Libri di Giorgio Bianchi
Manuale della revisione aziendale
Giorgio Bianchi
Libro
editore: Ipsoa
anno edizione: 1997
pagine: 384
L'arbitrato nelle controversie societarie
Giorgio Bianchi
Libro
editore: CEDAM
anno edizione: 2001
pagine: XVI-554
Manuale della revisione aziendale
Giorgio Bianchi
Libro
editore: Ipsoa
anno edizione: 2003
pagine: 416
L'aquila e il dragone. Diplomazia culturale e soft power nel conflitto sino-americano
Federico Mussuto
Libro: Libro in brossura
editore: Meltemi
anno edizione: 2025
pagine: 290
Il conflitto sino-americano non si sta combattendo solo attraverso l’economia e la tecnologia, ma anche con un’altra arma molto potente: il soft power. Dall’inizio del Novecento, infatti, gli Stati Uniti hanno plasmato l’immaginario collettivo servendosi di Hollywood, fumetti, informazione e videogiochi, facendo della cultura un autentico strumento di influenza globale. La Cina ha osservato, imparato e rilanciato: dagli anni Novanta ha affinato le sue strategie, culminate poi nell’Olimpiade del 2008 quale vetrina perfetta per provare ad affermarsi come nuova superpotenza. Seguendo l’antico proverbio secondo cui “per condurre una vita significativa bisogna costruire la fiducia con gli altri”, Pechino ha sfidato il dominio americano con un soft power tutto suo, in una guerra silenziosa ma decisiva per il futuro del mondo. Prefazione di Giorgio Bianchi.
Spartacus
Giorgio Bianchi
Libro: Libro in brossura
editore: Leone
anno edizione: 2016
pagine: 224
Spartacus e Plinio, giovani traci, cercano di allontanarsi dal mondo ristretto in cui hanno passato la loro prima giovinezza e sperimentano l'esaltazione delle vittorie tra le fila dell'esercito romano. Un tentativo di evasione scatena la ritorsione dei romani, che li riducono in schiavitù. Riusciranno nonostante tutto a organizzare la ribellione degli schiavi che terrà in scacco per tre anni il più potente esercito del mondo.
Mèlitta la «Chorana». «Di miele e di fuoco». Catalogo della mostra (Cori, 12-21 aprile 2025)
Libro: Libro in brossura
editore: Il Levante
anno edizione: 2025
pagine: 56
Letizia poteva ben dire di essere romana, eppure per d'Annunzio era la "Corana/Chorana" con i pregi ed i difetti del suo essere "corano". Sicuramente era conosciuta più nei dintorni del lago di Garda che nella nostra città e la sua relazione extraconiugale doveva essere mantenuta riservata a Cori, dove aveva i parenti, ma anche a Roma dove viveva la sua famiglia.
Nella terra di nessuno. Diario di un orfano del comunismo
Franco Oliva
Libro: Libro in brossura
editore: Zambon Editore
anno edizione: 2024
pagine: 411
Nella terra di nessuno - In forma diaristica l’autore propone la storia di una militanza politica, ripercorrendo, a partire dall’immediato dopoguerra, le vicende di un giovane comunista che, muovendo da un’adesione sentimentale al comunismo titino e da una formazione libresca, avrebbe attraversato nei successivi decenni i marosi della storia: ovvero la ridefinizione del paesaggio della geopolitica, la fine delle ideologie del Secolo breve e la mutazione antropologica del partito storico della Sinistra. Attraverso la lente delle sue personali vicende, l’autore prova ad analizzare la metamorfosi del partito guida della classe operaia in direzione di inedite “Vie” riformiste, cogliendo nella vocazione governista e nella propensione interclassista della sua dirigenza una debolezza progettuale destinata ad elidere l’anima rivoluzionaria ed eversiva del movimento operaio. Un processo i cui primi segnali l’autore coglie nella riduzione berlingueriana della specificità dell’“essere comunista” ad una questione morale, nel tentativo di ancorare l’incipiente declino identitario ad un valore forte. Laddove, per l’autore, l’evocazione di una categoria estranea alla critica materialista avrebbe derubricato di lì in avanti ogni esercizio identitario ad una residuale pratica testimoniale. Nelle conclusioni, l’autore si interroga nondimeno sulle prospettive della Sinistra, sul “che fare?” di leniniana memoria, sulla possibilità di trarre in salvo dal naufragio di un sogno generazionale alcune indicazioni utili a rinverdire, in forme e modi da inventare, l’aspirazione del comunismo alla trasformazione eversiva dell’ordine esistente. Prefazione di Giorgio Bianchi
Donbass stories. Otto anni di guerra civile in Ucraina, da Maidan ai giorni nostri
Giorgio Bianchi
Libro: Libro rilegato
editore: Meltemi
anno edizione: 2022
pagine: 208
Migliaia di morti e feriti, milioni di profughi. La guerra civile in Ucraina ha letteralmente cancellato dalla cartina geografica intere città e villaggi, insanguinando, per la prima volta nel ventunesimo secolo, il suolo del continente europeo. La rivolta di Euromaidan del 2014, che ha portato alla caduta del presidente Viktor Janukovyc, ha infatti innescato una serie di eventi a catena che sono sfociati nel conflitto del Donbass. Nonostante i numerosi cessate-il-fuoco proclamati a Minsk, la guerra continua a infuriare da quel settembre 2014. Gli scontri più sanguinosi si sono registrati alla periferia di Donetsk, nei pressi dell'aeroporto internazionale. La struttura è poi definitivamente caduta nelle mani dei ribelli nel gennaio del 2015, creando i presupposti per l'ultima grande offensiva filorussa, culminata di lì a un mese con la conquista del nodo ferroviario di Debaltsevo. Da allora il conflitto si è trasformato in una logorante guerra di trincea: come nella Prima guerra mondiale, le offensive sono precedute da estenuanti duelli d'artiglieria e si concludono, il più delle volte, con avanzate di poche centinaia di metri. "Donbass Stories" è il racconto per immagini di questi lunghi otto anni di conflitto, visto attraverso gli occhi di quegli attori invisibili le cui vite continuano a essere sconvolte da avvenimenti epocali.
Eppur si muove
Giorgio Bianchi
Libro: Libro in brossura
editore: Europa Edizioni
anno edizione: 2022
pagine: 212
Un processo e una condanna ingiusta della verità scientifica: si parla di Galileo Galilei e dell'umiliante abiura cui fu costretto in seguito alla pubblicazione del Dialogo. L'episodio storico che ha portato il grande scienziato all'iniquo processo e all'assurda condanna davanti ai giudici dell'Inquisizione può essere riletto come una condanna alla verità scientifica, al vero che Galilei professava con le sue scoperte. Questa è la storia, romanzata, di un processo e di un uomo geniale, seguendo le fonti dell'epoca, nei suoi anni forse più bui, circondato da personaggi immaginati secondo gli usi e i costumi dell'epoca.
Governare con il terrore. Propaganda e potere nell'epoca dell'informazione globalizzata
Giorgio Bianchi
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Meltemi
anno edizione: 2022
pagine: 832
Grazie alle narrazioni autocertificate e diffuse attraverso i social network, assistiamo oggi a un perenne stato di eccezione che induce i cittadini a cedere sempre maggiori porzioni di garanzie costituzionali in cambio di un astratto concetto di sicurezza che si presume possa essere garantito solo da provvedimenti con una marcata impronta autoritaria. "Governare con il terrore" analizza le tecniche utilizzate dalle “cupole oligarchiche” e dai complessi militari, industriali e politici al fine di perpetuare nel tempo il controllo sulle masse in quella che può essere definita l’era della post-verità. Partendo dalle teorie di Hobbes, l’opera mostra come il potere si sia impossessato del monopolio dei mezzi di comunicazione e come stia utilizzando le parole per costruire un’immagine di mondo che giustifichi la progressiva reimpostazione delle società secondo un nuovo paradigma, quello del capitalismo della sorveglianza.
Né di sangue né di sesso
Giorgio Bianchi
Libro: Libro in brossura
editore: bookabook
anno edizione: 2022
pagine: 296
Norma e Neandro, con la guida di uno sciamano amerindio, tentano di ricomporre i frantumi della loro relazione. Una compagnia di personaggi bizzarri cerca di salvare la libreria Read_only da un manipolo di bigotti perbenisti che vorrebbe chiuderla perché troppo liberale. Sirio mette fine alla storia con Marta tramite un laconico messaggio, dal quale la donna prende l’abbrivio per un’avventura onirica e introspettiva nei meandri della propria insicurezza e in cui niente è come appare. I tre racconti di "Né di sangue né di sesso" scavano alla ricerca di quei bagliori di luce che permettano ai loro immaginifici protagonisti di affrontare le proprie imperfezioni e riemergere guariti e compiuti.