Libri di Liliana Segre
Fino a quando la mia stella brillerà
Liliana Segre
Libro: Libro in brossura
editore: Rizzoli
anno edizione: 2023
pagine: 174
La sera in cui a Liliana viene detto che non potrà più andare a scuola, lei non sa nemmeno di essere ebrea. In poco tempo si ritrova prima emarginata, poi senza una casa, infine in fuga e arrestata. A tredici anni viene deportata ad Auschwitz. Liliana parte il 30 gennaio 1944 dal binario 21 della stazione Centrale di Milano e sarà l'unica bambina di quel treno a tornare indietro. Ogni sera nel campo cercava in cielo la sua stella. Poi ripeteva dentro di sé: finché io sarò viva, tu continuerai a brillare. La forza della testimonianza, perché gli orrori della Storia non vengano dimenticati. Introduzione di Francesco De Bortoli. Età di lettura: da 11 anni.
Donna di pace. Sconfiggere l'odio e costruire la speranza
Liliana Segre, Daniela Palumbo
Libro: Libro rilegato
editore: Piemme
anno edizione: 2025
pagine: 96
"Sono una donna di pace" ha affermato molte volte negli ultimi anni Liliana Segre. Dopo più di 30 anni di testimonianza al servizio dei valori della pace, Liliana parla ai giovanissimi usando le parole per sgretolare l'odio. Cari ragazzi, il vostro domani non fatelo assomigliare a un futuro qualsiasi. Ma siate voi a scegliere. Prendetevi sempre questa meravigliosa responsabilità. Il diritto e il dovere di decidere da che parte stare. Età di lettura: da 6 anni.
Scolpitelo nel vostro cuore. Dal Binario 21 ad Auschwitz e ritorno: un viaggio nella memoria
Liliana Segre
Libro
editore: Mondadori Scuola
anno edizione: 2020
pagine: 160
Una testimonianza d'eccezione per rivivere il dramma dell'Olocausto attraverso l'esperienza di una ragazzina. Tre progetti per riflettere sul tema della Shoah e per celebrare il Giorno della memoria: il primo dedicato al valore simbolico della valigia; il secondo dedicato al progetto delle “pietre d’inciampo”; il terzo dedicato a un’intervista a Liliana Segre. Il testo e le attività proposte possono essere utilizzati come lettura, per arricchire un percorso pluridisciplinare in vista del colloquio dell’Esame di Stato e il tema della Shoah permette di fare una riflessione sui Diritti umani e quindi di sviluppare un percorso di cittadinanza attiva. Ogni paragrafo è seguito da spunti di riflessione, per ripercorrere e rivivere in modo personale e critico i punti salienti del testo. Una sezione di schede permette di comprendere e approfondire aspetti storici e culturali del periodo della Shoah. Un dossier di foto storiche – anche inedite – permette di rivedere alcune scene emblematiche dell’Olocausto. I progetti Dal passato al presente contengono molti spunti per il dibattito e la produzione.
Ho scelto la vita. La mia ultima testimonianza pubblica sulla Shoah
Liliana Segre
Libro: Libro in brossura
editore: Solferino
anno edizione: 2021
pagine: 96
A novant’anni Liliana Segre, superstite della Shoah e senatrice a vita, decide di interrompere il trentennale impegno di testimonianza davanti a migliaia di ragazzi, in centinaia di scuole. Lo fa con un ultimo, indimenticabile discorso pubblico il 9 ottobre 2020 a Rondine (Arezzo). Un ideale passaggio di testimone alle nuove generazioni, un documento per preservare la memoria di ciò che è stato, raccontato dalla voce di chi l’ha vissuto. E, insieme, un messaggio di incoraggiamento e speranza, di altissimo valore civile, per i giovani e per tutti. Il testo, in cui Liliana Segre ripercorre la sua tragica esperienza, dalle leggi razziali del 1938 alla deportazione ad Auschwitz-Birkenau, è raccolto integralmente in questo libro. Nel volume anche altre parole, immagini, ricordi della senatrice, dal lager fino a oggi, con proposte di approfondimento e un percorso cronologico. Per non dimenticare. E perché la storia non si ripeta né oggi né mai. Prefazione di Ferruccio de Bortoli. I proventi dei diritti d’autore verranno interamente devoluti in beneficenza.
La sola colpa di essere nati
Gherardo Colombo, Liliana Segre
Libro: Libro rilegato
editore: Garzanti
anno edizione: 2021
pagine: 128
«Per me è molto importante sentirmi sulla tua stessa strada. Perché hai vissuto ciò che io ho solo letto, e perché avendolo vissuto non hai assecondato l'istinto di rispondere all'odio con l'odio.» «Non abbiamo bisogno di eroi, serve però tenere sempre viva la capacità di vergognarsi per il male altrui, di non voltarsi dall'altra parte, di non accettare le ingiustizie.» Liliana Segre ha compiuto da poco otto anni quando, nel 1938, con l'emanazione delle leggi razziali, le viene impedito di tornare in classe: alunni e insegnanti di «razza ebraica» sono espulsi dalle scuole statali, e di lì a poco gli ebrei vengono licenziati dalle amministrazioni pubbliche e dalle banche, non possono sposare «ariani», possedere aziende, scrivere sui giornali e subiscono molte altre odiose limitazioni. È l'inizio della più terribile delle tragedie che culminerà nei campi di sterminio e nelle camere a gas. In questo dialogo, Liliana Segre e Gherardo Colombo ripercorrono quei drammatici momenti personali e collettivi, si interrogano sulla profonda differenza che intercorre tra giustizia e legalità e sottolineano la necessità di non voltare mai lo sguardo davanti alle ingiustizie, per fare in modo che le pagine più oscure della nostra storia non si ripetano mai più.
Fino a quando la mia stella brillerà
Liliana Segre
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Fabbri
anno edizione: 2021
Storia di Vera
Gabriele Clima
Libro
editore: San Paolo Edizioni
anno edizione: 2020
pagine: 48
Vera non riesce a capire perché è rinchiusa insieme alla sorella Teresa e alla mamma Shara in un enorme campo circondato da reti e pieno di soldati. Quando Teresa si ammala, Vera prova a chiedere aiuto ai militari, ma ottiene solo di essere presa in giro. Alla morte della sorellina, Vera inizia a sognare - ogni notte - di donare un pezzettino del suo grande cuore a quegli uomini che ne sono privi... e un giorno, al risveglio, i nazisti non ci sono più. Prefazione di Liliana Segre. Età di lettura: da 5 anni.
Scegliete sempre la vita. La mia storia raccontata ai ragazzi
Liliana Segre
Libro: Libro in brossura
editore: Casagrande
anno edizione: 2020
pagine: 70
Lugano, 2018. Liliana Segre incontra un gruppo di liceali e racconta loro la sua storia: dall'espulsione dalla scuola per le leggi razziali ai mesi di clandestinità, dal tentativo di fuga in Svizzera agli anni nei campi di concentramento, fino alla riconquistata libertà e al difficile processo di reinserimento nella società. Nel suo discorso, Segre rivolge un accorato appello ai ragazzi: non siate mai indifferenti di fronte a ciò che accade, prendete posizione e, soprattutto, scegliete sempre la vita.
Vincere l'odio. Prima e dopo il coronavirus
Matteo Ricci
Libro: Libro in brossura
editore: All Around
anno edizione: 2020
pagine: 128
L'odio attira odio, è un circolo vizioso destinato ad alimentare la violenta dicotomia tra un noi e un loro che diventa inevitabilmente un Noi contro loro. L'odio è connaturato all'essere umano, ma oggi è la cifra di quest'epoca. Siamo ripiombati in un mondo barbaro e incivile che credevamo di aver abbandonato. Gli episodi di intolleranza e di razzismo che sono proliferati in Italia ne sono la prova. Partendo da questi presupposti, forte dell'esperienza di voce politica nazionale e di amministratore locale, Matteo Ricci riflette sul fenomeno dell'odio contemporaneo, a partire della straordinaria esperienza della manifestazione di Milano dove oltre 600 sindaci hanno abbracciato metaforicamente e fisicamente Liliana Segre, sopravvissuta ai campi di sterminio. Alternando episodi di storia personale e fatti di cronaca recente, ricostruendo azioni amministrative e progetti sociali, esperienze formative e impegni concreti, Ricci mette insieme una raccolta di "scintille" che illuminano la lunga strada da percorrere per liberarsi, come uomini e come cittadini, dalle tenebre dell'odio che stanno avvolgendo la nostra epoca. Prefazione di Liliana Segre, con un saggio introduttivo di Lucrezia Ercoli.
I miei figli spiegati a un razzista
Gabriella Nobile
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2020
pagine: 144
Questa è la storia di una coppia bianca con due figli neri. Una donna si trasferisce a Milano da Taranto e diventa un'imprenditrice. Insieme a suo marito sceglie e si lascia scegliere da Fabien, nato in Congo, e da Amelie, nata in Etiopia. È una famiglia come tutte le altre: ci sono le abitudini, i litigi, gli scherzi, gli errori e le scoperte meravigliose che accompagnano la crescita di ogni bambino. Eppure, l'Italia che Gabriella Nobile racconta è attraversata dall'intolleranza, dalla discriminazione e dalla brutalità fisica e verbale. Siamo costretti ad aprire gli occhi: nel nostro Paese la minaccia del razzismo non si è mai spenta. Esistono modi diversi di essere razzista. Non solo con le parole gridate dalla politica più cinica, ma anche con consuetudini e gesti che tradiscono un pregiudizio radicato in profondità, capace di attivarsi come un meccanismo silenzioso. Difendersi da soli è molto difficile. Per questo Nobile ha fondato "Mamme per la pelle", un'associazione di madri italiane e straniere, che siano adottive, biologiche o affidatarie, con lo scopo di tutelare i figli discriminati per le proprie origini e di sostenere le loro famiglie. Con un atto di coraggio e di amore, questa famiglia e tutte le altre raccolte attorno all'associazione hanno costruito un atlante degli sguardi degli italiani, uno strumento con il quale ciascuno può interrogare se stesso e scegliere la generosità contro la paura, l'integrazione contro l'odio. “Siamo tutti esseri umani che lottano giorno dopo giorno per riconoscersi a vicenda. Chi si arrende è un razzista”. Prefazione di Liliana Segre.
Voci dalla Shoah
Liliana Segre, Goti Bauer, Yitzhak Katzenelson, Nedo Fiano, Oliver Lustig
Libro: Copertina morbida
editore: Gaspari
anno edizione: 2020
pagine: 128
«Auschwitz e Hiroshima indicheranno per sempre, nella storia multimillennaria del nostro piccolo pianeta, una svolta decisiva, di cui gli storici futuri misureranno tutte le conseguenze oggi incalcolabili. Due nomi, quelli ora fatti, del 1945, che possono essere assunti a simbolo della nostra epoca. Il primo, rivelatosi al mondo con estrema difficoltà, tra molti travestimenti, ipocrisia, indifferenza, viltà, di individui, governi, popoli, istituzioni profane e sacre, e apparsi in tutta la loro tragica luce solo col crollo della potenza nazista in Europa; il secondo, percepito nel bagliore infernale di un attimo, nei cieli del Giappone. Ma visti nel profondo dei tempi, essi sono accomunati dalla ferocia o dalla follia autodistruttiva dell'umanità. Eppure dobbiamo constatare che, nonostante tutto questo, gli uomini continuano a ridere, piangere, trastullarsi, uccidersi, come prima, come sempre» (dalla Prefazione di Alessandro Galante Garrone)
Liliana e la sua stellina. La storia di Liliana Segre raccontata dai bambini
Libro: Libro rilegato
editore: People
anno edizione: 2020
pagine: 43
Un racconto per bambini, scritto e illustrato da bambini. E anche la storia è quella di una bambina, Liliana Segre, che nel 1938 fu espulsa dalla scuola, per poi essere respinta, deportata, violentemente separata da suo padre all'arrivo ad Auschwitz. Una storia drammatica, raccontata dai bambini ai bambini, come solo loro sanno fare. Con parole semplici e dolci, per esprimere «l'indicibile» e per diventare «messaggeri di memoria». Prefazione di Liliana Segre. Introduzione di Mirella Moretti. Età di lettura: da 8 anni.

