Libri di Letizia Leonardi
Antiche tradizioni e leggende armene
Letizia Leonardi
Libro: Libro in brossura
editore: Youcanprint
anno edizione: 2025
pagine: 316
Lo studioso Graham Hancock considera l'Armenia la culla dell'umanità. Il popolo armeno, il primo popolo cristiano del mondo, sopravvissuto a un genocidio che lo ha decimato e che non è stato l'unico tentativo di farlo sparire, è sempre stato pieno di cultura e di genialità. Antichi monasteri, chiese, manoscritti e interi villaggi sono andati distrutti. È accaduto nel passato e accade ancora nel presente, se si pensa all'ex Nagorno Karabakh. La diaspora armena nel mondo cerca di mantenere viva l'importante eredità delle antiche memorie, ma fino a quando? Questa raccolta di tradizioni legate alla famiglia e alle festività, queste leggende sui luoghi, sugli antichi re e i simboli più cari agli armeni nasce dall'esigenza di fissare nero su bianco ciò che è custodito nei ricordi delle nonne e spesso tramandato oralmente. Partendo da cenni sulle origini della civiltà armena, con il mito del patriarca Hayk, che diede vita nel XXV secolo a.C. alla nazione armena, il libro riporta usi, costumi, miti, leggende e storie che affondano le radici nel periodo del paganesimo e che si fondono con quelli del cristianesimo. Il mondo spesso si è dimenticato dell'Armenia, ma l'Armenia ha molto da raccontare al mondo.
Yeghishe Charents. Vita inquieta di un poeta
Letizia Leonardi
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2022
pagine: 220
Yeghishe Charents è stato un uomo, un patriota e un poeta che ha vissuto pienamente, in un periodo storico buio, le sue speranze e fragilità, le sue illusioni e delusioni. Questo racconto della sua vita, che viene pubblicato nel 125° anniversario della sua nascita, è la testimonianza diretta degli orrori che Charents ha vissuto in prima persona, e che la Prima guerra mondiale ha inferto a tutto il popolo armeno. Vittima delle repressioni staliniste, Charents è stato dapprima un rivoluzionario a fianco dei bolscevichi, e poi un anti-rivoluzionario, disilluso da quello stesso partito comunista che aveva inizialmente appoggiato. La parabola della sua breve vita è ripercorsa, in questo intenso racconto, attraverso lettere, testimonianze dirette e opere, che mostrano il temperamento di uno dei più grandi esponenti della letteratura armena di tutti i tempi. A più di 80 anni dalla sua morte le opere di Yeghishe Charents suscitano un interesse sempre crescente, anche oltre i confini nazionali, mantenendo tutta l’energia, e la forza del sentimento ma anche zone d’ombra sulla sua vita di uomo e di grande letterato dell’Armenia Sovietica. Prefazione di Carlo Verdone.
Destino imperfetto
Letizia Leonardi, Kevork Orfalian
Libro
editore: CSA Editrice
anno edizione: 2021
pagine: 360
Settembre 2005. Un terribile incidente costringe Kevork Orfalian, figlio della diaspora armena trapiantato a Roma, in un letto di ospedale. La dolorosa degenza apre il cassetto dei ricordi e, in questo romanzo autobiografico, ripercorre la storia della sua vita partendo dalle vicende dei suoi avi, segnate da orribili massacri e dal genocidio armeno perpetrato dai Giovani Turchi, nel 1915. La narrazione, sotto forma di confessione, riprende episodi di un'infanzia alquanto scapestrata, i racconti del nonno materno, le turbolenze adolescenziali nel periodo trascorso al collegio armeno Moorat Raphael di Venezia. La parabola della sua vita prosegue con i primi passi nel mondo del lavoro, culminando con gli otto terribili mesi di prigionia nelle carceri turche per sospetta attività sovversiva, raccontati in pagine colme di orrori e crudeltà. La scarcerazione coinciderà con un nuovo inizio. Una vicenda biografica dai contrasti estremi.
Fondamenti di informatica 2
Giuseppe Bellavia, Antonio Corradi, Letizia Leonardi
Libro: Libro in brossura
editore: Esculapio
anno edizione: 1993
pagine: 440
Il chicco acre della melagrana
Letizia Leonardi, Kevork Orfalian
Libro
editore: Edizioni DivinaFollia
anno edizione: 2018
pagine: 500
Narrazione sulla vita e le esperienze in carcere di un armeno, Kevork Orfalian. La storia deve annoverare questa testimonianza nell'elenco infinito delle aberrazioni inflitte al popolo armeno. Per non dimenticare.