Libri di Juan Ruiz
Libro di buon amore
Juan Ruiz
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni dell'Orso
anno edizione: 2013
pagine: 320
Nel prologo in prosa del "Libro de buen amor" di Juan Ruiz (primo terzo del XIV sec.) appare evidente l'intenzione moralizzatrice dell'autore. E infatti le avventure che l'io narrante attribuisce all'io protagonista sono chiaramente didascaliche, così come lo sono le moltissime fabulae, avventure che quasi mai vanno a buon fine: pare non siano che esempi, tra tanti altri, da evitare o riprovare da chi saprà saggiamente interpretarle. Ma lo stesso moralista sembra a volte non credere troppo alla possibile giusta interpretazione. Il Libro è parente di tutti gli strumenti musicali: a seconda di come vengono suonati, diverso sarà il loro suono e diversa la melodia; qualsiasi avventura erotica dell'io protagonista può venir letta come puro solaz - divertimento - o interpretata come esempio (negativo) raccontato per ammaestrare. L'ambiguità è comunque strutturale, anche nelle forme del didascalismo religioso del moralista, dove poi il divertimento di narrare (e Juan Ruiz è ben consapevole di essere un gran narratore, un buon versificatore e un sottile rimatore) prende il sopravvento sull'intento moraleggiante con sprazzi esilaranti di festosa ironia.
Libro de buen amor. Scenari satirici e parodici. Testo spagnolo a fronte
Juan Ruiz
Libro: Libro in brossura
editore: LED Edizioni Universitarie
anno edizione: 2008
pagine: 154
Nella Spagna del Trecento un arciprete donnaiolo, impacciato e logorroico come un Woody Allen in abito talare, vive avventure galanti che l'autore presenta come autobiografiche e che infarcisce di molteplici riflessioni morali, apologhi, favole esopiche, giullarate, novelline licenziose come fabliaux e liriche devote. Col suo andamento rievocativo della satira antica, del sermone medievale e della maqama ispano-ebrea, e in un generale progetto narrativo interpretabile come una parodia macrotestuale della Consolatio boeziana, il libro sfugge a ogni tentativo classificatorio. Lo stesso polimorfismo è al servizio di un'ambiguità di fondo, dove la satira e la parodia giungono a embricarsi con l'allegoria burlesca, propiziando uno strumento affilato per incidere nel mistero buffo di questo pazzo mondo. Forse il programmatico didascalismo del libro si risolve precipuamente in una enciclopedia del comico e consiste nella pratica d'un riso che esorcizza la morte. Questa antologia sceglie sei brani rappresentativi degli umori satirici e parodici che attraversano il libro.