Libri di Guglielmo Longhi
Il risveglio del portiere
Guglielmo Longhi
Libro
editore: Edizioni Effedì
anno edizione: 2019
pagine: 278
Medico, grande tifoso milanista a cominciare dal nome, portiere di una squadra dilettantistica milanese. Gianni Colombo ha un grave incidente di gioco, resta in coma 16 anni, si sveglia e scopre che la sua esistenza, il calcio, il mondo sono completamente cambiati. Si ricostruisce una seconda vita grazie al figlio e alla sua grande passione. Perché trova un ex portiere di A che a oltre 70 anni non ha paura di mettersi in discussione. Con il suo prezioso aiuto Gianni proverà a ripartire...
Rodi. I giorni dell'attesa (1941-1943)
Guglielmo Longhi
Libro: Libro in brossura
editore: Mursia
anno edizione: 2017
pagine: 160
«Io sto andando a combattere, e come me migliaia di italiani, in un’isola in mezzo all’Egeo. E vogliamo far capire cos’è la Patria.» Il 2 luglio 1941 Lodovico Longhi, tenente della 91a Compagnia Genio artieri, sbarca a Rodi, nel Mar Egeo. È il momento più alto delle aspirazioni del Duce che poco più di un anno prima ha portato l’Italia in guerra. Longhi è un fascista, vuole combattere per la Patria, si ritrova, invece, lontano dal fronte, in un’isola meravigliosa dove accade poco o niente. Il giovane vuole combattere e non si rassegna: scrive lettere all’amico Giorgio Pini per essere trasferito in Africa o in Russia, sollecita, protesta, ma niente. L’8 settembre tutto precipita e per il giovane tenente, dopo due anni, ecco l’umiliazione della resa all’ex alleato tedesco. Internato nel campo di Biala Podlaska, aderisce alla RSI e torna in Italia per combattere una guerra ormai persa. Per salvare l’onore e, forse, le proprie illusioni. Prefazione di Mario Cervi
Il vendicatore
Guglielmo Longhi
Libro
editore: Del Bucchia
anno edizione: 2017
pagine: 200
Il peruviano Rodrigo Sanchez abita in Italia da molti anni, non è “il solito extracomunitario che non si è integrato” e ha con il calcio un rapporto tormentato, ossessivo: l’omicidio del tifoso genoano Vincenzo Spagnolo, la tragedia del tifoso laziale Gabriele Sandri (freddato in un autogrill da un poliziotto) e di quello del Parma Matteo Bagnaresi (schiacciato da un pullman di juventini) l’hanno segnato in maniera indelebile. Un viaggio nella follia. Il calcio e la violenza, i ricordi e le vendette, la lucidità e la colpa, le fughe e la resa: c’è davvero di tutto in questo romanzo - ricco di sorprese e fantasia - a cavallo tra dramma e ironia, con un sottofondo di sensibilità.