Libri di G. Invitto
I numeri sullo schermo. Film e filosofia
Libro
editore: Amaltea Edizioni
anno edizione: 2010
pagine: 200
Tempi del cinema, tempi nel cinema. Tra filosofia e psicoanalisi
Libro
editore: Amaltea Edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 128
Bergson, l'évolution créatrice e il problema religioso. Atti del Convegno internazionale (Lecce, maggio 2007)
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2008
pagine: 130
Questo volume contiene il testo delle relazioni svolte nel Convegno internazionale su "L'Évolution créatrice e il problema religioso", tenuto a Lecce, presso l'Università del Salento, nel maggio 2007. Il Convegno è stato organizzato dal "Centre international de la philosophie frangaise contemporaine de l'École Normale Supérieure" e dalla "Association des amis de Bergson" e ha preso spunto dal centenario della Évolution créatrice, opera che segnò il discrimine del pensiero bergsoniano e influì profondamente sul pensiero europeo successivo. Le polemiche successive, che portarono alla messa all'Indice delle più importanti opere del filosofo francese, sono affrontate in questo volume, anche con documenti inediti, nelle loro promesse e negli sviluppi successivi che portarono ad un avvicinamento di Bergson al cristianesimo.
La fenomenologia e l'oltre-fenomenologia. Prendendo spunto dal pensiero francese
Libro
editore: Mimesis
anno edizione: 2007
pagine: 187
Fenomenologia del mito. La narrazione tra cinema, filosofia, psicoanalisi
Libro
editore: Manni
anno edizione: 2006
pagine: 280
Il mito è all'origine della filosofia, sia che venga letto come custode di una verità originaria perduta in una temporalità immemorabile, sia che si veda in esso un'idea regolativa, sulla base della quale riorientare attivamente il presente. Ci può essere un rapporto diretto, quasi di scambio, tra filosofia e cinema? Il mito è solo un ricorso cinematografico? Si può ricavare la definizione del mito da un orientamento del mondo della celluloide, visto che il cinema è esso stesso una potente macchina di creazione di miti?
La mia autobiografia in un film. Una confessione
Jean-Paul Sartre
Libro: Libro in brossura
editore: Marinotti
anno edizione: 2004
pagine: 159
Questo testo è la trascrizione della sceneggiatura del documentario "Sartre par lui-même", costituito da una serie di conversazioni di Jean-Paul Sartre con Simone de Beauvoir e con gli intellettuali che più erano stati vicini alle sue imprese culturali e politiche. L'intenzione di Sartre e dei suoi interlocutori era quella di completare e di prolungare la ricostruzione autobiografica che era racchiusa nel romanzo "Les mots", del 1964. Ma, rispetto a "Les mots", il testo di queste conversazioni filmate costituisce non solo un'integrazione cronologica dell'autobiografia di Sartre, ma aggiunge, al tema della sua storia di scrittore, la storia dell'evoluzione del suo impegno intellettuale e politico.