Libri di Fausto Proietti
Democrazia e retoriche della crisi
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne (Genzano di Roma)
anno edizione: 2024
pagine: 216
Questo volume intende indagare, principalmente in ottica storica e di storia del pensiero politico, la rilevanza che il tema della 'crisi' ha assunto nel discorso sulla democrazia rappresentativa sin dal primo apparire di questa forma politica, alla metà del XIX secolo. Al centro dei contributi qui riuniti si trovano sia la ricostruzione critica di specifiche retoriche ideo-logiche incentrate sulla 'crisi della democrazia' percepita come irreversibile, sia il pensiero di autori che, in vari contesti cronologici e geografici, hanno messo a tema la 'crisi della democrazia' proponendola come chiave di lettura della loro contemporaneità. Dal complesso dei saggi emerge come il tema della 'crisi', spesso presentato come dato di fatto 'oggettivo' nel discorso pubblico sulla democrazia, sia, al contempo, leggibile come costruzione retorico-ideologica: in questa prospettiva, particolarmente consona alla strumentazione metodologica della storia del pensiero politico, si può indagare in che misura sia il discorso a 'generare' la crisi, e non viceversa. Una riflessione sullo statuto epistemologico della nozione di 'retorica' attraversa, in modo originale, tutti i saggi che compongono il volume.
L'invenzione della democrazia. Pensiero politico e istituzioni nella Seconda Repubblica francese (1848-1852)
Fausto Proietti
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2020
pagine: 236
I fondatori della Seconda Repubblica francese (1848-1852) tentarono di innestare sul «governo rappresentativo» l'idea e le pratiche della «democrazia», intesa come fusione, totalmente moderna, tra eguaglianza sociale ed eguaglianza politica. Tale esperimento si infrange su uno scoglio inatteso: la legge del 31 maggio 1850, che restringe nuovamente il suffragio, e separa l'entusiasmo semantico e sperimentale per la democrazia rappresentativa dall'articolazione della retorica antiparlamentare e di una controproposta referendario-plebiscitaria. Un dibattito la cui eco perdura nell'attuale, interminabile «crisi» del modello democratico-rappresentativo.
Moritz Rittinghausen. La legislazione diretta del popolo, o la vera democrazia. Testo e contesti
Libro: Libro in brossura
editore: Giappichelli
anno edizione: 2018
pagine: VIII-200
“Il testo che qui si presenta in prima traduzione italiana integrale costituisce, malgrado la sua brevità, uno tra i molti ‘classici mancati’ della storia del pensiero politico. Intendo dire, con questo, che “La législation directe par le peuple, ou la véritable démocratie” e il suo autore, Moritz Rittinghausen (1814-1890), pur avendo esercitato un’influenza non trascurabile su una parte consistente dell’amplissimo dibattito politico attorno alla democrazia nella seconda metà del secolo XIX e all'inizio del successivo, sono oggi sostanzialmente dimenticati. Non solo in Francia, dove il ‘pamphlet’ fu pubblicato per la prima volta, ma anche negli altri contesti geografici in cui fu riproposto in nuove edizioni e/o traduzioni, o che, pur in assenza di una versione del testo, videro comunque un vivace dibattito attorno alle idee di Rittinghausen...” (Fausto Proietti)