Libri di Fabio Cusimano
Modo di legare i libri. Un inedito manuale manoscritto del XVIII secolo
Fabio Cusimano
Libro: Libro rilegato
editore: Officina di Studi Medievali
anno edizione: 2014
pagine: 145
L'inedito manoscritto sulla legatura libraria Modo di legare i libri, custodito in un volume miscellaneo presso l'Archivio Storico dell'Abbazia di San Martino delle Scale (Palermo), si inserisce nell'alveo della tradizione libraria martiniana, contribuendo ad arricchirne la già celebre e secolare storia. Nella sua semplicità formale e tematica questo manoscritto condensa in se i molteplici aspetti tipici del secolo in cui è stato redatto, il XVIII, storiograficamente noto ai più come il "secolo dei Lumi". Tra le sue righe vergate quasi di getto, senza troppa attenzione alla forma e alla calligrafia, ma solo alla possibilità di fissare nero su bianco appunti e riflessioni di un anonimo maestro legatore, ritroviamo vivido e attualissimo tutto il fermento culturale di quegli anni, a testimonianza (peraltro non del tutto scontata) del fatto che le influenze culturali ed "enciclopedistiche" del XVIII secolo hanno avuto modo di varcare anche la soglia del monastero di San Martino, fino ad addentrarsi all'interno del laboratorio del nostro anonimo legatore.
Monreale e la sua cattedrale. Novellare normanno nel segno di Guglielmo
Libro: Libro rilegato
editore: Officina di Studi Medievali
anno edizione: 2012
pagine: 156
Biblioteche digitali e IIIF. Caratteristiche, innovazioni e applicazioni
Fabio Cusimano
Libro
editore: Bibliogamma
anno edizione: 2024
pagine: 200
L'interoperabilità e la fruizione delle risorse digital
Fabio Cusimano
Libro
editore: Editrice Bibliografica
anno edizione: 2026
Nella vulgata comune il termine “interoperabilità” può apparire complesso, astruso, come qualcosa da relegare solo a una ristretta nicchia di tecnici iperspecializzati. I più penseranno che questo termine non li riguardi affatto, ma insieme all’autore scopriremo che l’interoperabilità riguarda ognuno di noi in quanto utenti del web e, soprattutto, che essa, oggi, caratterizza la nostra capacità concreta di agire quali fruitori globali di contenuti e sistemi digitali diversi tra loro, con l’obiettivo di reperirli e utilizzarli nel modo migliore possibile e con il minor sforzo (e dispendio di risorse, in particolare di tempo). Il fatto è che, semplicemente, non ci rendiamo conto di quanto l’interoperabilità ci aiuti ogni giorno perché la sua caratteristica principale è proprio quella di operare in modo del tutto trasparente all’utente finale, rendendo possibile la nostra esperienza digitale.

