Libri di Gianni Ballestrin
Il ponte di ferro
Gianni Ballestrin
Libro: Copertina morbida
editore: Esedra
anno edizione: 2015
pagine: 164
Sotto tiro
Gianni Ballestrin
Libro
editore: CLEUP
anno edizione: 2011
pagine: 148
Se Ivan avesse dovuto descrivere il suo stato d'animo nel partire, avrebbe detto di aver avuto una specie di presentimento. Fino a quel momento la sua meta, Ohrid, era solo un bel lago tra Macedonia, Grecia e Albania dal quale riportare fotografie per un'agenzia turistica. Solo una volta giunto fin lì troverà conferma che il suo non sarà davvero un viaggio qualsiasi. Non solo per la storia con cui verrà in contatto, o per la follia dei Balcani, come gli scapperà di definire il mondo slavo che conoscerà. Sarà il ritrovamento di un manoscritto a segnare davvero il suo viaggio mettendolo sulle tracce di un passaggio umano, drammatico e dolente. Un'ombra della recente guerra che aveva, invece, solo sfiorato quella regione e che gli proporrà un incontro cui non potrà e non vorrà sottrarsi.
A partire da zero. Breve storia dell'oncoematologia pediatrica padovana
Gianni Ballestrin
Libro: Libro in brossura
editore: Esedra
anno edizione: 2022
pagine: 144
Alunni pazienti. Storie di scuola in ospedale
Gianni Ballestrin
Libro: Libro in brossura
editore: Erickson
anno edizione: 2007
pagine: 168
Alunni pazienti racconta storie di bambini e adolescenti che fanno scuola in ospedale. Alunni costretti da malattie gravi a studiare in pigiama, spesso attaccati alla flebo, a volte stesi sul letto di degenza con l'insegnante lì di fianco. Le narra il loro prof. di matematica, una materia considerata "fredda" più di ogni altra, ma che acquisisce colore e perfino sapore all'interno di una relazione autentica tra docente e studente, improntata al reciproco riconoscimento. E in questo quadro, dove campeggiano la sofferenza e la difficoltà, emerge gradualmente il valore dell'imparare, del condividere e del fare fatica, insieme. Una fatica che, se accettata, rende possibile la conquista delle proprie autonomie, restituisce un senso del vivere, nobilita, comunque, il tempo che ci è dato.