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Libri di Giulio Preti

La regola del gusto e altri saggi

La regola del gusto e altri saggi

David Hume

Libro: Libro in brossura

editore: Abscondita

anno edizione: 2024

pagine: 128

Nel saggio La regola del gusto il punto di partenza è la varietà e variabilità dei gusti. Vi è in essi un’apparente concordanza: le stesse parole, osserva Hume, designano in tutte le lingue approvazione e pregi, oppure disapprovazione e difetti. Accordo che non va al di là delle parole; anche nella critica, come nell’etica, queste concordanze universali non oltrepassano il significato tautologico delle espressioni: nessuno può negare che il bene è bene e il bello è bello, ma la diversità comincia quando si tratta di determinare quali cose siano buone e quali belle. Tuttavia questa istanza scettica è per Hume solo un punto di partenza. Essa sta a provare che il gusto è soggettivo, e quindi non si possono trovare regole critiche universali; ma soprattutto che non esistono regole a priori, e che anche le regole del gusto, come tutte le altre, sono empiriche, a posteriori. Con ciò è posto il problema fondamentale dell’estetica di Hume: trovare un fondamento alle regole del gusto, tale che renda compatibile la loro universalità con la soggettività che abbiamo prima constatata. Che ci sia un’universalità del gusto è per Hume una cosa indubbia: ciò per lui si manifesta nei casi-limite, quando si rivelano valori imponenti e disvalori indubbi, o quando si mettono a raffronto produzioni letterarie, o in genere artistiche, di valore notevolmente differente, per esempio una poesia di un qualsiasi autore mediocre con quella di un grande poeta. Questo fatto prova che, in un certo senso, esiste un gusto universale, oggettivo, pur difficile da scoprirsi. La ricerca di Hume non è metafisica, non mira a definire un’idea trascendente del bello, ma a indagare come si formano quei «campioni», quei «modelli» del gusto che stabiliscono la norma effettiva e positiva del giudizio del gusto. Con una nota di Fabio Minazzi.
19,00

La protesi parziale rimovibile

La protesi parziale rimovibile

Giulio Preti, Paolo Pera

Libro

editore: Piccin-Nuova Libraria

anno edizione: 1991

pagine: 528

180,76

Progressi in protesi

Progressi in protesi

Paolo Pera, Giulio Preti

Libro

editore: Piccin-Nuova Libraria

anno edizione: 1995

pagine: 204

77,47

La regola del gusto e altri saggi

La regola del gusto e altri saggi

David Hume

Libro: Libro in brossura

editore: Abscondita

anno edizione: 2022

pagine: 128

Nel saggio La regola del gusto il punto di partenza è la varietà e variabilità dei gusti. Vi è in essi un’apparente concordanza: le stesse parole, osserva Hume, designano in tutte le lingue approvazione e pregi, oppure disapprovazione e difetti. Accordo che non va al di là delle parole; anche nella critica, come nell’etica, queste concordanze universali non oltrepassano il significato tautologico delle espressioni: nessuno può negare che il bene è bene e il bello è bello, ma la diversità comincia quando si tratta di determinare quali cose siano buone e quali belle. Tuttavia questa istanza scettica è per Hume solo un punto di partenza. Essa sta a provare che il gusto è soggettivo, e quindi non si possono trovare regole critiche universali; ma soprattutto che non esistono regole a priori, e che anche le regole del gusto, come tutte le altre, sono empiriche, a posteriori. Con ciò è posto il problema fondamentale dell’estetica di Hume: trovare un fondamento alle regole del gusto, tale che renda compatibile la loro universalità con la soggettività che abbiamo prima constatata. Che ci sia un’universalità del gusto è per Hume una cosa indubbia: ciò per lui si manifesta nei casi-limite, quando si rivelano valori imponenti e disvalori indubbi, o quando si mettono a raffronto produzioni letterarie, o in genere artistiche, di valore notevolmente differente, per esempio una poesia di un qualsiasi autore mediocre con quella di un grande poeta. Questo fatto prova che, in un certo senso, esiste un gusto universale, oggettivo, pur difficile da scoprirsi. La ricerca di Hume non è metafisica, non mira a definire un’idea trascendente del bello, ma a indagare come si formano quei «campioni», quei «modelli» del gusto che stabiliscono la norma effettiva e positiva del giudizio del gusto.
19,00

Advances in clinical prosthodontics

Advances in clinical prosthodontics

Giulio Preti

Libro

editore: Piccin-Nuova Libraria

anno edizione: 1999

pagine: 249

142,03

Praxis ed empirismo

Praxis ed empirismo

Giulio Preti

Libro

editore: Mondadori Bruno

anno edizione: 2007

pagine: 240

27,60

Approccio biologico al trattamento del paziente edentulo
225,00

SET. Simplified Edentulous Treatment

SET. Simplified Edentulous Treatment

Giulio Preti

Libro: Libro in brossura

editore: Quintessenza

anno edizione: 2009

pagine: 150

Questo libro ha lo scopo di descrivere una metodica innovativa per il trattamento del paziente edentulo. L’aspetto innovativo della metodica consiste nella sua semplicità ed accuratezza. La metodica richiede meno sedute per la costruzione della protesi e quindi più adatta alle caratteristiche del paziente edentulo di questo millennio. Il paziente edentulo dei nostri giorni è infatti generalmente più anziano con più problemi di salute e talvolta con difficoltà di mobilità rispetto al paziente edentulo di alcuni decenni fa quando è stato messo a punto il protocollo tradizionale. La metodica descritta ha richiesto due anni di ricerca clinica rivolta soprattutto alla messa a punto di materiali innovativi e di nuovi denti che tenessero conto del concetto di “morfologia polivalente”. Si è cercato inoltre di rendere ogni passaggio il più semplice possibile nel rispetto delle esigenze del paziente e per rendere la metodica meno dipendente dall’esperienza dell’operatore.
160,00

Retorica e logica. Le due culture

Retorica e logica. Le due culture

Giulio Preti

Libro: Libro rilegato

editore: Bompiani

anno edizione: 2018

pagine: 464

Retorica e logica, apparso per la prima volta nel 1968, è uno dei capisaldi della filosofia italiana del secondo dopoguerra e ancora oggi rimane un punto di riferimento per superare la falsa dicotomia tra le "due culture", quella scientifica e quella umanistica. Preti supera l'aspetto polemico e pragmatico di questa contrapposizione per indagare le strutture teoretiche antinomiche che qualificano le due tradizioni. Il suo approccio mette in evidenza delle strutture di pensiero attraverso le quali la filosofia può aiutare a dipanare l'intreccio problematico tra umanesimo e scienza moderna, tra retorica e logica, tra cultura valutativa-normativa e pensiero scientifico avalutativo, costruendo una coppia oppositiva che sia in grado di dare conto della complessità e allo stesso tempo dell'unità della nostra cultura. Questa nuova edizione corregge refusi delle precedenti e tiene presenti rettifiche e integrazioni inedite dell'autore.
28,00

Carlotta in viaggio con suo nonno nel magico mondo dell'arte. Dalla preistoria al medioevo
25,00

La riabilitazione protesica del paziente anziano
95,00

Monadologia

Monadologia

Gottfried Wilhelm Leibniz

Libro: Libro in brossura

editore: SE

anno edizione: 2022

pagine: 96

1. La Monade, di cui parleremo qui, è una sostanza semplice che entra nei composti; semplice, ossia senza parti. 2. Ed è necessario che vi siano sostanze semplici, poiché vi sono dei composti; infatti il composto non è altro che un raggruppamento o un aggregatum di sostanze semplici. 3. Ora, là dove non vi sono parti, non vi è estensione, né figura, né divisibilità possibile. E queste monadi sono i veri atomi della Natura e, detto in breve, gli elementi delle cose. 4. Non bisogna dunque temere che una sostanza semplice si dissolva, e non è in alcun modo concepibile che possa naturalmente perire. 5. Per la stessa ragione non è in alcun modo concepibile che una sostanza semplice possa iniziare naturalmente, poiché non potrebbe esser formata mediante composizione. 6. Si può dunque dire che le monadi possono iniziare e finire unicamente all’improvviso, ossia che possono iniziare unicamente per creazione e finire per annientamento, mentre invece ciò che è composto inizia o finisce parte dopo parte. Con uno scritto di Fabio Minazzi.
13,00

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