Libri di Giuseppe Ranieri
Curve pericolose. Antagonisti, sovversivi, antifascisti: quando le gradinate degli stati minacciano il potere
Giuseppe Ranieri, Matthias Moretti
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2025
pagine: 280
Si sente dire spesso che la politica non dovrebbe avere nulla a che fare con il calcio. Anche se, come notano Matthias Moretti e Giuseppe Ranieri, i protagonisti di simili affermazioni in genere sono proprio i politici di professione: abili a strumentalizzare le folle degli stadi per i propri interessi, elettorali o affaristici, salvo pretendere che il mondo dei tifosi si comporti come un qualunque consumatore abituato a passare la domenica nei centri commerciali. Dai tunisini Ultraa Dégage agli egiziani Ultras Ahlawy, dai Çarşı in Turchia alle Torcidas Antifa in Brasile, passando per i comunisti in Israele, gli antirazzisti negli Stati Uniti, i repubblicani nel Regno Unito o gli internazionalisti a Cipro, i tifosi di cui parla Curve pericolose sono differenti. Differenti in quanto protagonisti di spinte radicali al cambiamento per migliorare la propria vita e quella della popolazione a cui appartengono e, allo stesso modo, protagonisti della storia collettiva del popolo a cui fanno riferimento e di cui hanno interpretato sentimenti e pulsioni diventandone massima espressione, contribuendo a determinare una reale rottura nelle dinamiche sociali della loro città e del loro paese.
On tiptoe. Ediz. italiana e inglese
Giuseppe Ranieri
Libro
editore: Di Carlo Edizioni
anno edizione: 2024
pagine: 286
Curve pericolose. Antagonisti, sovversivi, antifa: quando le gradinate minacciano il potere
Giuseppe Ranieri, Matthias Moretti
Libro
editore: Edizioni il Galeone
anno edizione: 2021
pagine: 278
Antagonisti, sovversivi, antifa: quando le gradinate minacciano il potere. Uno sguardo globale sul ruolo attivo di quelle curve che diventano "pericolose” per l’ordine costituito e che sono protagoniste di spinte radicali al cambiamento per migliorare la propria vita e quella della popolazione a cui appartengono. Narrazioni, sparse per il globo, di aggregazioni da stadio protagoniste della storia collettiva del popolo a cui fanno riferimento e che ne hanno interpretato sentimenti e pulsioni diventandone massima espressione, contribuendo a determinare una reale rottura nelle dinamiche sociali della loro città e del loro paese.
@Ultras. Parole e suoni dalle curve
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni il Galeone
anno edizione: 2017
pagine: 256
Lo stadio e le strade come laboratorio di repressione hanno creato l'esigenza di una nuova narrativa e saggistica antisistemica. «@Ultras. Parole e suoni dalle curve» vuole essere la risposta a questa necessità. Un testo agile, un ibrido composto sia da saggi che da racconti, che narra e analizza l'attuale movimento ultras italiano. Domenico Mungo e Giuseppe Ranieri hanno raccolto le penne più importanti del movimento ultras italiano e hanno confezionato questa antologia che narra "dall'interno" il variegato e colorato mondo delle curve degli stadi. Enrico Astolfi, Giuseppe Ranieri, Nicolò Rondinelli, Juri Di Molfetta, Francesco Berlingieri, Marco De Rose, Giuseppe Milazzo, Gian Luca Campagna, Stefano Tumolo, Domenico Mungo, Filippo Andreani, con diversi stili e peculiarità narrative, ci fanno vivere molti di quegli avvenimenti che, irrimediabilmente, hanno trasformato il volto degli ultras del terzo millennio.
I massacri di luglio. La storia censurata dei crimini fascisti in Jugoslavia
Giacomo Scotti
Libro: Libro in brossura
editore: Red Star Press
anno edizione: 2017
pagine: 253
A partire dal 2004, in Italia, il 10 febbraio è dedicato alla «memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe». Per la parte politica che ha istituito una simile ricorrenza, si è trattato di una formidabile occasione per riscrivere la storia a uso e consumo di un delirio nazionalista, capace di riabilitare il fascismo, sottraendolo alle inappellabili responsabilità rispetto ai crimini compiuti in patria e altrove. In modo particolare, nella ex Jugoslavia, gli italiani non furono affatto “brava gente”. Al contrario, come dimostra Giacomo Scotti, il terrorismo ai danni della popolazione civile fu una delle principali caratteristiche dell’occupazione italiana dei territori balcanici: una storia sanguinaria e vigliacca e, proprio per questo, rimossa dalla memoria ufficiale.
Carpe diem
Giuseppe Ranieri
Libro: Copertina morbida
editore: Youcanprint
anno edizione: 2016
pagine: 20
"Questo è un semplice racconto scritto con l'anima per arrivare al cuore di più persone possibili. Se ti è capitato fra le mai vuol dire che qualcuno o il fato ti ha scelto per fare andare avanti un regalo che una figlia ha voluto fare in memoria del padre. La perdita di una persona cara non si supera, ma il vuoto che lascia si può colmare se si riesce a comprendere che la sua mancanza è solo fisica. Ho scritto 'Carpe diem' qualche giorno dopo la sua scomparsa, nel bel mezzo del dolore, mentre bevevo le mie lacrime e milioni di pensieri negativi mi riempivano la mente. Ad un tratto ho scritto. Le parole mi uscivano senza pensare per questo sono sicura che sia stato lui a suggerirmele. Se vuoi aiutarmi è semplice, devi solo leggerlo e poi passarlo a un'altra persona con il tuo stesso cuore. Una persona di cui ti fidi e che farà la stessa cosa a sua volta. Mi piacerebbe un giorno sentire di questo libro che ha fatto il giro del mondo. Il libro di Boris59 come si firmava nel mondo virtuale, il libro di Giuseppe Ranieri, Pino come tutti lo chiamavano. Così che la sua memoria possa giungere nel cuore di tutte quelle persone che come lui amano sognare."