Libri di Enrico Fattizzo
Viaggio nell'umano
Enrico Fattizzo
Libro: Libro in brossura
editore: Aracne
anno edizione: 2016
pagine: 172
Salento, anno 2013. Cinque personaggi, un intricatissimo caso di omicidi seriali da risolvere. Viaggio nell'umano rappresenta un viaggio metaforico e introspettivo nelle "pericolose curve" forgiate dalle dinamiche umane, in cui la scrittura si assume il compito di illuminare ciò che appare buio, rendere visibile, nei limiti del possibile, il dark side of the moon. Un thriller psicologico che sa coniugare un linguaggio ricercato e una trama avvincente, attraverso una pluralità di registri stilistici. Quale sarà la chiave per svelare il mistero della macabra sequenza di delitti? Un sofisticato intreccio, una suspense crescente, un epilogo sorprendente.
Il suono delle schegge. Aforismi e pensieri
Enrico Fattizzo
Libro
editore: Aletti editore
anno edizione: 2012
pagine: 76
"L'opera è composta da una raccolta di 'schizzi di pensiero'. Essi rappresentano una serie di folgorazioni che hanno 'illuminato' il percorso del mio quotidiano! Sono il dispiegamento di un modus essendi che, spesso, è costretto ad adombrarsi o, peggio, a rintanarsi. Possono essere definiti come uno specchio delle emozioni che la vita regala". (Enrico Fattizzo)
Oltre le parole
Enrico Fattizzo
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2011
pagine: 83
Enrico Fattizzo inchioda il lettore ai suoi versi viscerali e vibranti, riuscendo nell'impresa di coniugare una lirica spiccatamente introspettiva, incentrata sull'interiorizzazione dei grandi quesiti e dilemmi esistenziali, con l'evocatività "melodrammatica" di una poesia al contempo ricercata e quotidiana. Il poeta si ritaglia i suoi spiragli di Infinito e di ispirazione estatica, estraniandosi dalla realtà materiale per mezzo di una scrittura eterea e leggiadra, che nel suo lieve misticismo sembra evocare stati remoti di trance onirica. Fattizzo insegue schegge di verità fra macerie di pianto, ricerca folgorazioni metafisiche in riflessioni irrequiete sulla natura umana e sulla sua lacerante ambiguità; riflessioni che spesso denunciano conflitti irrisolti, fantasmi strepitanti e ferite sanguinanti ancora ben lontane dal rimarginarsi nel profondo dell'animo. Così, come in una via crucis purificatoria e catartica, egli stende il suo sudario di angosce, sublimandolo in una scrittura sempre fantasiosa e cerebrale.