Libri di Lodovico Barbiano di Belgiojoso
La via del rifugio
Lodovico Barbiano di Belgiojoso
Libro
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2020
pagine: 64
Lodovico Barbiano di Belgiojoso è figura emblematica del rinnovamento dell'architettura italiana del Novecento ed esponente di spicco del razionalismo. Dopo aver creduto in un primo tempo all'illusorio rinnovamento promesso dal fascismo, fu tra quanti aderirono all'impegno contro il regime, pagato con la deportazione a Mauthausen. Ed è nel sottocampo di Mauthausen-Gusen che poté disegnare su alcuni foglietti gli episodi più significativi della sua vita da deportato. Questi schizzi, insieme ad altri realizzati al momento della liberazione e del ritorno a Milano, sono stati esposti in una mostra organizzata dal Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Torino, nell'ambito delle celebrazioni del Giorno della Memoria 2013, presso la Biblioteca "Arturo Graf" e all'interno del progetto "Scritture disegnate in biblioteca".
Notte, nebbia. Racconto di Gusen
Lodovico Barbiano di Belgiojoso
Libro
editore: Hoepli
anno edizione: 2009
"Nel dicembre del 1942 entrammo in contatto, a Milano, con alcuni aderenti al Partito d'Azione. La nostra piccola banda di cospiratori coincideva con il gruppo di professionisti - di amici, innanzitutto - che faceva capo allo studio di architettura BBPR, costituitosi nel 1932: oltre a me, Gian Luigi Banfi (Giangio), Ernesto Nathan Rogers e Enrico Peressutti (Aurel)". Ha così inizio l'attività di resistenza di Lodovico Barbiano di Belgiojoso, che consiste in particolare nel collegamento con le forze alleate e nell'azione di propaganda antifascista clandestina. Il 25 luglio 1943, con la caduta di Mussolini, cambia il panorama e si intensificano i contatti con personaggi come Ernesto Rossi e Altiero Spinelli, rientrati dal confino. Nel marzo 1944, l'Autore viene arrestato insieme a Giangio Banfi: incarcerati a San Vittore e in seguito trasferiti al campo di Fossoli, vengono poi deportati a Mauthausen e da lì a Gusen, dove Belgiojoso sopravvive stremato sino alla liberazione nel maggio del 1945. Banfi invece si spegne di stenti nell'infermeria di Gusen il 10 aprile, qualche settimana prima dell'arrivo delle truppe americane. La memoria di Lodovico Barbiano di Belgiojoso resta silenziosa per cinquant'anni fino a quando accetta di trasformare in un libro gli appunti raccolti, corredandolo con gli intensi e sconvolgenti disegni in parte realizzati con mezzi di fortuna nel campo stesso.
Frammenti di una vita
Lodovico Barbiano di Belgiojoso
Libro
editore: Archinto
anno edizione: 2004
pagine: 144
Notte, nebbia. Racconto di Güsen
Lodovico Barbiano di Belgiojoso
Libro
editore: Guanda
anno edizione: 1996
pagine: 120
Verso la fine del 1942 Lodovico Belgiojoso e gli altri membri dello studio BBPR entrano in contatto con la Resistenza. Dopo aver attivamente lavorato per tutto il 1943 al collegamento con le forze alleate e alla propaganda clandestina, nel marzo del 1944 Belgiojoso viene arrestato, incarcerato a San Vittore, mandato nel campo di Fossoli e infine deportato a Mathausen e poi a Gusen, dove resterà sino alla liberazione nel maggio del 1945. In questo libro, corredato da disegni eseguiti in quegli stessi anni, racconta la terribile avventura, che è soprattutto la storia di una strenua volontà di sopravvivenza, che si attua attraverso la contrapposizione morale al persecutore e una resistenza etica che non implica egoismo.