Ulthar in un'alleanza mai vista prima nel mondo dei sogni. Nel suo nuovo romanzo per ragazzi, Loredana Lipperini costruisce mondi fantastici fatti di epiche battaglie, cattivi da incubo e gatti dai poteri incredibili ma realissimi, firmando una storia che con ironia e leggerezza ci fa riflettere sull'importanza di rimanere sempre uniti, soprattutto nei tempi più bui, e nonostante le differenze che sembrano voler dividere a tutti i costi. Età di lettura: da 8 anni.
Willie lo strambo e altre storie. Macabre
Stephen King, Eraldo Baldini, Paola Barbato, Antonella Lattanzi, Loredana Lipperini, Marco Peano, Ilaria Tuti, Simona Vinci
Libro: Libro rilegato
editore: Sperling & Kupfer
anno edizione: 2022
pagine: 241
Il terrore ha più di un volto e gli autori di questa raccolta sono pronti a dimostrarcelo: otto storie che non dimenticherete facilmente. La paura è la nostra più grande debolezza ma anche la nostra più grande forza, sta a noi scegliere come usarla. L'inquietudine si insinua subdola nelle nostre vite, tra pieghe del quotidiano e pagine del passato, rapporti famigliari e incontri virtuali, realtà e inconscio, pregiudizi e paranoie. In questa raccolta di inediti, Stephen King e sette celebri firme della narrativa italiana - Eraldo Baldini, Paola Barbato, Antonella Lattanzi, Loredana Lipperini, Marco Peano, Ilaria Tuti, Simona Vinci - ci conducono in un viaggio unico dentro quel lato oscuro che ci scorre accanto ma che spesso non riusciamo a guardare negli occhi.
Il Senzacoda
Loredana Lipperini
Libro: Libro rilegato
editore: Salani
anno edizione: 2022
pagine: 176
Tutti abbiamo paura di qualcosa. C'è chi ha paura del buio, chi dei fantasmi o del temporale. E poi c'è Ari, che ha paura di tutto. I suoi sogni sono infestati da mostri a dir poco strani: chi mai si farebbe intimidire da un ragno rosa con la pipa o da un serpente con in testa un barattolo? Eppure ogni mattina Ari è sempre più pallida e il cuscino sempre più bagnato di lacrime. Anche i mostri, bisogna ammetterlo, non hanno vita facile: spaventare Ari tutte le notti è stancante e loro hanno decisamente bisogno di una vacanza. Ma come Ari presto capirà, le paure dei sogni sono speciali e per scacciarle serve qualcosa di altrettanto speciale. Qualcosa come… un gatto! Un gatto senza coda, per la precisione. Insieme a lui, Ari attraverserà le terre dei sogni fino a trovarsi al cospetto di un'antichissima banda di felini con il potere di salvare gli umani dagli incubi più terribili. E grazie all'aiuto delle amiche di sempre – e del fantasma di una signorina d'altri tempi – scoprirà tutto il suo coraggio. Divertente e vibrante come le vibrisse di un gatto: un'avventura sospesa tra sogno e realtà che aspetta solo di acciambellarsi sulle nostre gambe per non lasciarci più. Età di lettura: da 8 anni.