Libri di F. Cacciapuoti (cur.)
Lezioni di scrittura. Lettera a Virginia Basco (1856-83)
Francesco De Sanctis
Libro: Copertina rigida
editore: Donzelli
anno edizione: 2001
pagine: 145
Teorica delle arti, lettere. Parte speculativa
Giacomo Leopardi
Libro: Copertina rigida
editore: Donzelli
anno edizione: 2000
pagine: 231
Manuale di filosofia pratica
Giacomo Leopardi
Libro: Copertina rigida
editore: Donzelli
anno edizione: 1998
pagine: 227
Zibaldone di pensieri. Nuova edizione tematica stabilita sugli Indici leopardiani
Giacomo Leopardi
Libro: Copertina rigida
editore: Donzelli
anno edizione: 2014
pagine: 1231
Per un intero secolo, da quando, nel 1898-1900, Giosuè Carducci ne patrocinò la prima edizione a stampa, lo "Zibaldone di pensieri" di Giacomo Leopardi è assurto a simbolo del "frammento" per eccellenza. Quello che è da tutti considerato un capolavoro assoluto di prosa letteraria, è stato presentato da una lunga tradizione come un'opera volutamente asistematica, un flusso di pensieri senza ordine. A distanza di più di un secolo da quella prima edizione carducciana, il meticoloso e acuto lavoro critico-filologico di Fabiana Cacciapuoti ha portato alla luce l'idea di una grande opera per "trattati", di cui l'enorme mole di appunti raccolti nei quaderni null'altro rappresenta che l'immane lavoro preparatorio; un testo dotato di precise chiavi di lettura, organizzabile - se non compiutamente organizzato - a partire da ben definiti fuochi tematici. Una traccia di un simile progetto è contenuta nella lettera con cui Leopardi rispondeva, il 13 settembre 1826, al suo editore milanese Antonio Fortunato Stella, che gli aveva chiesto di comporre un dizionario filosofico alla maniera di Voltaire. Con un Preludio di Antonio Prete.
Giacomo dei libri. La Biblioteca Leopardi come spazio delle idee. Catalogo della mostra (Recanati, 1 luglio 2012-31 dicembre 2013)
Libro: Copertina morbida
editore: Mondadori Electa
anno edizione: 2012
pagine: 351
"La ricorrenza del Bicentenario dell'apertura della Biblioteca di Casa Leopardi al pubblico celebra la figura illuminata di Monaldo, padre di Giacomo che seppe interpretare le aperture culturali di quel secolo, realizzando l'importante collezione di libri, dividendoli per categorie e materie. La biblioteca - che di fatto sarà quella dove Giacomo si forma e approfondisce la sua onnivora sete di conoscenza - dedicata a "filiis, amicis, civibus", sarà una delle prime biblioteche a scegliere questa caratteristica democratica nella visione tipica dell'Illuminismo e dell'"Encyclopédie ". La mostra ha una duplice finalità: da un lato ricostruire la formazione della biblioteca, in una prospettiva storica, dall'altro, far risaltare il rapporto esistente tra alcuni specifici testi della biblioteca e l'espressione poetica e filosofica nell'opera di Leopardi. Il percorso, articolato e sfaccettato, è rivolto a visitatori privati, scolaresche e studiosi che normalmente giungono a Recanati per visitare i luoghi dove visse il poeta e intende far comprendere quanto sia stata fondamentale per Giacomo l'esperienza vissuta in quella biblioteca." (Pietro Marcolini, Assessore alla Cultura della Regione Marche)
Trattato delle passioni. Vol. 1
Giacomo Leopardi
Libro: Copertina rigida
editore: Donzelli
anno edizione: 1997
pagine: 320
Primo volume dell'edizione tematica in sei volumi dello Zibaldone di pensieri stabilita sugli Indici leopardiano. Piano dell'opera: 1) Trattato delle passioni; 2) Manuale di filosofia pratica; 3) Della natura degli uomini e delle cose; 4) Memorie della mia vita; 5) Teorica delle arti, lettere: parte speculativa; 6) Teorica delle arti, lettere: parte pratica.