Libri di Flavio Luzi
Arieti. Il dialogo ininterrotto con Gadamer
Jacques Derrida
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2019
pagine: 80
In questa conferenza, tenuta il 5 febbraio 2003 presso l’Università di Heidelberg in memoria di Hans-Georg Gadamer, Jacques Derrida ricorda la “strana interruzione” che ha segnato il loro primo incontro a Parigi nel 1981. La riflessione sulla morte dell’altro, sull’interruzione ultima, pur nella sua incommensurabilità, evoca la questione della cesura del dialogo, della difficoltà della traduzione e dell’interpretazione, sviluppandosi lungo la traccia di un celebre verso di Paul Celan: “Il mondo non c’è più, io debbo portarti”. La morte è la fine del mondo, il mondo dopo la fine del mondo. Ma cosa significa “portare”? Cosa significa portare l’altro e il mondo scomparsi? È solo attraverso il confronto con il pensiero di Freud, Husserl e Heidegger che Derrida riuscirà a precisare il significato di questa parola, in direzione di un’interiorizzazione del ricordo alla quale occorre la malinconia per scongiurare il pericolo dell’oblio, il rischio dell’inclusione dell’altro in se stessi.
Quodlibet. Il problema della presupposizione nell'ontologia politica di Giorgio Agamben
Flavio Luzi
Libro: Copertina morbida
editore: Stamen
anno edizione: 2017
pagine: 211
La riflessione di Giorgio Agamben si è imposta ormai da tempo, nel panorama della filosofia europea, come una delle più penetranti prospettive ontologico-politiche della contemporaneità. Questo testo ne sintetizza con rigore analitico le trame concettuali e il tessuto teoretico, ricostruendone storia, presupposti e simmetrie tematiche con altri grandi maestri del Novecento filosofico, da Heidegger a Benjamin a Deleuze.