Libri di G. Carraro
Il ragazzo che amava il cinema
Pere Cervantes
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori
anno edizione: 2020
pagine: 420
Barcellona, 1945. In una città che non si è ancora ripresa dalla recente guerra civile, in piena dittatura franchista, Nil Roig è un ragazzino che per sbarcare il lunario trascorre le sue giornate in bicicletta, trasportando da un cinema all'altro le bobine di vecchi film. Il giorno del suo tredicesimo compleanno, Nil assiste attonito a un omicidio nell'atrio dell'edificio in cui vive. Pochi istanti prima di morire, la vittima gli consegna la foto di un attore misterioso e gli sussurra il nome di David, il padre amatissimo di Nil, scomparso da tempo senza lasciare traccia. Con l'aiuto dei vicini del quartiere, Nil decide di scoprire cosa lega quell'uomo a suo padre e perché un poliziotto senza scrupoli e un ex comandante della Gestapo sembrano disposti a tutto pur di entrare in possesso della foto che il ragazzo custodisce gelosamente. La risoluzione di questo mistero porta dritto al cuore di una città colpita, ma ricca di solidarietà e speranze. Una città dove i sentimenti e l'amicizia sono il balsamo con cui curare le ferite di una guerra che ha distrutto interi quartieri; dove la forza di donne straordinarie insegnerà a un ragazzino che si affaccia alla vita come sopravvivere e tornare a sperare; e dove, ancora una volta, la passione per il cinema diventa rifugio e conforto alla solitudine di chi ha visto la propria vita travolta dal dolore e dalla violenza.
Con Nietzsche sul balcone
Carlos Fuentes
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2017
pagine: 279
Notte d'estate, notte di afa e insonnia, notte buia, senza stelle, notte gonfia di nubi. L'aria, dal balcone su cui Dante esce per trovare scampo dal caldo, è carica del profumo dei fiori di agave già appassiti, delle spezie il cui olezzo sale dalle strade affollate sotto l'hotel Metropol, il pepe di Cayenna, l'olivello, il finocchio. Gli odori pungono, fanno girare la testa, nemmeno l'acqua fresca dà sollievo alla gola riarsa. Solo conversare, forse, può distrarre da questa notte che non passa. E il caso vuole che sul balcone a fianco sia tornato chi già era stato: Friedrich Nietzsche. Dante lo incontra, ne ascolta le tante storie, i racconti sempre diversi. "Con Nietzsche sul balcone" presenta una vertiginosa galleria di personaggi in precario equilibrio tra delizia e paranoia: due fratelli di sangue nei campi opposti dello spazio politico, tre fratelli spirituali uniti dalla passione rivoluzionaria, feroci criminali, uomini qualunque, bambine violentate, donne fatali, madri ed ermafroditi, in un caleidoscopio di storie dette e ridette e mentite da ciascun personaggio, tutte vere e tutte false e tutte dolorose - perché la verità non è mai vera, come la letteratura. "Con Nietzsche sul balcone" - che il Saggiatore per la prima volta offre al lettore italiano - è l'opera ultima di Carlos Fuentes: dichiarazione di poetica e risultato della più limpida maturità artistica; una delle più alte espressioni del suo simbolismo barocco e visionario; un estremo soffio narrativo delicatamente in conversazione con l'acume della filosofia.
Il vecchio nell'angolo. Dodici misteri
Emmuska Orczy
Libro
editore: Sellerio Editore Palermo
anno edizione: 1996
pagine: 288
Senza mai allontanarsi dal tavolo d'angolo di un caffè, il "vecchio nell'angolo" risolve uno dopo l'altro i casi che gli vengono sottoposti, basandosi solo su quanto gli viene riferito e sull'uso della logica.
Il «Liber» di s. Agata di Padova (1304)
Libro: Libro rilegato
editore: Antenore
anno edizione: 2000
pagine: LXXXVI-542
La perfetta amicizia. Testo latino a fronte
Aelredo di Rievaulx
Libro: Copertina morbida
editore: Servitium Editrice
anno edizione: 2005
pagine: 262
Traduzione del piccolo e mirabile trattato "Sull'amicizia spirituale", che l'abate Aelredo scrisse tra il 1158 e il 1163. In uno stile dialogico elegante, vivace e con fine introspezione psicologica, descrive la rara esperienza dell'amicizia, la sua origine, i suoi tratti qualificanti.
Lettera a Diogneto. Testo greco a fronte
Libro: Copertina morbida
editore: Servitium Editrice
anno edizione: 2007
pagine: 64
La lettera a Diogneto è un testo anonimo risalente ai primi secoli dell'era cristiana. Sopravvissuta miracolosamente alla distruzione di gran parte della letteratura cristiana precostantiniana, è stata "riscoperta" in particolare per la sua testimonianza riguardo allo stile di vita e al senso di comunità dei cristiani agli albori della vita della chiesa.
Tutte le famiglie felici
Carlos Fuentes
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2009
pagine: 343
"Tutte le famiglie felici si somigliano fra loro, ogni famiglia infelice è infelice a suo modo": comincia così Anna Karenina e da quando Tolstoj ha usato queste parole per introdurre la storia di una delle famiglie più infelici della letteratura di tutti i tempi, a sentir parlare di "famiglie felici" vengono subito i brividi. Nemmeno le famiglie di Fuentes si sottraggono a questo destino: sedici racconti brevi intervallati da altrettante prose in versi in cui, inutile dirlo, nessuna famiglia è davvero felice né lo sarà mai. Un padre in punto di morte impone un diabolico rituale di lutto alle sue tre figlie. Un marito abbandona la sua bellissima moglie per una cugina molto meno avvenente. Una madre intrattiene una corrispondenza con l'assassino di sua figlia. Un fratello scredita l'altro pur di non compromettere la sua carriera. Un amante gay tradisce il suo storico partner per un giovincello.
De anima. Testo latino a fronte
Flavio Magno Aurelio Cassiodoro
Libro: Copertina morbida
editore: Servitium Editrice
anno edizione: 2015
pagine: 180
Il sari rosso
Javier Moro
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2010
pagine: 356
Cambridge, 1965. Due ragazzi si conoscono e si innamorano. Lei si chiama Sonia Maino, è italiana e proviene da una famiglia semplice. Lui è indiano e sì chiama Rajiv Gandhi: è figlio di Indira e nipote del Pandit Nehru, il fondatore, insieme al Mahatma Gandhi, dell'India indipendente. Superata l'opposizione iniziale del padre della ragazza, nel 1968 i due si sposano. Al matrimonio, lei indossa un sari rosso, il colore delle spose indiane. Nascono due figli, ma la tranquillità familiare non durerà a lungo. Presto Rajiv diventerà consigliere della madre e segretario generale del Partito del Congresso. Nel 1984 Indira Gandhi, al secondo mandato come primo ministro, perde la vita in un attentato e il figlio le succede. La tragedia incombe: nel maggio del 1991 Rajiv viene assassinato da un commando delle Tigri Tamil. Nel 1995 avviene l'incredibile: Sonia accetta il ruolo di leader offertole dal Partito del Congresso. Sarà proprio lei a portare alla vittoria il suo schieramento alle elezioni del maggio 2001, rinunciando poi al ruolo di primo ministro, pur rimanendo alla presidenza del Partito per perseguire il suo obiettivo iniziale, lo stesso del marito e della suocera: la lotta alla povertà. Con una scrittura epica e carica di sensualità, sulla scia di "Stanotte la libertà" di Dominique Lapierre e Larry Collins, Javier Moro ricostruisce nel suo "Sari rosso" la storia memorabile e appassionante dell'"italiana" diventata "figlia dell'India".