Libri di Isabella Consolati
Critica, crisi, progetto. Per una politica della tecnologia
Libro: Libro in brossura
editore: Accademia University Press
anno edizione: 2025
pagine: 142
Di fronte alle grandi sfide del presente, la ricerca tecnoscientifica si confronta sempre più con il problema di come pensarsi rispetto agli effetti che avrà sul mondo e alle premesse implicite che la organizzano. Per farlo ricercatori e ricercatrici devono interrogare il loro operato attraverso categorie e prospettive teoriche non strettamente tecniche. È quindi importante discutere con quali approcci teorici sia utile dialogare per problematizzare e approfondire la dimensione sociale e politica della ricerca tecnoscientifica. Rispetto a questa problematica, l’attuale dibattito sullo stato della teoria critica e un suo eventuale superamento post-critico offre spunti decisivi per ragionare di tecnologia, politica, progetto, rappresentanza, conflitto, efficacia e crisi, nozioni che i due approcci definiscono in modo affatto diverso. Scopo della pubblicazione è in primo luogo presentare anche a chi non proviene da una formazione filosofico-politica tale dibattito, con i saggi di Isabella Consolati, Mirko Alagna, Tommaso Listo, Alessandro Armando e Giovanni Durbiano. Seguono poi i lavori di dottorande e dottorandi del Politecnico di Torino, che rendono ragione di criteri e motivazioni usati nella scelta di una certa strumentazione teorico-politica per le loro ricerche, portando all’attenzione di chi leggerà possibili modi di applicazione della teoria alla ricerca tecnoscientifica, per stimolare ulteriori riflessioni sul nesso anche operativo tra tecnologia e politica.
Dominare tempi inquieti. Storia costituzionale, politica e tradizione europea in Otto Brunner
Isabella Consolati
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2020
pagine: 216
L'autrice ricostruisce il pensiero politico di Otto Brunner (1898-1982) così come emerge dalla sua produzione storiografica. Criticando l'indebita proiezione di concetti politici moderni sul passato medievale, Brunner ha ridefinito la comprensione stessa della politica moderna. Il confronto con Carl Schmitt, Max Weber, Karl Marx e con la sociologia del suo tempo induce lo storico austriaco a precisare il criterio del 'politico' all'interno della società industriale contemporanea e dell'ideologia che la sostiene. L'analisi delle strutture secolari - dei concetti fondamentali e delle costituzioni materiali - che secondo lui hanno dato forma alla storia sociale europea è volta ad affermare l'esistenza di una tradizione politica tipicamente europea, nobiliare e cristiana, che fa da contrappeso all'intima instabilità della modernità.
La prospettiva geografica. Spazio e politica in Germania tra rivoluzione e unificazione
Isabella Consolati
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 2017
pagine: 248
A cavallo tra il 1750 e il 1850, negli stati tedeschi ha luogo una trasformazione complessiva della scienza geografica: il concetto di spazio viene ridefinito anche dal punto di vista filosofico e comporta una mutazione delle strutture sociali e delle istituzioni politiche tradizionali. Ridefinire l'orizzonte di legittimità del potere rivela un ripensamento dello spazio sociale come fattore che attraversa più strati della società e che tende alla costruzione di una spazialità apparentemente orizzontale della società, del commercio, delle scienze e dell'opinione pubblica borghese.