Libri di Giuseppe Benincasa
Il trauma complesso. Dall'interpretazione alla relazione d'aiuto
Ada Moretti
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2022
pagine: 154
Il trauma complesso è il fenomeno psicopatologico per eccellenza del nostro momento storico. Nel corso degli ultimi trent’anni è stata infatti individuata una categoria specifica di traumi, connotati dal dispiegamento nel tempo all’interno di un contesto tipicamente relazionale e da ricadute che interessano l’intera sfera esistenziale della persona, i cui riscontri clinici hanno consentito di definire una nuova entità nosografica: il Disturbo da Stress Post-Traumatico complesso (cPTSD). Il cPTSD ha fatto il suo ingresso nell’ICD-11 solo nel 2022 e, nonostante i molti studi settoriali sull’argomento, è ancora molto scarsa la letteratura in grado di presentare una visione esauriente di un disturbo così multiforme. Lo scopo del volume è di contribuire a colmare questa lacuna, offrendo per la prima volta ai professionisti del campo psicologico una visione a tutto tondo del trauma complesso che estenda la riflessione alla sfera esistenziale della vittima, esplorandone le numerose sfaccettature. L’analisi del cPTSD come entità nosografica e la descrizione accurata di tutte le sue manifestazioni cliniche – incluse le scoperte più recenti sulle relative correlazioni e comorbilità – sono quindi le premesse con cui il volume si apre, per poi affrontare gli aspetti relazionali del trauma complesso al fine di comprendere i meccanismi che presiedono alla sua genesi e al suo mantenimento sia in età evolutiva che in età adulta. Ampio spazio è dedicato all’approfondimento delle manifestazioni e dei correlati esistenziali del cPTSD lungo quattro grandi direttrici: l’identità, il tempo, la figura dell’Altro e la rete dei significati personali. La chiave relazionale è sottolineata nell’ottica della cura, che per il cPTSD presenta aspetti unici sia per il paziente che per il terapeuta: conoscere le possibilità di intervento, arricchendole con il tema del senso della vita, è il presupposto per poter trasformare radicalmente la narrazione esistenziale della persona, segnata sì dal trauma complesso nel passato, ma finalmente libera per il futuro.
Riflessioni metafisiche di un metà... fisico. Dissertazioni semiserie sulla morte e sull'eterno
Giuseppe Benincasa
Libro: Libro in brossura
editore: Diogene Multimedia
anno edizione: 2021
pagine: 126
Prima di cercare delle buone risposte, bisogna imparare a farsi delle buone domande. L'eternità, la morte e il post mortem sono il filo conduttore degli episodi narrati, episodi realmente accaduti in diversi periodi. Il primo episodio narra di una rivolta interiore e della non accettazione della morte di un caro congiunto e il tentativo di darne una spiegazione con le poche armi di un'illusoria conoscenza, una "somma" conoscenza che avrebbe dovuto dare una sorta di consolazione. I successivi episodi hanno come protagonisti un docente e i suoi allievi i quali non sottraggono il "Prof" all'arduo compito di aiutarli a trovare le risposte a quelle domande che hanno sempre tormentato l'umanità, fin dalla sua comparsa. Domande a cui nessuno può dare risposte e tantomeno il docente che, pur consapevole di questo, tuttavia non elude le richieste dei suoi allievi perché è altrettanto consapevole che aiutarli è un suo dovere. L'ultimo episodio chiude idealmente un percorso iniziato con un'opera precedente, "Morte di un Perseo". La morte intesa in senso lato, viene vista come insita nel "mutare" delle cose. Il cambiamento porta via il "vecchio" per dare inizio al "nuovo", ma nel vecchio c'è qualcosa di noi che muore.
Memorie di Cefalonia. Diario di un sopravvissuto della divisione Acqui
Giuseppe Benincasa
Libro: Copertina morbida
editore: Istituto Poligrafico Europeo
anno edizione: 2013
pagine: 80
Non ci sono categorie per etichettare Benincasa. Dice di essere di spirito anarchico, senza per questo farne una religione. Il padre era di fede socialista, l'autore di questo libro, invece, non ha mai aderito a nessun partito. Pur essendo stato accolto e salvato dall'Ellas, la resistenza comunista in Grecia, non vi aderisce politicamente. Da sempre, con testimonianze quotidiane mai con adesioni ideologiche, si dichiara antifascista, antinazista, antimonarchico, anticlericale anticapitalista. Questo diario è una testimonianza dei fatti che successero a Cefalonia, specie dopo l'8 settembre 1943.
Psicoterapia psicoanalitica e deficit cognitivo
Lucia Fattori, Giuseppe Benincasa
Libro
editore: Raffaello Cortina Editore
anno edizione: 1996
pagine: X-170
Termini Imerese, città della Sicilia-Dissertazione storico-critica sull'antico vescovo di Termini Imerese (rist. anast.)
Vincenzo Solito, Giuseppe Benincasa
Libro
editore: Forni
anno edizione: 2003
pagine: 428
Origine di un culto secolare. Chiesa e casale della Madonna della Bagnara a Castronovo
Giuseppe Benincasa
Libro: Copertina morbida
editore: EBS Print
anno edizione: 2017
pagine: 58
Nel XII secolo Sancta Maria de Castronovo con le sue pertinenze venne donata dai nuovi signori normanni all'abbazia di Santa Maria e dei XII apostoli di Bagnara in Calabria. Seguirono nei secoli altre donazioni che segnarono l'economia e la cultura di una cittadina, povera di popolo, ma economicamente ricca e influente nel panorama siciliano. Dell'eredità di quella potente abbazia calabrese, che condizionò per secoli non poche chiese e possedimenti in Sicilia, è rimasto solo il culto della Madonna della Bagnara. Per quanto è di nostra conoscenza, il suo è il primo culto di rito latino introdotto in una colta e prestigiosa comunità greco-ortodossa che conviveva pacificamente con genti musulmane da secoli stanziatesi in queste terre. I nuovi conquistatori normanni, esecutori di una volontà papale volta alla latinizzazione della Sicilia, cambiarono il destino della comunità castronovese introducendo nuove genti, nuove culture e nuovi riti come quello della Madonna della Bagnara, giunta a noi dopo tante vicissitudini ma ancor oggi venerata.