Libri di Giuseppe Morbidelli
Funzione e oggetto dell'antitrust: nuove e vecchie questioni
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 248
Il diritto della concorrenza vive una fase di transizione che merita attenta analisi. Da un lato, l'Autorità antitrust nazionale ha visto i propri poteri ampliarsi per effetto della Direttiva ECN Plus e della legislazione di recepimento: rafforzamento dei poteri istruttori, allargamento dei poteri sanzionatori, la possibilità di definire i procedimenti con i c.d. settlements. Dall'altro, lo scenario geo-economico e geo-politico cambia e macrofenomeni come la crisi della globalizzazione e lo spettro del decoupling possono influenzare l'azione di tutela della concorrenza. Come se non bastasse, la crescita dei poteri di mercato digitali rilancia il dibattito sulle finalità del diritto antitrust e mette in discussione, come ad esempio nelle tesi neobrandesiane, il mito del consumer welfare come unica chiave di lettura di questo settore dell'ordinamento. Infine fenomeni interni, come l'espansione delle pratiche commerciali scorrette e la tutela diretta del consumatore, e fenomeni europei, come la disciplina del Digital Markets Act, ripropongono le tensioni tra la funzione di vigilanza antitrust (ex ante) e la regolazione (ex post), con sovrapposizioni di competenze che mettono in crisi tradizionali certezze sui compiti delle Autorità nazionali di concorrenza. Tutto ciò, a distanza di quasi trent'anni dall'«erompere delle autorità indipendenti» secondo la nota formula scolpita da Alberto Predieri, ha suggerito di tornare su questi temi e di riflettere sulla funzione antitrust, oggi, e sul suo prossimo futuro.
L'immateriale economico nei beni culturali
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: 248
Il volume intende offrire un approfondimento in termini giuridici dell'immateriale economico offerto dai beni culturali. È dato acquisito che il valore del bene culturale non è dato tanto dal bene in sé (dalla "res"), ma dal suo valore ideale ("corpus mysticum"). Con le moderne tecnologie questo valore ideale assurge sempre di più a valore economico. Gli atti del Convegno offrono uno spaccato delle molteplici e rilevanti questioni giuridiche suscitate dalla tutela e dalla valorizzazione dell'immateriale economico coinvolto e suscitato dalla disciplina dei beni culturali, analizzando vari profili quali Art bonus, le sponsorizzazioni, le privative industriali, anche con riferimento al processo di digitalizzazione del patrimonio culturale.
Lezioni di diritto pubblico comparato. Costituzioni e costituzionalismo
Giuseppe Morbidelli
Libro
editore: Monduzzi
anno edizione: 2001
pagine: 210
Codice dei contratti pubblici
Libro: Libro in brossura
editore: La Tribuna
anno edizione: 2013
pagine: 1350
Questo volume offre una panoramica accurata, aggiornatissima ed esaustiva di tutti gli aspetti più rilevanti della nuova disciplina del nuovo Codice dei contratti pubblici di cui al Decreto Legislativo n. 36/2023. In particolare, l’opera contiene un commento, articolo per articolo, alle norme del Codice dei contratti pubblici, che si caratterizza per un taglio decisamente operativo, corredato da ampi riferimenti alla giurisprudenza più utile.
L'immateriale economico nei beni culturali
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2016
pagine: IV-244
Il volume intende offrire un approfondimento in termini giuridici dell'immateriale economico offerto dai beni culturali. È dato acquisito che il valore del bene culturale non è dato tanto dal bene in sé (dalla res), ma dal suo valore ideale (corpus mysticum). Con le moderne tecnologie questo valore ideale assurge sempre di più a valore economico. Gli atti del Convegno offrono uno spaccato delle molteplici e rilevanti questioni giuridiche suscitate dalla tutela e dalla valorizzazione dell'immateriale economico coinvolto e suscitato dalla disciplina dei beni culturali, analizzando vari profili quali l'Art bonus, le sponsorizzazioni, le privative industriali, anche con riferimento al processo di digitalizzazione del patrimonio culturale.
Codice dei contratti pubblici
Libro: Libro in brossura
editore: La Tribuna
anno edizione: 2017
pagine: XV-1202
Questo volume offre una panoramica accurata, aggiornatissima ed esaustiva di tutti gli aspetti più rilevanti della nuova disciplina a poco più di un anno dall’entrata in vigore del Codice di cui al Decreto Legislativo 50/2016 ed all’indomani del Decreto Legislativo 56/2017 (c.d. Correttivo). In particolare, l’opera contiene un commento, articolo per articolo, alle norme del Codice dei contratti pubblici, che si caratterizza per un taglio decisamente operativo, corredato da ampi riferimenti alle linee guida Anac più recenti, dalla giurisprudenza più significativa e da utili indicazioni bibliografiche.
Imprese pubbliche e settori speciali. L'autonomia contrattuale e le regole dell'evidenza pubblica
Antonio Nicodemo
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: XII-348
La finalità del lavoro monografico è quella di tracciare la fisionomia delle imprese pubbliche che operano nei settori speciali in modo da definirne l'assoggettabilità o meno al regime dell'evidenza pubblica. Il quadro complessivo emerso dagli studi condotti non può dirsi lineare. Sia da un punto di vista soggettivo, sia da un punto di vista oggettivo è, infatti, difficile indicare i confini dell'applicazione delle regole dell'evidenza pubblica. Sullo sfondo del tema centrale si colloca la problematica dell'applicazione (e del rispetto) del principio della concorrenza. Nel settore degli appalti tale principio è stato elevato a valore superiore, rispetto al quale tutti gli altri principi in gioco sono recessivi. Si è scelto pertanto di affrontare l'indicata problematica partendo da una prospettiva che vede l'impresa pubblica equiparata alle imprese private e, come tale, operante in un mercato aperto al libero gioco della concorrenza. Occorre rilevare che la quasi totalità dei mercati nei quali operano le imprese pubbliche si sono gradualmente aperti. Si è in buona parte attuato il programma di liberalizzazione con il conseguente mutamento della natura giuridica dell'impresa pubblica: non più soggetto che opera con metodo economico per il soddisfacimento di un fine pubblico, bensì soggetto, formalmente privato e sostanzialmente pubblico, che si trova ad operare in un mercato aperto al libero gioco della concorrenza per gran parte delle attività indicate nell'oggetto sociale. Da qui l'esigenza di accertare in che misura le rigide regole delle procedure di gara debbano ancora oggi incidere sull'autonomia contrattuale delle imprese pubbliche che operano nei settori speciali. Introduzione di Giuseppe Borselli.
Codice delle società a partecipazione pubblica
Libro
editore: Giuffrè
anno edizione: 2018
pagine: XXVIII-658
Il sistema giuridicamente da sempre problematico delle società a partecipazione pubblica non poteva non essere oggetto di intervento da parte di un provvedimento (la c.d. Legge Madia) deputato a "riorganizzare" le amministrazioni pubbliche: sia perché le società partecipate rifluiscono sull’amministrazione pubblica di cui costituiscono strumento, sia perché possono essere titolari di funzioni amministrative, sia infine perché sono legate da plurimi rapporti organizzativi con le amministrazioni azioniste, sicché la loro riorganizzazione significa anche ridisegnare le funzioni e la stessa capacità degli enti pubblici soci. Il risultato è una normativa che, se pur ha il merito di essere assemblata in un Testo Unico, non fa venir meno i dubbi e le incertezze interpretative e dunque operative tipiche del tema: un esempio per tutti è rappresentato dal tema della responsabilità per danno erariale che per il Consiglio di Stato, anziché ricevere una precisa definizione, ha invece incrementato le ragioni di perplessità. Il volume, nell'illustrare la nuova normativa (d.lgs. 19 agosto 2016, n. 175, come corretto dal d.lgs. 16 giugno 2017, n. 100, successivamente ai rilievi mossi da C. Cost. n. 251/2016) dà ampia contezza delle problematiche aperte (o non risolte) dal testo unico. Il codice, dopo una prima parte dedicata ai principi generali (costituzionali e di diritto europeo), contiene il Testo Unico commentato con la dottrina e annotato con la giurisprudenza articolo per articolo. Nella terza e ultima parte sono invece riportate (e anch’esse commentate) le norme della legislazione complementare.
Le privatizzazioni tra ragion pura e ragion pratica (una rilettura attraverso i percorsi di Franco Bonelli)
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2019
pagine: 108
Questo volume raccoglie gli atti di un convegno dedicato al tema delle privatizzazioni e ad uno dei suoi più attenti studiosi, Alberto Bonelli. Alcuni dei maggiori esperti italiani (Sabino Cassese, Giuseppe Morbidelli, Giuseppe Pericu, etc.) esaminano un tema che è stato e rimane centrale per lo sviluppo del nostro Paese. Da Ilva a Telecom-Tim, da Enel alle grandi banche, le privatizzazioni hanno infatti condizionato tutta la nostra politica economica e industriale. Scritti di Sabino Cassese, Fabio Merusi, Giuseppe Morbidelli, Giuseppe Pericu, Alessandro Petretto, Umberto Tombari. Ricordi di Niccolò Abriani, Aureliano Benedetti, Alberto Bianchi, Matteo Bonelli, Francesco Corsi, Marcello Naldini, Roberto Poli, Claudio Sartorelli.
Alla ricerca della «dimensione giuridica». Omaggio a Paolo Grossi
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 520
Attraversata da trasformazioni sempre più profonde quando non travolgenti, in perenne bilico tra mutamento e crisi, la società contemporanea pone di continuo la cultura politico-giuridica di fronte a veri e propri rivolgimenti, che esigono un radicale ripensamento di principi, categorie, istituti concepiti per la società di ieri. Muovendo dal confronto con il pensiero di Paolo Grossi (1933-2022), le pagine qui offerte al lettore si misurano con questa mutazione genetica delle tradizionali convinzioni, riflettendo sull'ordine giuridico, sul ruolo ordinante della giurisprudenza, sulla dinamicità della società e del suo continuum con il diritto, nonché sulla dimensione costituzionale e sulla storicità di quest'ultimo. Guida alla riflessione è la dialettica con il pensiero del Maestro fiorentino, storico e giurista che ha offerto a tante generazioni di studiosi e di operatori del diritto chiavi di lettura privilegiate, appassionate e convincenti per la comprensione della «dimensione giuridica» e dell'«invenzione del diritto» (e molto altro ancora).
Il «paesaggio» di Alberto Predieri. Atti del Convegno (Firenze, 11 maggio 2018)
Libro: Libro in brossura
editore: Passigli
anno edizione: 2019
pagine: 340
Il volume raccoglie gli Atti del Convegno organizzato dalla Fondazione CESIFIN col patrocinio dell'Università di Firenze e del Ministero per i beni e le attività culturali su Il "paesaggio" di Alberto Predieri e tenutosi a Firenze 1'11 maggio 2018. Una giornata di studi — a cinquant'anni dal saggio di Predieri sul "Significato della norma costituzionale sulla tutela del paesaggio", che ha cambiato il modo di concepire, vedere e amministrare il patrimonio paesaggistico — nella quale una riflessione giuridica sulle molteplici tematiche che compongono la nozione di paesaggio, e la sua evoluzione normativa e giurisprudenziale in prospettiva comparata, si è intrecciata con le molteplici angolazioni disciplinari nelle quali la "questione" del paesaggio può essere affrontata: raccogliendo così le sollecitazioni di quel saggio fondativo.