Libri di Giancarlo Monina
Diritti umani e diritti dei popoli. Il Tribunale Russell II e i regimi militari latinoamericani (1971-1976)
Giancarlo Monina
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2021
pagine: 248
Nella stagione più buia e drammatica della storia contemporanea latinoamericana, nel vivo dell’instaurazione e dell’azione repressiva dei regimi dittatoriali, il Tribunale Russell II per il Brasile, il Cile e l’America Latina denunciò al mondo le «violazioni gravi, sistematiche e ripetute dei diritti dell’uomo e dei diritti dei popoli» che si stavano commettendo. Operò come tribunale internazionale di opinione, attraverso attività di indagine, raccolta di prove, testimonianze, e sottopose la condotta dei regimi militari al giudizio di una giuria internazionale riunita in udienze pubbliche. Fu anche un grande movimento transnazionale che coinvolse e mobilitò una vasta e multiforme rete di gruppi e di attivisti in America Latina, in Nord America e in Europa: una delle prime espressioni delle nuove forme di protesta che segnarono la nascita della società civile globale nel contesto dei “lunghi anni Settanta”. Ne fu promotore il leader socialista italiano Lelio Basso, al fianco di note e prestigiose personalità quali Gabriel García Márquez, Julio Cortázar, Jean-Paul Sartre, Simone de Beauvoir, Noam Chomsky, Hortensia Bussi de Allende e tante altre. Il libro propone, per la prima volta in modo compiuto, la storia del Tribunale Russell II ricostruita attraverso la ricca documentazione archivistica conservata presso la Fondazione Lelio e Lisli Basso.
Lelio Basso, leader globale. Un socialista nel secondo Novecento
Giancarlo Monina
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2016
pagine: 439
"Non ho timore di confessare l'utopia del socialismo, come non ho timore di confessare l'altra utopia, la più grande e la più pericolosa, che tutti gli uomini, come è scritto nella nostra Costituzione, avranno un giorno su questa terra pari e piena dignità sociale, saranno da tutti considerati fini e non strumenti del potere altrui" (Senato della Repubblica, 7 dicembre 1978). Personalità della politica e della cultura italiane tra le più conosciute nel mondo, Lelio Basso ha vissuto da protagonista i passaggi più importanti della storia nazionale e internazionale della seconda metà del "secolo breve". Interprete di un'idea rivoluzionaria e democratica del socialismo, ne ha trasfuso il senso profondo di "progetto di liberazione umana" nel suo ruolo di leader globale per la difesa e l'affermazione dei diritti fondamentali dei popoli e della persona. Il volume ricostruisce l'intenso e straordinario percorso di vita di Lelio Basso, dal secondo dopoguerra alla morte, per contribuire a far luce su di una figura che, poco ornai compresa per originalità di azione e di pensiero, propone elementi di riflessione pertinenti all'epoca in cui viviamo.
La grande Italia marittima. La propaganda navalista e la Lega navale italiana (1866-1918)
Giancarlo Monina
Libro: Libro in brossura
editore: Rubbettino
anno edizione: 2008
pagine: 448
Protagonista di questo libro è il navalismo, un movimento culturale e politico che elaborò e propagandò il mito della "Grande Italia marittima" come chiave interpretativa e come modello di rappresentazione della nazione e del suo ruolo nel contesto internazionale. Se ne ricostruisce la storia a partire dall'evento "originario" dell'umiliante sconfitta navale di Lissa del 1866, attraverso le sue proteiformi manifestazioni dell'ultimo trentennio dell'Ottocento, per poi concentrare la narrazione sulla più importante esperienza associativa, la Lega navale italiana, di cui si seguono le vicende fino al primo conflitto mondiale. Con l'ausilio delle fonti d'archivio, della stampa e della letteratura dell'epoca si indagano i coefficienti che mutarono la stessa percezione del mare nel suo rapporto con il processo di nation building.
Processo storico. Con Dizionario storico. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 1
Giancarlo Monina, Franco Motta, Sabina Pavone, Ermanno Taviani
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Loescher
anno edizione: 2017
La storia non è una semplice successione di eventi, ma il filo che li collega. Cogliere e comprendere quel nesso rende perennemente attuale lo studio del passato per l’edificazione del futuro.
Processo storico. L'essenziale. Dall'anno Mille a oggi. Per le Scuole superiori
Giancarlo Monina, Franco Motta, Sabina Pavone
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Loescher
anno edizione: 2017
pagine: 456
La storia non è una semplice successione di eventi, ma il filo che li collega. Cogliere e comprendere quel nesso rende perennemente attuale lo studio del passato per l’edificazione del futuro.
Processo storico. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 2
Giancarlo Monina, Franco Motta, Sabina Pavone
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Loescher
anno edizione: 2017
pagine: 624
La storia non è una semplice successione di eventi, ma il filo che li collega. Cogliere e comprendere quel nesso rende perennemente attuale lo studio del passato per l’edificazione del futuro.
Processo storico. Per le Scuole superiori. Volume Vol. 3
Giancarlo Monina, Franco Motta, Sabina Pavone
Libro: Prodotto composito per la vendita al dettaglio
editore: Loescher
anno edizione: 2017
La storia non è una semplice successione di eventi, ma il filo che li collega. Cogliere e comprendere quel nesso rende perennemente attuale lo studio del passato per l’edificazione del futuro.
Il consenso coloniale. Le società geografiche e l'Istituto coloniale italiano (1896-1914)
Giancarlo Monina
Libro
editore: Carocci
anno edizione: 2002
pagine: 288
Questo volume porta alla luce il ruolo svolto dalle associazioni geografiche e coloniali nella costruzione del consenso coloniali nella costruzione del consenso coloniale per il periodo che va dalla sconfitta di Adua alla vigilia del primo conflitto mondiale: un tema poco indagato sia dalla storiografia sul colonialismo, sia da quella sul nazionalismo italiano. Le associazioni 'espansioniste' contribuiscono a formare in Italia una coscienza coloniale come base di consenso alla politica estera, ma anche come elemento chiave del processo di costruzione dell'identità nazionale. Organismi elitari, esercitarono la loro influenza sulla classe dirigente dell'epoca proponendosi anche come laboratori di nuova ideologia e di nuove collocazioni politico-parlamentari. Esaltando la centralità del fenomeno emigratorio e proponendo il 'primato della politica estera' elaborarono una teoria espansionista strettamente connessa a una concezione autoritaria dello Stato.