Libri di Fabrizia Centola
24 fotogrammi per una storia del montaggio cinematografico essenziale ma esaustiva
Diego Cassani, Fabrizia Centola
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2025
pagine: 184
Tutti sanno cosa fa un regista; tutti sanno cosa fa un'attrice; tutti sanno cosa fanno un operatore, una scenografa, uno sceneggiatore. Quello che fanno montatrici e montatori è invece assai più nascosto e misterioso. In questo libro, attraverso l'analisi dettagliata di 24 pellicole, raccontiamo la storia di questo mestiere, che a volte può diventare un'arte. Osserviamo con una lente d'ingrandimento il lavoro dei montatori e mostriamo come una miriade di "piccole" scelte che possono apparire insignificanti (tagliare un'inquadratura su quello specifico fotogramma, raccordare due immagini che sembrano incongrue, inserire un piano di reazione, lasciare fuori campo una frase o un personaggio, e così via) sono necessarie per portare al racconto per immagini emozione, sorpresa, drammaticità, o un inaspettato punto di vista. Raccontiamo l'evoluzione di forme, convenzioni e "ricette" che, in una sperimentazione continua che perdura ormai da 125 anni, hanno arricchito il cinema e l'audiovisivo e ne hanno fatto quello straordinario strumento di narrazione che conosciamo e amiamo.
Inquadratura, scena, sequenza. Logica ed estetica del film
Diego Cassani, Fabrizia Centola
Libro: Libro in brossura
editore: Audino
anno edizione: 2021
pagine: 200
Guardare è un processo attivo. A dispetto della sensazione che proviamo, la percezione è un percorso esplorativo che si organizza attorno a dei centri di attenzione. L'occhio si muove rapidamente dal locale al globale (e viceversa) per carpire al mondo nuove informazioni e, grazie a "tante inquadrature", elaborare un'immagine della realtà unitaria e significativa. Anche un film è il risultato di molte inquadrature, montate in una successione. E montare un film significa (anzitutto) predeterminare un percorso di visione che guidi lo spettatore a recepire l'interezza della pellicola in maniera congruente e comunicativa. Ma come funziona questa arte? E con quali principi? Avvalendosi della lunga pratica messa in atto da registi e montatori nel corso della storia del cinema, Inquadratura, scena, sequenza spiega i fondamenti, i criteri, gli espedienti (ma anche le convenzioni) che sorreggono il lavoro che l'occhio dell'autore fa per lo spettatore; ed esplora le forme di linguaggio che ogni prodotto audiovisivo (sia esso di finzione, di informazione, di promozione, di osservazione) possiede. Scritto a quattro mani da due autori professionalmente impegnati come montatori, forte della selezione di oltre 400 fotogrammi analizzati e commentati in maniera mirata, il libro è pensato per chi insegna e per chi studia, ma è anche una guida per chi desidera intraprendere in concreto questa straordinaria professione.
Il flash back nel cinema. Il tempo riavvolto nell'eterno presente cinematografico
Fabrizia Centola
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2019
pagine: 146
«Se dovessi entrare al cinema in ritardo, qual è la temporalità dell’immagine che scorre rispetto alla storia che è raccontata?» (Christian Metz). Al cinema l’organizzazione del tempo è molto spesso scandita da omissioni, salti temporali, riavvolgimenti di tempo, ripetizioni, anticipazioni, collegamenti. Il flash-back è un lampo che spezza il flusso temporale della narrazione filmica, uno iato che riavvolge il tempo riportandoci a quel che abbiamo già visto o a quello che è già accaduto ma non è scorso davanti ai nostri occhi. È la figura narrativa del «tempo ritrovato», del tempo che, riaffiorando, dà ragione del presente. L’autrice, attraverso un filo che da sempre unisce cinema, letteratura e arte, ci racconta come il riavvolgimento temporale, attraverso le varie forme di manifestarsi, abbia plasmato e contaminato il linguaggio del cinema e della narrazione audiovisiva in generale.
Manuale del montaggio. Tecnica dell'editing nella comunicazione cinematografica e audiovisiva
Diego Cassani, Fabrizia Centola
Libro: Libro in brossura
editore: UTET Università
anno edizione: 2013
pagine: XXII-452
"I pionieri del cinema inventarono un nuovo linguaggio basato sulle immagini piuttosto che sulle parole, quella che si potrebbe definire una "grammatica visuale": primi piani, diaframmi, dissolvenze, velatini, panoramiche, carrellate". Così Martin Scorsese definisce, in un suo ammirato libro-intervista, con parole che sembrano evocare la Creazione, quella particolarissima e decisiva pratica artigianale che opera nella dimensione temporale delle immagini in movimento per creare e aumentare l'illusione della realtà. L'arte del montaggio è sostanzialmente il linguaggio per raccontare con le immagini in movimento: in breve, come sosteneva già Ejzenstejn, è il cinema. Diego Cassani affronta in questo suo "Manuale del montaggio2 tutti gli aspetti connessi al "linguaggio visivo" e alla comunicazione audiovisiva nel senso più ampio - dal documentario alla sit com, dal video musicale alla fiction cinematografica -, analizzandone i problemi, evidenziandone convenzioni, illustrandone impeccabilmente tipologie, strumenti, tecniche. Teoria e pratica del montaggio cinematografico e audiovisivo sono i punti nodali di questo libro che, proponendo un percorso trasversale all'interno dei vari linguaggi cinematografici e non - dalla sceneggiatura alla regia, dalla scenografia alla fotografia -, è il primo e organico manuale sul montaggio pubblicato in Italia. Sono disponibili sul sito dell'editore i materiali multimediali che corredano il corso.