Libri di Giovanni Cerri
Ultima frontiera. Diario, incontri, testimonianze
Giovanni Cerri
Libro: Libro in brossura
editore: Le Lettere
anno edizione: 2020
pagine: 118
Nell’orizzonte contemporaneo, appare significativa la testimonianza di questi scritti di Giovanni Cerri, “Ultima frontiera”. In un connotato diaristico, divenuto sempre più raro, vive la “voce” dei ricordi, dei volti, dei momenti esistenziali, delle figure dell’esistere: richiami all’adolescenza, le prime immagini dell’arte nello studio del padre, conoscenze di personaggi testimoniali, incontri con artisti. In una scrittura aperta, esplorativa, emergono due tematiche in una singolare originalità: la periferia come corrispettivo della solitudine dell’anima; lo sguardo senza tempo nell’inconscio, in ciò che abbiamo amato, in ciò che non è accaduto.
La piccola isola del cavaliere. Agosto 1943: La prigionia di Mussolini a La Maddalena
Giovanni Cerri
Libro: Libro in brossura
editore: La Bancarella (Piombino)
anno edizione: 2018
pagine: 120
La Maddalena come Sant'Elena. Il mare smeraldino dell'arcipelago non suscita l'angoscia del grigio oceano di laggiù. Il clima mediterraneo non è mefitico quanto quello subequatoriale. Soprattutto, la Maddalena non è così sperduta, irraggiungibile come Sant'Elena. L'unico comune denominatore che potrebbe ravvicinare le due isole è la serie di avvenimenti per le quali sono state raggiunte, in epoche diverse, dai due illustri reclusi. Nella mente del creatore del fascismo in arrivo a Padule risiede ferma la convinzione che, anche nel suo caso, sia stato un tradimento a consegnarlo ad una simile sorte. Mussolini riferisce dell'"attenzione accorata" con la quale, nella sala proiezioni di Villa Torlonia, aveva seguito poche settimane prima il film "Sant'Elena, piccola isola", testimonianza dell'estremo esilio napoleonico ben gestita dagli sceneggiatori e ben recitata sul grande schermo di quella prima parte del 1943. L'equazione si propone nei seguenti termini: il Cavalier Benito Mussolini, deposto capo del Fascismo, sta all'isola di La Maddalena come il generale Bonaparte, non più imperatore, sta a Sant'Elena.
Le isole di Napoleone. Corsica, Elba, S. Elena e dintorni
Giovanni Cerri
Libro: Libro in brossura
editore: La Bancarella (Piombino)
anno edizione: 2016
pagine: 320
Dalle Alpi alle Piramidi, dal Manzanarre al Reno cantava Manzoni nel suo famoso “Cinque Maggio”, riferendosi al genio militare e politico di Napoleone. E anche oltre verso le sterminate e fatali steppe della Russia. Poi però andiamo a vedere e non possiamo fare a meno di scoprire come le svolte cruciali della sua vita si siano svolte su tre isole, quanto di meno che di per sé sono appunto isolate, circoscritte. La Corsica ,Elba e Sant'Elena quasi uno scherzo del destino, quasi una vendetta finale verso chi aveva osato sfidare il suo destino isolano e veniva confinato di nuovo in due minuscole isole. Ecco che a Giovanni Cerri è venuta l'idea di scoprire le carte o meglio le isole, andare a vedere cosa resta di Napoleone perché in fondo la storia si fa con i piedi, ossia poiché i fatti storici avvengono in un determinato spazio. Questo libro è un invito a soddisfare la curiosità del turista che è sempre più proiettata verso luoghi storici, che abbiano una loro dimensione da raccontare, che ci mostrino un passato che ancora riesca a parlarci...
Iliade. Libro I. La peste-L'ira. Testo greco a fronte
Omero
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 254
"Canta, o dea, l'ira di Achille figlio di Peleo, rovinosa, che mali infiniti provocò agli Achei e molte anime forti di eroi sprofondò nell'Ade, e i loro corpi fece preda dei cani e di tutti gli uccelli; si compiva il volere di Zeus, dal primo istante in cui una lite divise l'Arride, signore di popoli, ed Achille divino."
Iliade. Libro XVIII. Lo scudo di Achille. Testo greco a fronte
Omero
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2010
pagine: 222
Con questo volume prende avvio nella collana Classici il progetto editoriale dell'"Iliade" coordinato da Giovanni Cerri, fra i massimi conoscitori della poesia epica arcaica. Ciascuno dei ventiquattro libri che compongono il poema omerico verrà pubblicato singolarmente, preceduto da un'ampia introduzione e seguito da un commento puntuale affiato a grecisti di vaglia.
La poetica di Platone. Una teoria della comunicazione
Giovanni Cerri
Libro
editore: Argo
anno edizione: 2007
pagine: 178
Nel nostro tempo i mezzi di comunicazione di massa, sostanzialmente egemonizzati dal potere economico, stanno trasformando la mentalità corrente, la stessa struttura di base della personalità, distruggendo valori e parametri operativi su cui finora si era articolata la civiltà, sia quelli fondativi della cultura tradizionalista sia quelli che hanno ispirato negli ultimi due secoli la cultura democratica e di sinistra. Per quanto ormai si abbia di ciò una conoscenza diffusa, sembra mancare ancora uno studio analitico e sistematico del fenomeno. L'antica Grecia visse, tra V e IV secolo a.C., una rivoluzione analoga, grazie al passaggio da una cultura ancora prevalentemente orale alla cultura fondata sulla comunicazione scritta e sul libro. Il confronto tra i due sistemi fornì a Platone il distacco critico sufficiente per elaborare una vera e propria teoria scientifica dei meccanismi inconsci, ma infallibili, attraverso cui l'affabulazione, nella sua ripetitività consuetudinaria, plasma gli orientamenti psicologici di una comunità.