Libri di Gioacchino Barbera
Dalla tarda Maniera al Rococò in Sicilia. Scritti in onore di Elvira Natoli
Libro: Libro in brossura
editore: Magika
anno edizione: 2019
pagine: 240
Questo libro raccoglie trentasei contributi che colleghi, ex allievi e amici hanno voluto dedicare ad Elvira Natoli, docente di storia dell’arte moderna all’Università di Messina per tanti decenni, venuta a mancare nell’agosto 2017. Una ricca miscellanea di studi, con nuovi approfondimenti critici e tanti inediti, che vuole essere un omaggio alla lunga e operosa carriera accademica della studiosa, incentrata su temi e aspetti della cultura figurativa siciliana dalla tarda Maniera al Rococò, con particolare attenzione alla pittura messinese del Sei e Settecento e alla letteratura artistica, che sono stati terreni privilegiati delle sue ricerche. Il volume è arricchito dalla bibliografia completa degli scritti di Elvira Natoli
Karta. Quaderno. Volume Vol. 2
Libro: Libro in brossura
editore: Magika
anno edizione: 2017
pagine: 80
Il Quaderno n. 2 di “Karta” propone una miscellanea di articoli, ad ampio raggio, sul patrimonio artistico siciliano, a firma di studiosi di diverse scuole e generazioni, con molti inediti e i risultati di ricerche documentarie e di nuove riflessioni storico-critiche.
Salvatore Buemi (1867-1916). La scultura dall'osservazione del vero alla sintesi ideale
Anna Maria Damigella, Gioacchino Barbera
Libro: Copertina morbida
editore: De Luca Editori d'Arte
anno edizione: 2017
pagine: 216
Fra gli scultori siciliani che operarono a Roma tra la fine dell'800 e i primi del 900, Salvatore Buemi (1867-1916), ha praticato l'arte monumentale, il busto-ritratto commemorativo, ha affrontato temi sociali e soggetti infantili, riuscendo innovativo e incisivo. Di Buemi questo libro racconta per la prima volta la storia, attraverso l'analisi delle opere, molte recuperate o ignote, ed estende l'indagine al contesto storico e culturale che l'artista stesso indica. Lo fa con statue di argomento umanitario, coi monumenti e con i ritratti di personalità politiche, di uomini di cultura e di scienza: il Monumento alla Batteria Masotto a Messina, l'angelo "Eterno Ribelle", Medicina e Carità, Lottando, Fune al lavoro, Sfrattati!, il busto e il monumento di Zanardelli, i busti-ritratto di Natoli, Brin, Bovio, Gattorno e altri, il monumentino a Giordano Bruno a Narni, i monumenti agli eroi e combattenti per la liberazione di Cuba José Martí e Ignacio Agramonte.
Pinacoteca comunale di piazza Armerina
Gioacchino Barbera
Libro
editore: SAGEP
anno edizione: 2012
pagine: 16
La Pinacoteca comunale di Piazza Armerina, inaugurata il 20 dicembre 2011, è una delle tappe del SIMPA, il Sistema Museale di Piazza Armerina istituito nello stesso anno con lo scopo di mettere in rete piccoli spazi museali e luoghi della cultura esistenti o in fase di realizzazione dentro il centro storico della città. Si tratta prevalentemente di quadri di tema religioso provenienti da conventi e monasteri acquisiti al demanio dello stato con le leggi di soppressione delle corporazioni religiose e di liquidazione dell'asse ecclesiastico negli anni Sessanta del XIX sec., ma anche di ritratti di personaggi illustri, commissionati dal Comune in varie fasi storiche. Un piccolo museo, in cui alle pitture si aggiungono alcune sculture ed oggetti significativi, che attraverso le sue opere dà conto della produzione artistica tra il Quattrocento e il primo Novecento. Questa piccola guida - con testi curati dal professor Gioacchino Barbera e molte immagini a colori - è un utile strumento per conoscere i tesori custoditi nel Museo.
Francesco Lojacono
Gioacchino Barbera, Luisa Martorelli, Fernando Mazzocca
Libro: Libro in brossura
editore: Silvana
anno edizione: 2005
pagine: 479
Galleria regionale palazzo Bellomo di Siracusa
Vittorio Sgarbi, Gioacchino Barbera
Libro
editore: Novecento
anno edizione: 1995
pagine: 92
I bozzetti di Sartorio per il Duomo di Messina
Gioacchino Barbera, Anna Maria Damigella
Libro: Libro rilegato
editore: Sellerio
anno edizione: 1990
pagine: 158
Nel Seminario Arcivescovile di Messina si conserva l'intera serie, quasi del tutto inedita, dei bozzetti di Giulio Aristide Sartorio (Roma, 1860-1932) e le grandi tele smontate del " cartone " finito per le decorazioni a mosaico del Duomo di Messina. Ad essi si affiancano numerosi disegni preparatori, in parte conservati alla Galleria Nazionale d'Arte Moderna di Roma e in parte presso gli eredi del pittore, fondamentali per ricostruire la genesi di tale ciclo decorativo che costituisce un documento straordinario della produzione ultima di Sartorio, la cui attività solo di recente è stata largamente rivalutata da parte della critica.