Libri di G. P. Caprettini
Ascolto
Roland Barthes, Roland Havas
Libro: Copertina morbida
editore: Luca Sossella Editore
anno edizione: 2019
pagine: 112
L'ascolto dà al suono un corpo sensibile da esplorare, perché vi si possa ritrovare tracce di spazio e di tempo, indizi di esperienze vissute, ritmi, consonanze, e segni da decifrare. L'ascolto mette in comunicazione due soggetti, li assicura di esistere l'uno per l'altro, e poi concede loro di sondare oltre la grana della voce i segreti del cuore. "Ascolto" è un testo (spesso citato, ma raramente letto) che Roland Barthes scrisse nel 1976, quattro anni prima della morte, in collaborazione con Roland Havas. Un piccolo saggio in cui si affronta la pratica dell'ascoltare in tutte le sue accezioni, sullo sfondo del vivere quotidiano, della religione, delle arti e degli studi letterari. Poche pagine importanti e ancora attuali, dove la semiologia incontra l'estetica e la psicanalisi, aprendosi alla ricerca dei rapporti fra senso, potere e desiderio. Introduzione di Stefano Jacoviello.
La valle dell'Eden. Volume Vol. 22
Libro: Libro in brossura
editore: Kaplan
anno edizione: 2009
pagine: 160
Extracampus. La televisione universitaria. Case-history di un'esperienza vincente
Libro
editore: Cartman
anno edizione: 2008
pagine: 224
"Extracampus TV", polo di innovazione per la creatività audiovisiva e multimediale, è il primo risultato italiano del "fare televisione" in Università (l'Università di Torino, Facoltà di Scienze della Formazione, Dams). Nei locali dell'Ateneo torinese, infatti, dal febbraio 2003 le competenze di ripresa, montaggio e post-produzione, quelle redazionali e autoriali hanno dato vita - grazie alla collaborazione tra esperti, tecnici, professori e studenti a una vera e propria produzione televisiva. Questa è "Extracampus", televisione dell'Ateneo: un laboratorio formativo, aperto e continuo di idee, sperimentazioni, intuizioni ed esperienze, che consente a chi ama il mondo della comunicazione audiovisiva e multimediale di formarsi e sperimentare professioni affascinanti complesse e poliedriche. La squadra è formata da una ventina di persone che insegnano e studiano la televisione facendola e che integrano il lavoro creativo ambizioso con quello fondamentale della formazione. L'esigenza di questo libro è nata per dare voce e testimonianza, continuità e scambio di opinioni a questa esperienza di successo, prima nel suo genere, che ha avuto vari riconoscimenti anche internazionali, e per indicare le varie tappe e le nuove prospettive che si possono aprire grazie a progetti formativi e professionalizzanti come questo.
Semiotiche. Volume Vol. 5
Libro: Libro di altro formato
editore: Ananke
anno edizione: 2007
pagine: 152
"Semiotiche" vuole presentare con cadenza semestrale i principali risultati raggiunti nel campo italiano e internazionale dalle differenti scuole con particolare interesse per i più importanti maestri del passato e per i lavori dei giovani che hanno scelto questo ambito di studi e di lavoro. Ormai affermatasi come insegnamento di base nelle Università all'interno dei corsi di Scienze della Comunicazione e di DAMS, la semiotica si è dimostrata indispensabile in molte altre attività formative, come i master in scrittura creativa, pubblicità, arti visive, cinema e audiovisivi, new media, moda e design, giornalismo e multimedialità. Le aree di riferimento di questi volumi sono dunque l'analisi dei linguaggi, i testi narrativi letterari e audiovisivi, la filosofia della rappresentazione, la psicologia della comunicazione, la teoria dell'informazione, le arti, il cinema e la televisione, la pubblicità e l'immagine.
Semiotiche. Volume Vol. 1
Libro: Libro di altro formato
editore: Ananke
anno edizione: 2003
pagine: 198
Il ballo dei pescicani. Storia di un forzato
Aldo Pomini
Libro
editore: Einaudi
anno edizione: 1997
pagine: 230
Semiotiche. Volume Vol. 2
Libro: Libro di altro formato
editore: Ananke
anno edizione: 2004
pagine: 160
Una tivù da ridere. Cinquant'anni di satira nella/sulla televisione italiana
Libro: Libro in brossura
editore: Ananke
anno edizione: 2004
pagine: 272
Mezzo secolo di tivù raccontato attraverso lo specchio deformato e deformante - ma lo è poi davvero? - del sorriso, della risata, della riflessione, che nasce dalla comicità, dalla satira, dal fumetto, cogliendo lo stretto legame del teleschermo con questi linguaggi che, anzi, rappresentano gran parte della migliore televisione: dal "Sarchiapone" di Chiari e Campanini ai personaggi dello schermo che diventano fumetto e viceversa, alla satira che rivela l'arcano del monoscopio. Il libro ripercorre, attraverso 270 pagine e quasi quattrocento illustrazioni, la storia della televisione italiana, a cinquant'anni dal debutto, con un'analisi che incrocia strade solitamente poco battute rendendo omaggio a numerosi personaggi del piccolo schermo.