Libri di Francesco Meli
Bartleby e Billy Budd
Francesco Meli
Libro: Libro in brossura
editore: EllediLibro by Arpod
anno edizione: 2025
pagine: 119
È appena trascorso un secolo da quando, nel 1924, dopo il fortunoso ritrovamento dei manoscritti, furono pubblicati postumi Billy Budd, Marinaio. Un racconto interiore di Herman Melville insieme alla sua ultima produzione poetica. Il sapore celebrativo di questo saggio si intreccia al valore e all’intento critico di far dialogare tra loro, in maniera serrata, i due eroi più enigmatici dell’autore di Moby Dick. I “gemelli letterari” Bartleby e Billy Budd, con l’intransigenza dei rispettivi destini e la fine impietosa che li accomuna, sono i veicoli paralleli di un viaggio, poetico e psicanalitico insieme, nella scrittura e nelle motivazioni di un grande artista; un omaggio all’inesauribile, prismatico potere conoscitivo e interpretativo sprigionato dalla Letteratura.
Cool, hip, beat. Dal jazz moderno a Jack Kerouac
Francesco Meli
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2021
pagine: 180
Alcuni aspetti dell'identità statunitense e la forza del suo soft power hanno concorso a rendere celebre, verso la metà del Novecento, uno stile creativo (tra musica, spettacolo e letteratura) e un atteggiamento sociale e comportamentale espressi da termini sintetici e fortunati come hip e cool. È stato soprattutto il jazz moderno, con personaggi di primo piano quali Duke Ellington, Lester Young, Miles Davis, Dizzy Gillespie, Thelonious Monk, Dave Brubeck, Chet Baker, John Lewis e il suo Modern Jazz Quartet, a sviluppare musicalmente il concetto di cool, al quale hanno contribuito anche raffinati interpreti vocali quali Billie Holiday e Frank Sinatra, con una sensibilità venata di sottile understatement. Ma il jazz moderno ha a sua volta influenzato la letteratura della beat generation, in particolare l'opera di Jack Kerouac (ispirata da Charlie Parker), il cui ampio lascito risulta ancor oggi imprescindibile.
Frank Sinatra, un memoir
Francesco Meli
Libro: Libro o carta ripiegata
editore: Fiorina Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 16
Attraverso l’espediente narrativo della trasmissione orale di padre in figlio in questo memoir vengono ricordati alcuni episodi emblematici della vita di Frank Sinatra, personaggio che come nessun altro ha ricevuto rispetto e considerazione per sé e per l’intera comunità italoamericana. Con classe e stile che non hanno eguali si è imposto a tal punto da essere considerato la voce per eccellenza della canzone americana. A poco più di vent'anni dalla scomparsa, il memoir vuole essere un omaggio alla memoria di un artista unico e speciale. Con una nota di Matteo Collura.
Gatsby a West Egg
Francesco Meli
Libro
editore: Fiorina Edizioni
anno edizione: 2016
pagine: 24
"Se la personalità è una serie ininterrotta di gesti riusciti, allora c’era in lui qualcosa di splendido, una sensibilità acuita alle promesse della vita, come se egli fosse collegato a una di quelle macchine complicate che registrano terremoti a ventimila chilometri di distanza. Così Nick Carraway, voce narrante e punto di equilibrio morale del romanzo, presenta Gatsby. In questo leporello, l’omaggio a un capolavoro della letteratura mondiale è anche la riproposta di poche, selezionate tappe che condensano la doppia direzione morale e fisica in cui si muove la storia. Perché Il grande Gatsby, a ben vedere, non è che il racconto di una partenza e di un ritorno..."
Frank Sinatra. Semplicemente il migliore
Francesco Meli
Libro: Copertina morbida
editore: Odoya
anno edizione: 2014
pagine: 271
In occasione del centenario della nascita, questo libro intende essere un omaggio alla vita e all'opera di Frank Sinatra. Figlio di emigranti italiani di umili origini, Sinatra nasce nel 1915 nell'anonima Little Italy di Hoboken, cittadina sulle rive dell'Hudson di fronte a Manhattan, ma lontanissima in termini di prestigio e opportunità. Ben al di là di ogni sogno, ha però saputo talmente imporre il suo talento che da un affresco del XX secolo il suo nome non può essere escluso. Riuscendo a fondere tradizione, swing e jazz, diventò il massimo interprete della raffinata cultura musicale urbana, compiendo una mirabile sintesi musicale di Vecchio e Nuovo Mondo. Cruciale per meglio comprendere la sua personalità e le vicende del XX secolo che lo hanno posto al centro dell'attenzione (in primis l'elezione del presidente J.F. Kennedy) è il riconoscimento di quanto l'America ha saputo offrirgli, facendone una sorta di Grande Gatsby, e di quanto Frank ha a sua volta restituito al paese e al mondo. Una biografia che include un'analisi della musica e delle maggiori interpretazioni cinematografiche, avendo sempre ben presenti le principali vicende private. Un "imprenditore" di se stesso che seppe muoversi in assoluta libertà e indipendenza, economica e artistica.
La letteratura del luogo. L'idea di wilderness da St. John de Crèvecoeur a Gary Snyder
Francesco Meli
Libro: Libro in brossura
editore: Arcipelago Edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 244
Nel rapporto intenso, mistico e violento che l'america ha storicamente intrattenuto con il proprio territorio si intrecciano indissolubilmente predestinazione e conquista. Cruciale, a questo proposito, è il concetto di wilderness che ha continuato a conservare nel tempo, il fascino di una promessa e di infinite possibilità da cogliere e realizzare. Da "The Tempest" di Shakespeare, che ha prefigurato il classico paradigma della letteratura americana, alla visione pastorale di Crèvecoeur, e passando per Cooper, Irving, Hawthorne, Thoreau e Momaday, fino all'ecotopia di Snyder il libro analizza le complessità e le trasformazioni implicite nel dilemma posto dall'antitesi originaria che sta alla base della formazione dell'identità americana, ovvero wilderness/civiltà.
Il mio nome è Frank Sinatra. Una leggenda italo-americana
Francesco Meli
Libro: Libro rilegato
editore: Arcipelago Edizioni
anno edizione: 2009
pagine: 294
Il libro intende essere un omaggio a Frank Sinatra, personaggio che ha inciso profondamente per molti decenni nel mondo dello spettacolo e nella realtà sociale e culturale. Le eccezionali doti musicali lo hanno consegnato alla storia, facendone un vero monumento della canzone americana. Il suo nome, la sua voce rimangono unici, insostituibili. Figlio di emigranti italiani, è riuscito a fondere la tradizione del bel canto, tipica del nostro paese, con il ritmo dello swing e con le cadenze sincopate del jazz, diventando il massimo interprete della raffinata cultura musicale urbana. Negli studi a lui dedicati, la sua indubbia "italianità" troppo spesso è ingiustamente risultata a detrimento: in questo saggio viene invece ribadita e valorizzata.