Libri di Giorgio Costa
Cosa vuoi fare da grande? Arrivare alla meta con coraggio
Giorgio Costa
Libro: Libro rilegato
editore: La Compagnia della Stampa
anno edizione: 2022
pagine: 128
«Sono Giorgio Costa, ho quarantacinque anni e ancora tanta strada da percorrere. Ho lavorato molto per realizzare alcuni sogni molto importanti, ma oggi sento che il mio viaggio è appena iniziato. Provo sempre la tipica sensazione che ti lascia leggere un buon libro: non vedo l’ora di passare al capitolo successivo per scoprire dove mi porterà la storia. Un po’ come quando sei seduto al bar al primo appuntamento con l’amore della tua vita e speri solo di prolungare all’infinito quella serata ordinando il prossimo calice di vino. Sono figlio della mia storia e padre di tutti gli obiettivi, le idee e le ambizioni che mi tengono sveglio di notte a immaginare chi e che cosa diventerò “da grande”. Guardandomi allo specchio, oggi, vedo riflessa l’immagine di un uomo che deve tutto alla sua famiglia, all’amore e alla voglia di mettersi in gioco. Un essere umano è tale solo se crede fortemente nei suoi sogni, al punto di non accontentarsi di una scorciatoia. Chi sogna, infatti, sopporta e ricerca anche la fatica, il sudore, la stanchezza e i mal di testa: sono tutti elementi testimoni di vita e passione.»
Universum. Cronache dei pianeti ribelli
Giorgio Costa
Libro: Copertina rigida
editore: Mondadori
anno edizione: 2019
pagine: 344
È il tuo momento. I ribelli stanno venendo a prenderti. Sei prigioniero su Platox Blu, quando una nave imperiale approda al porto. Cinque anni fa, i monaci Simbeliani hanno ucciso i tuoi genitori e preso il potere. Tu, ancora bambino, sei diventato un loro adepto, ma il tuo sangue non poteva mentire. Ti sei ribellato e loro ti hanno confinato qui, condannandoti ai lavori forzati nelle miniere di pitrite. La tua infanzia dorata sulla luna di Dana è un ricordo troppo lontano e troppo doloroso. Il tuo ultimo saluto con Mira, quando ti ha regalato il ciondolo di Virilio, promessa di un'amicizia oltre i confini dello spazio e del tempo, fa parte di un passato che fino a oggi hai voluto dimenticare. Ma qualcosa sta per cambiare. Le riserve di Virilio, la pietra che permette alle astronavi di immettersi nella Trascendenza e viaggiare per distanze incommensurabili in pochi istanti, si stanno esaurendo. Per la ribellione, questo è il momento per sferrare l'attacco finale all'impero. Tu sei Tom Rivert e tuo padre aveva fatto una scoperta che avrebbe potuto cambiare le sorti di Universum, ma è stato fermato dal diabolico Simbelius. Ora hai una scelta: puoi cambiare il destino di Universum, puoi accogliere la chiamata dei popoli e dei pianeti che si stanno ribellando al governo dispotico di Simbelius, puoi rivedere Mira, i suoi occhi, il suo sorriso. È diventata anche lei una ribelle. Non è più una bambina, ora è una donna. La riconoscerai? E soprattutto: sarai pronto a riconoscere il tuo dono, il tuo potere, per farne il migliore uso? Una vecchia gloria della flotta imperiale, il capitano Denon Makar, è pronto a tuffarsi nel vuoto con te. Con lui, una compagnia della quale fanno parte Yori, un bambino speciale - lo chiamano il figlio del cosmo -, Adelmian, l'ultimo dei Cercanti, e Rathi, un tremeriano, il tuo migliore amico. Un respiro, due, tre. Guardi il cielo stellato, i pianeti. È il tuo momento. Lo sai, lo hai sempre saputo.
Michelangelo alle corti di Niccolò Ridolfi e Cosimo I
Giorgio Costa
Libro
editore: Bulzoni
anno edizione: 2016
Seek & destroy. L'epopea dei Metallica
Giorgio Costa
Libro: Libro in brossura
editore: Odoya
anno edizione: 2012
pagine: 320
Ogni volta che un disco dei Metallica sta per uscire iniziano i dibattiti. Ci si accapiglia. Si freme. Cosa faranno questa volta? Da più di 30 anni i Metallica sono una costante che ha accompagnato più di una generazione. Hanno esaltato milioni di fan. Hanno tradito. Sono fuggiti. Si sono sottratti. Sono tornati. Seek & Destroy rappresenta una sorta di romanzo collettivo in cui una molteplicità di personaggi grandi e piccoli si affollano intorno ai "Four Horsemen". In questa vicenda epica si assiste alla nascita e alla distruzione della cultura underground californiana. All'ultimo periodo di fasto delle major. Alla crisi del disco. All'incredibile rappresentazione della crisi di mezza età di Some Kind Of Monster. Al trionfo definitivo di Deoth Magnetic. Alla museificazione della Rock and Roll Hall of Fame. I Metallica probabilmente rappresentano l'unico esito possibile, per quanto paradossale, della figura della rock star. Sono gli ultimi rappresentanti di una generazione di eroi che appartengono di diritto alla mitologia del Ventesimo secolo. Sono riusciti a sopravvivere al difficilissimo passaggio tra due mondi completamente differenti e, forse per questo motivo, la generazione a cavallo dei due millenni li ha custoditi e branditi come una sorta di feticcio.
Nessuna isola è un'isola. Ipotesi di definizione di criteri e metodi di progettazione paesistica per le isole minori
Giorgio Costa
Libro: Libro in brossura
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2008
pagine: 202
Astratto caldo collections. 6 litografie
Mario Bernardinello
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Montabone
anno edizione: 2019
pagine: 12
Una cartella con 6 stampe realizzate con digigrafia autografate stampate su carta pregiata da Digicopy Milano. Bernardinello è sempre alla ricerca di nuove metodologie atte ad esprimere e a rivelare la sua fantasia creativa e geniale. Ultima creazione "Astratto caldo" è l'applicazione della stampa a caldo dell'oro e altri colori su materiali idonei allo scopo. Questa ultima creazione è stata presentata nel 2013 negli Stati Uniti presso la Steckline Gallery della Newman University a Wichita (Kansas) unitamente ad un corso (masterclass) per studenti e giovani artisti.
Il monoscopio opaco. Riflessioni su Luciano Bianciardi
Giorgio Costa
Libro: Libro in brossura
editore: XY.IT
anno edizione: 2020
pagine: 170
Un “Monoscopio opaco” potrebbe essere la trasposizione dell’Io di Bianciardi, proiettato attraverso un viaggio iperbolico nei primi decenni del dopoguerra. Un viaggio in bilico tra la provincia grossetana e Milano. È una Milano nevrotica, quasi schizofrenica, con la gente che giunge a fiumi e invade le strade. Con le sue case editrici, popolate da intellettuali persi in lunghe riunioni a dissertare sull’opportunità delle ‘virgolette’. Tutto quel pensare, soffrire, agire e vivere è scrutato dall’”occhio giusto” di Bianciardi che si affaccia sul mondo attraverso il monoscopio della neonata Tv. Impossibile comprendere la sua disintegrata personalità senza ricorrere a un affresco ampio di quegli anni, popolati da luoghi, testi, giornali, film, trasmissioni, canzoni, tutti evocativi di un periodo in continua evoluzione, in febbrile trasformazione creativa. In quel mondo si è mosso Bianciardi, un precursore tradizionalista, un innovatore senza un programma, un fotografo senza macchina fotografica, un bohemienne senza tavolozza, un flaneur senza città, un rivoluzionario senza un manifesto, insomma, l’antitetico per antonomasia.