Libri di Giuseppe Varnier
Linguaggio
Giuseppe Varnier
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 114
Ho parlato di tematizzare direttamente il linguaggio; ma questo è, in senso stretto, impossibile – forse non solo per me. (Pensate a cosa si dice dei limiti del linguaggio nella Prefazione del Tractatus di Wittgenstein.) La poesia, concentrata su una irrealtà sola, non tollera metalinguaggi. Abbiamo solo il tormento di qualcosa che ritorna sempre, nelle nostre mani, sempre vuote, presto impotenti. Death is all metaphors, scriveva Dylan Thomas. La vita, forse, non è che la continuazione di un discorso che resta dentro ad interrogarsi e non può mai uscire di fuori. [Dalla Nota dell’Autore]
Dall'ostracismo ai roghi. Il pregiudizio nella storia
Annalisa Di Nuzzo, Giuseppe Varnier, Carlo Ruta
Libro: Libro in brossura
editore: Ediz. Storia e Studi Sociali
anno edizione: 2021
pagine: 124
Nel contesto delle mentalità, e dei modi formativi dell’opinione in particolare, il pregiudizio viene inteso comunemente come un modo aprioristico e perciò imperfetto di giudicare persone o cose, privo di una sicura mediazione critico-razionale, slegato da una conoscenza realistica dell’oggetto e tanto rigido da impedire giudizi alternativi. Resta tuttavia un atteggiamento mentale e sociale sfuggente, di difficile definizione, resistente alle condizioni che secondo gli illuministi e altri ambienti del razionalismo moderno avrebbero dovuto porlo decisamente in discussione e sradicarne gli aspetti più deleteri. È quanto emerge, in tutta evidenza, nei tragitti di questa modernità. Nonostante i forti successi dell’istruzione e la diffusione massiccia delle conoscenze scientifiche, su cui più confidavano i philosophes, il pregiudizio ha continuato a riprodursi, aggiornarsi e consolidarsi, con effetti anche imponenti, utilizzando addirittura come grimaldello le risorse che avrebbero dovuto sancirne il crepuscolo: il progresso materiale, le tecniche, le scienze, l’accumulo dei saperi e, si può aggiungere con buoni motivi, le sedimentazioni della morale
Singolarità
Giuseppe Varnier
Libro: Libro in brossura
editore: Di Felice Edizioni
anno edizione: 2021
pagine: 152
"Giuseppe Varnier è nato e cresciuto in quest’epoca di singolarità: la singolarità quale stranezza o eccezionalità più o meno fantascientifica (“oddity”), la singolarità quale peculiarità esistenziale di un individuo (“ragazzo solo”), la singolarità quale corpo celeste il cui campo gravitazionale è così intenso da non emettere nulla, neppure la luce; un buco nero: l’oggetto più semplice ed incredibile dell’universo, descritto dalle sole quantità di massa, carica elettrica e velocità di rotazione, e da quella che Varnier chiamerebbe «luce spaccata»." (Dalla Postfazione di Tommaso Franci)