Libri di G. Z. Zanichelli
Catalogo dei manoscritti polironiani. Volume Vol. 3
Libro: Libro in brossura
editore: Pàtron
anno edizione: 2019
pagine: 534
Sono 458 i codici giunti a noi dalla Biblioteca del monastero di San Benedetto Polirone (Mantova): 381 presenti nella Biblioteca Comunale Teresiana di Mantova e 77 individuati in Italia e all'estero. Sono il patrimonio di questo importante cenobio benedettino, fondato nel 1007 da Tedaldo di Canossa, aggregato a Cluny da Matilde di Canossa che scelse di essere lì sepolta (1115), e divenuto, grazie all'entrata nella Congregazione di Santa Giustina di Padova, una delle presenze più significative del Nord Italia, sino alla soppressione napoleonica del 1797. Un'équipe formata dagli storici del Medioevo Corrado Corradini e Paolo Golinelli dell'Università di Verona, e dalla studiosa di arte medievale Giusi Zanichelli, dell'Università di Salerno e con la collaborazione di Raffaella Perini, già curatrice della sez. manoscritti della Teresiana di Mantova, ha portato a termine con questo III volume la schedatura analitica di tutto questo patrimonio. Di ogni codice si è fornita la descrizione esterna, l'elenco completo di tutti i contenuti e l'analisi dell'ornamentazione. Apprezzabili sono le immagini in bianco e nero di ogni codice e le 23 foto a colori di quelli più belli e significativi.
Il libro miniato e il suo committente. Per la ricostruzione delle biblioteche ecclesiastiche del Medioevo italiano (secoli XI-XIV)
Libro: Libro in brossura
editore: Il Poligrafo
anno edizione: 2016
pagine: 512
Nella storia della committenza libraria di età medievale il ruolo degli ordini religiosi e dei grandi ecclesiastici rappresenta uno dei temi più rilevanti, come da tempo hanno messo in evidenza le ricerche volte a ricostruire consistenza e composizione delle raccolte di manoscritti di importanti monasteri e comunità secolari e conventuali. Tra i secoli XI e XIV la penisola italiana è un grande laboratorio di produzione di manoscritti miniati: abbazie come quelle di Montecassino e Cava de' Tirreni, ma anche città come Milano, Padova, Trento e Firenze, insieme con la Roma dei papi, rappresentano alcune delle maggiori sedi di scriptoria e biblioteche ecclesiastiche. Stili e tecniche, rapporto testo-illustrazione, processi di ampliamento delle biblioteche, meccanismi di autolegittimazione messi in atto dai committenti sono alcuni dei temi intorno a cui si snoda l'indagine qui condotta. Un viaggio nell'arte della miniatura in tutte le sue declinazioni, un percorso tra gli scriptoria monastici e capitolari e le botteghe miniatorie, che si sofferma in particolare sulle scelte artistiche e iconografiche, sulle modalità di produzione e sui contesti di destinazione dei manoscritti, puntando a far emergere il ruolo cruciale ricoperto dagli ordini religiosi e dai grandi ecclesiastici nella storia della committenza libraria di età medievale.