Libri di Iolanda Poma
È tempo. Cronaca di un dialogo
Ugo Perone
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2025
pagine: 184
Il tempo è un tema antico della filosofia. Volta a volta è prevalsa l’attenzione verso lo scorrere inesorabile e oggettivo del tempo, che diviene misura degli avvenimenti, o verso l’incidenza del soggetto, che con il ricordo, l’attenzione e l’attesa si fa apertura di una personale temporalità dell’anima. Forse mai abbastanza si è pensato, come qui si propone, di considerare il tempo come un modo della relazione. Nel tempo si distende una relazione tra le persone e la qualità di questa relazione definisce una specifica tonalità del tempo. Nel tempo scorre l’esperienza, con i suoi avvenimenti lieti, tragici o inutili. Ma sono questi, a loro volta, che rendono il tempo troppo lungo o troppo breve, irrilevante o propizio. Il tempo è il modo in cui un essere finito come l’essere umano si misura con ciò che finito non è, con ciò che resta. Non stupisce che un tema come questo dia luogo a un dialogo, un seminario aperto tra persone che, pur senza tutto condividere, hanno in comune l’impegno alla condivisione. Un modo antico e nuovissimo di far filosofia, un invito e una provocazione.
Simone Weil. Per una decostruzione religiosa del soggetto moderno
Iolanda Poma
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2022
pagine: 188
Simone Weil rintraccia nella religiosità autentica – che è spiritualità concreta, vissuta e praticata – quella logica paradossale in grado di destabilizzare ogni forma di potere umano e di contrastare la sua tendenza a occupare il centro della realtà. Weil attua così un processo decostruttivo di una soggettività ipertrofica, attaccandone le forme di autoinganno di cui individua i falsi idoli e risalendo al significato del suo peccato d'origine. In questo processo resta la possibilità, inadempiuta e in attesa, del suo autentico legame con il soprannaturale. Ne risulta una comprensione diversa della storia della soggettività e quindi delle sue potenzialità: un percorso alternativo di rigenerazione, per un'altra storia che non cessa di confluire, intrecciandosi, nella prima. Weil scava dunque nel racconto delle vicende dell'io, per far emergere l'altrimenti che vi è contenuto e che riguarda il significato sacro dell'essere umano nel suo rapporto con il bene.
Il sacro e la polis. Intersezioni simboliche
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 282
Il volume indaga il legame polimorfo, poliedrico e dialettico tra il sacro – ossia uno dei nodi principali in cui si estrinseca, affiora e condensa la dimensione della simbolizzazione – e la polis, la comunità umana nei suoi diversi linguaggi e forme di attuazione, espressione e strutturazione. Attraverso il contributo di numerosi studiosi italiani e stranieri il volume investiga quindi – anche in riferimento a vari pensatori del Novecento – il sacro nel suo rapporto con la secolarizzazione e con la dimensione tanto del “santo” quanto del mito; mette a fuoco le orme profonde del sacro nel suo nesso con l’origine del linguaggio; esplora la relazione sia tra sacro e politica sia tra sacro e diritto; riscontra la presenza del sacro in diverse forme d’arte e in differenti tradizioni religiose.
Serrate corrispondenze. Lettere dal carcere
Chiara Castiglioni, Paolo T.
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2020
pagine: 150
"Serrate corrispondenze" è la trascrizione dello scambio di lettere tra Chiara Castiglioni e Paolo T., detenuto condannato all'ergastolo nella sezione di alta sicurezza, e incontrato nell'ambito del progetto «Filosofia come cura di sé. Dialoghi dal carcere», ideato e condotto dall'autrice negli istituti penitenziari Ferrante Aporti e Lorusso e Cutugno di Torino. Il carteggio nasce dal desiderio di continuare per corrispondenza l'esperienza di studio, di consulenza e di pratica filosofica cominciata nel carcere di Torino, anche dopo il trasferimento di Paolo in un altro carcere. L'epistolario mostra la scoperta di una disciplina, la filosofia, che poco alla volta diventa fonte di luce e sostegno a vivere le costrizioni fisiche e mentali della detenzione. L'antica concezione della filosofia come dialogo e come «esercizio spirituale» riappare nello snodarsi dello scambio epistolare, che diventa una viva e preziosa testimonianza anche per il lettore, un invito alla meditazione profonda sul nostro personale modo di «stare al mondo».
Le sfide dell'ospitalità
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2020
pagine: 156
Il libro testimonia un lungo percorso di ricerca, che ha coinvolto docenti, studiosi e studenti, incentrato sulla sfida che l'esperienza dell'incontro con l'altro rappresenta: un incontro essenziale in cui trovano posto le risposte dell'ospitalità, dell'accoglienza e della compassione. Impermeabile a un approccio che intenda parlare dell'io e dell'altro, con riflessioni sulla loro relazione, la correlazione dell'io e dell'altro è piuttosto l'esperienza da cui partire. È una sfida per il pensiero, poiché l'incontro è un evento che coinvolge i soggetti in gioco e che impedisce di restare semplici spettatori. Il cammino intrapreso è stato esso stesso un incontro continuo, di ospitalità reciproca, in cui gli interlocutori - con la loro diversa formazione, i loro vissuti e le loro diverse età - hanno rappresentato di per sé una ricchezza per una elaborazione critica che può offrire strumenti significativi per una tematizzazione del dialogo tra le culture e delle sottese sfide teoriche, pratiche ed etiche su cui bisogna continuare a interrogarsi.
Una genesi ininterrotta. Autobiografia e pensiero in Jean-Jacques Rousseau
Iolanda Poma
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2013
pagine: 120
Gabriel Marcel. La soglia invisibile
Iolanda Poma
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 2008
pagine: 240
Gli articoli che compongono il volume s'incamminano su quei percorsi del pensiero di Gabriel Marcel in cui si articola la riflessione sulla condizione metafisica dell'uomo, sul segreto scambio tra affettivo e teorico, vitale e spirituale, sensibile e sovrasensibile. La persistente duplicità del suo pensiero fa sì che non si possa parlare di cristologia se non nel confronto con il concetto filosofico e umano d'incarnazione e non si dia concretezza reale se non in una tensione ideale, come insegnano quelle che Marcel chiama le "esperienze umane di trascendenza": la fedeltà, l'amore e la speranza. Come un albero, l'uomo può tanto più protendere il suo movimento verso il cielo quanto più le sue radici scendono nella profondità della terra.
Le eresie della fenomenologia. Itinerario tra Merleau-Ponty, Ricoeur e Lévinas
Iolanda Poma
Libro
editore: Edizioni Scientifiche Italiane
anno edizione: 1996
pagine: 104
Le filosofie di Merleau-Ponty, Ricoeur e Levinas, trovando nella fenomenologia di Husserl un riferimento costitutivo, sviluppano però un loro pensiero autonomo. Tali "eresie", insistendo sulle esperienze del corpo, della volontà, dell'altro, evidenziano il lato implicito e latente della fenomenologia. Essa diventa dunque altro da ciò che è: ermeneutica, esistenzialismo, metafisica ed etica. Tale percorso critico viene sviluppato all'interno del tema della soggettività e nella correlata questione dell'oggetto, entro l'orizzonte della modernità.