fbevnts Vendita online di DVD e libri di narrativa, tascabili, per ragazzi, professionali | Libreria Storielleria
Vai al contenuto della pagina

Libri di Emilio Pasquini

Paradiso. Lectura Dantis Bononiensis. Per il VII centenario della morte di Dante Alighieri 1321-2021

Paradiso. Lectura Dantis Bononiensis. Per il VII centenario della morte di Dante Alighieri 1321-2021

Libro: Libro in brossura

editore: Bologna University Press

anno edizione: 2023

pagine: 602

Quando ebbe inizio la Lectura Dantis Bononiensis i curatori erano ben consapevoli di giungere al culmine di una lunga trafila di Lecturae ancora attive in molte città italiane. Ma quel 1° di ottobre del 2009, fissato per il commento del primo canto del Poema, chiamava alla memoria quel lontanissimo 23 ottobre del 1373 in cui Giovanni Boccaccio inaugurò a Firenze, in Santo Stefano di Badia, la prima Lectura Dantis in assoluto interrotta all'inizio del XVII canto dell'Inferno per la salute già malferma dell'autorevole interprete. Dopo le apprezzate Letture di Benvenuto da Imola, rifluite poi nel commento dell'intera Commedia, ci fu una ripresa umanistico-rinascimentale specie ad opera dell'Accademia Fiorentina (1548 e 1589) con lettori di qualità quali Giovan Battista Gelli, Pier Francesco Giambullari, Benedetto Varchi, Galileo Galilei. Dopo un lungo percorso carsico l'iniziativa riemergeva nell'Ottocento, col Romanticismo, ma ancor più dopo l'unità d'Italia. Aprirono la strada le straordinarie lezioni su Dante di Francesco De Sanctis a Napoli, a Torino e a Zurigo, e le quasi contemporanee fondazioni della "Deutsche Dante-Gesellschaft" (1865), della "Oxford Dante Society" (1876), della "Dante Society of America" (1880) e della "Società dantesca italiana" (1888) con sede a Firenze. Proprio a Firenze nel 1899 si inaugurò la moderna Lectura Dantis. Ad essa fecero seguito numerose Lecturae legate a diverse città italiane dantesche come Firenze, Verona, Ravenna; ma anche all'estero non sono mancate analoghe iniziative come la Lectura Dantis Turicensis, dell'Università di Zurigo, la Lectura Dantis Andreapolitana, ancora in corso presso l'Università di St Andrews in Scozia, e quella francese promossa a Parigi dalla giovane "Société Dantesque de France". In questo contesto, qualsiasi altra analoga iniziativa poteva essere considerata non necessaria. Sappiamo però anche che la Lectura Dantis, accanto alle sue motivazioni specialistiche, ha un suo ruolo divulgativo, si rivolge cioè a un pubblico più ampio dei soli addetti ai lavori. In tal senso, a partire dal 2009, è iniziata a Bologna, città dantesca, la prima nuova Lectura Dantis del XXI secolo, ai cui lectores è stato chiesto di essere chiari nella loro esecuzione orale, riservando al testo scritto tutti i possibili approfondimenti e il necessario corredo bibliografico. La Lectura Dantis Bononiensis, ad opera dei principali commentatori di Dante, è stata promossa dalla collaborazione fra l'Accademia delle Scienze e il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell'Ateneo bolognese, e si è tenuta in una serie di incontri che si sono completati nel 2021, anno del settecentesimo anniversario della morte di Dante. Le singole lecturae sono state già pubblicate separatamente in volumetti dedicati, e vengono ora raccolte nella forma tradizionale in tre volumi, uno per ciascuna delle tre cantiche. Dopo i volumi su Inferno e Purgatorio, la serie si chiude con quello dedicato al Paradiso.
50,00

La memoria culturale nella poesia di Eugenio Montale
3,00

Prose scelte

Prose scelte

Giosuè Carducci

Libro: Libro in brossura

editore: Rizzoli

anno edizione: 2007

pagine: 458

Pagine vigorose e delicate, testi di natura diversissima, come saggi letterari, interventi giornalistici, lettere ad amici, familiari e donne amate, quelli raccolti in questa medita e preziosa antologia che svela un Carducci lontano dagli stereotipi trasmessi dalla tradizione scolastica. Uno strumento nuovo e aggiornato per accostarsi a uno dei più grandi intellettuali italiani di fine Ottocento, la cui desueta immagine di poeta-professore, legata a una funzione di enfatico vate, viene ricondotta al suo vero segno distintivo: un costante e coerente sperimentalismo.
12,50

Dante e le figure del vero. La fabbrica della Commedia

Dante e le figure del vero. La fabbrica della Commedia

Emilio Pasquini

Libro

editore: Mondadori Bruno

anno edizione: 2001

pagine: VIII-320

L'autore in questo volume ha rinunciato a raccogliere passivamente i troppi contributi sparsi nelle sedi più diverse, tentando la strada della sintesi in uno stile affabile e poco accademico, rivolto a un pubblico composto non esclusivamente da specialisti. La scommessa è che ne possa risultare una sua idea di Dante, proprio perché egli ha ripensato tutto il suo lavoro nell'ottica di un'ipotesi unitaria che vede l'opera dantesca, segnatamente la "Commedia", come un supremo 'work in progress' costruito per successive approssimazioni fino all'approdo onnicomprensivo del "Paradiso".
20,10

Lectura Dantis Bononiensis. Volume Vol. 1

Lectura Dantis Bononiensis. Volume Vol. 1

Libro: Libro in brossura

editore: Bononia University Press

anno edizione: 2011

pagine: 128

20,00

Botta e risposta. Un dialogo interdisciplinare sulla «Commedia»

Botta e risposta. Un dialogo interdisciplinare sulla «Commedia»

Massimo Campieri, Emilio Pasquini

Libro: Libro in brossura

editore: Giorgio Pozzi Editore

anno edizione: 2022

pagine: 176

La storia di questo libro è, anche e soprattutto, la storia di un fortunato incontro e di una straordinaria conversazione fra due Maestri dell’Alma Mater bolognese, fra due discipline (la filologia e la medicina) e due diverse personalità, entrambe di grande levatura morale e culturale. Una storia che purtroppo si è conclusa prematuramente, prima che i suoi protagonisti potessero portarla a termine, ma che meritava di essere comunque affidata ai lettori perché, oltre alla testimonianza della straordinaria umanità dei due interlocutori, ci offre una lettura della Commedia, come percorso di terapia e di guarigione, tanto singolare quanto ricca di riflessioni sorprendenti. Nel far sapientemente reagire il testo dantesco con scoperte e concezioni scientifiche in apparenza lontanissime – dai neuroni specchio al placebo, dalla psicanalisi alla rigenerazione cellulare –, il libro fa del progetto di conquista della salute, delineato nel poema, la prefigurazione di una concezione empatica e intersoggettiva dell’arte medica, e ci ricorda che, come nella relazione di cura e nella vita, anche nella Commedia «nessuno si salva da solo».
18,00

Lectura Dantis Bononiensis. Volume Vol. 9

Lectura Dantis Bononiensis. Volume Vol. 9

Libro: Libro in brossura

editore: Bononia University Press

anno edizione: 2020

pagine: 188

Sommario. Purgatorio XXVII Paolo De Ventura Purgatorio XXVIII Un paradiso in terra Sebastiana Nobili Purgatorio XXIX Robert Wilson Purgatorio XXX Nomi e lagrime Martin McLaughlin Purgatorio XXXI Carlo Ossola Purgatorio XXXII La «decenne sete», il «gabbo» e il senso della storia Elisa Brilli Purgatorio XXXIII Profezia, missione, rinnovamento Nicolò Mineo Paradiso I Zygmunt G. Baranski.
25,00

Dante, Bologna e lo «Studium»

Dante, Bologna e lo «Studium»

Emilio Pasquini

Libro: Libro in brossura

editore: Giorgio Pozzi Editore

anno edizione: 2021

pagine: 132

Questa raccolta di saggi di Emilio Pasquini, scritti in un arco di tempo di circa quarant'anni e centrati sul rapporto tra Dante e la città di Bologna, ha come primo obiettivo quello di invitare i lettori, non solo gli specialisti, allo studio di Bologna e di Dante attraverso i contributi che Pasquini ha dedicato al poeta fiorentino, alla città felsinea e allo "Studium" petroniano. Contributi scritti con un approccio scientifico ma con un linguaggio divulgativo, nei quali l'autore rinuncia all'uso di una lingua da addetti ai lavori in favore di uno stile piano e facilmente comprensibile. Questi saggi non solo consentono al lettore di ricomporre uno dei tanti filoni di ricerca di Emilio Pasquini, ma rappresentano anche un modo per ricordare, a un anno dalla scomparsa, il suo magistero bolognese, rinsaldando il legame con la città dove insegnò a partire dagli anni Sessanta e dove visse con la famiglia. Un'occasione per partecipare alle celebrazioni del settimo centenario della morte di Dante Alighieri, ribadendo il ruolo che il capoluogo emiliano ebbe nella formazione del poeta e l'impatto che i suoi scritti ebbero sulla cultura bolognese del suo tempo.
15,00

Lectura Dantis Bononiensis. Purgatorio

Lectura Dantis Bononiensis. Purgatorio

Libro

editore: Bononia University Press

anno edizione: 2021

pagine: 592

Quando ebbe inizio la Lectura Dantis Bononiensis i curatori erano ben consapevoli di giungere al culmine di una lunga trafila di Lecturae ancora attive in molte città italiane. Ma quel 1° di ottobre del 2009, fissato per il commento del primo canto del Poema, chiamava alla memoria quel lontanissimo 23 ottobre del 1373 in cui Giovanni Boccaccio inaugurò a Firenze, in Santo Stefano di Badia, la prima Lectura Dantis in assoluto interrotta all'inizio del XVII canto dell'Inferno per la salute già malferma dell'autorevole interprete. Dopo le apprezzate Letture di Benvenuto da Imola, rifluite poi nel commento dell'intera Commedia, ci fu una ripresa umanistico-rinascimentale specie ad opera dell'Accademia Fiorentina (1548 e 1589) con lettori di qualità quali Giovan Battista Gelli, Pier Francesco Giambullari, Benedetto Varchi, Galileo Galilei. Dopo un lungo percorso carsico l'iniziativa riemergeva nell'Ottocento, col Romanticismo, ma ancor più dopo l'unità d'Italia. Aprirono la strada le straordinarie lezioni su Dante di Francesco De Sanctis a Napoli, a Torino e a Zurigo, e le quasi contemporanee fondazioni della "Deutsche Dante-Gesellschaft" (1865), della "Oxford Dante Society" (1876), della "Dante Society of America" (1880) e della "Società dantesca italiana" (1888) con sede a Firenze. Proprio a Firenze nel 1899 si inaugurò la moderna Lectura Dantis. Ad essa fecero seguito numerose Lecturae legate a diverse città italiane dantesche come Firenze, Verona, Ravenna; ma anche all'estero non sono mancate analoghe iniziative come la Lectura Dantis Turicensis, dell'Università di Zurigo, la Lectura Dantis Andreapolitana, ancora in corso presso l'Università di St Andrews in Scozia, e quella francese promossa a Parigi dalla giovane "Société Dantesque de France". In questo contesto, qualsiasi altra analoga iniziativa poteva essere considerata non necessaria. Sappiamo però anche che la Lectura Dantis, accanto alle sue motivazioni specialistiche, ha un suo ruolo divulgativo, si rivolge cioè a un pubblico più ampio dei soli addetti ai lavori. In tal senso, a partire dal 2009, è iniziata ed è in corso a Bologna, città dantesca, la prima nuova Lectura Dantis del XXI secolo, ai cui lectores è stato chiesto di essere chiari nella loro esecuzione orale, riservando al testo scritto tutti i possibili approfondimenti e il necessario corredo bibliografico. La Lectura Dantis Bononiensis, ad opera dei principali commentatori di Dante, è stata promossa dalla collaborazione fra l'Accademia delle Scienze e il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell'Ateneo bolognese, e si è tenuta, e si terrà, in una serie di incontri che saranno completati nel 2021, anno del settecentesimo anniversario della morte di Dante. Le singole lecturae sono state già pubblicate separatamente in volumetti dedicati, e vengono ora raccolte nella forma tradizionale in tre volumi, uno per ciascuna delle tre cantiche. Dopo il volume sull'Inferno, la serie prosegue con il tomo dedicato al Purgatorio e si chiuderà con quello dedicato al Paradiso.
50,00

Amore

Amore

Guido Favati, Emilio Pasquini

Libro: Copertina morbida

editore: Treccani

anno edizione: 2021

pagine: 112

"Amor ch'a nullo amato amar perdona": chi di noi non conosce, ha sentito o declamato almeno una volta nella sua vita il famoso verso 103 del Canto V dell'Inferno della Divina Commedia, tra i più famosi dell'intera opera e della letteratura italiana in generale? Diventate simbolo per eccellenza dell'amore, quelle parole pronunciate da Francesca da Rimini, alla quale il Canto è quasi interamente dedicato, contengono il senso e l'intrinseca contraddizione di un sentimento che procura gioia incontenibile e allo stesso tempo indicibile dolore, e che il sommo poeta seppe descrivere in modo ineguagliabile. Termine-chiave dello Stilnovo e al centro del lessico dantesco, l'amore viene esplorato dettagliatamente in queste pagine dense nella sua articolata evoluzione e nelle più diverse declinazioni all'interno della produzione di Dante: percorre la Vita nuova, veste i panni della donna gentile-filosofa nel Convivio, esplode in un crescendo espressionistico nelle Rime fino a innestarsi nella Commedia in un contesto di magistrale respiro. Introducono il testo le riflessioni di Ilaria Gaspari, che all'universo sentimentale ha dedicato gran parte della sua produzione.
10,00

Lectura Dantis Bononiensis. Volume Vol. 10

Lectura Dantis Bononiensis. Volume Vol. 10

Libro

editore: Bononia University Press

anno edizione: 2021

pagine: 184

Sommario: 30 Paradiso II, O della conoscenza, Anna Pegoretti Paradiso; III Erminia Ardissino Paradiso; IV Guglielmo Barucci; Paradiso V Franziska Meier; Paradiso VI, Le ali dell'aquila Luca Carlo Rossi; Paradiso VII. Incarnazione di Cristo e Resurrezione dell'uomo, Enrico Fenzi; Paradiso VIII Paolo Borsa; Paradiso IX Heather Webb.
25,00

Commedia

Commedia

Dante Alighieri

Libro: Libro in brossura

editore: Garzanti

anno edizione: 2021

pagine: 1360

Con l'umiltà dei glossatori e una inesauribile passione per l'arte del divulgare, Emilio Pasquini e Antonio Quaglio firmano una edizione commentata della Commedia che si segnala per la sua didascalica ed esauriente chiarezza. Alle introduzioni e al ricco apparato di note i due curatori affidano il compito di prendere per mano il lettore e guidarlo, fra le insidie e le trappole esegetiche che si nascondono dietro ogni terzina, alla scoperta dell'insuperato prodigio poetico della Commedia. Con un obiettivo solo in apparenza modesto: mettere sempre al centro il testo e la lingua di Dante, eroe di un epico viaggio impegnato in uno strenuo corpo a corpo con i propri mezzi espressivi per redigere «il poema sacro al quale ha posto mano cielo e terra» e tracciare il diagramma della storia umana dal peccato alla redenzione. Pubblicato per la prima volta in tre volumi fra il 1982 e il 1986, e divenuto negli anni un vero e proprio punto di riferimento, il commento di Pasquini e Quaglio viene riproposto oggi in un'edizione rivista e corretta che raccoglie in un volume unico le tre cantiche della Commedia.
18,00

Inserire il codice per il download.

Inserire il codice per attivare il servizio.