Libri di Elisa Signori
Nel lager a vent'anni. Enrico Magenes antifascista, resistente, deportato
Libro: Libro in brossura
editore: Cisalpino
anno edizione: 2025
pagine: 200
Il Centro per la storia dell'Università di Pavia promuove e coordina lo studio sistematico dell'Ateneo pavese dalle sue origini ai giorni nostri. Questo lavoro viene svolto con particolare riferimento ai contributi che lo Studio pavese ha dato al progresso della cultura, alle istituzioni e alle strutture scientifiche e delle Facoltà nel loro sviluppo nonché alle figure rappresentative dei docenti e alle relazioni tra le vicende universitarie e la vita politica e sociale. Ampie ricerche sono dedicate anche alle caratteristiche demografiche e sociali della popolazione studentesca e dei docenti. Punta di diamante della comunità accademica pavese, maestro per generazioni di studiosi, Accademico dei Lincei, Enrico Magenes è stato conosciuto e apprezzato in tutto il mondo come matematico e scienziato di grande prestigio. Il protagonista di questo libro è, invece, un Magenes poco più che ventenne, giovane studente che attraversa la bufera degli anni del fascismo e del suo epilogo più tragico e che sceglie di mettere da parte gli studi amati e di battersi per un futuro di libertà, di solidarietà, di umanesimo cristiano. Una scelta, questa, che comportò un altissimo prezzo da pagare, con il carcere prima e poi con la deportazione nel lager. Ed è proprio il suo diario di deportato a Flossenbürg e a Kottern bei Kempten a parlarci con grande vivacità e immediatezza del giovane Magenes. Rimasto finora inedito, tranne qualche stralcio, il diario è scritto in presa diretta tra il 1° dicembre 1944 e il 21 luglio 1945. Dunque, non una scrittura memoriale redatta a posteriori, ma una scrittura giorno per giorno, sincronica alla sua vita a Kottern e, dopo la liberazione del campo, il 25 aprile 1945, all'odissea del ritorno. Negli appunti così sobri e controllati di questo ventenne si alternano momenti bui e lampi di luce: la nota di fondo, frutto di uno sforzo costante di autocoscienza, è un approccio etico-religioso alla vita come impegno e un'ossatura politica profonda, che la prova del lager e anche il caos infernale delle ultime durissime settimane nell'aprile '45, prima della disgregazione del sistema, non riescono a distruggere. Quello che potremmo definire un autoritratto di Enrico Magenes da giovane è completato dalla pubblicazione di alcune lettere scambiate coi familiari nonché dalla bozza di un suo discorso ai reduci dell'estate 1945. I testi di Giulio Guderzo, di Pierangelo Lombardi, di Maria Antonietta Arrigoni e Marco Savini, di Elisa Signori aiutano a seguire e a contestualizzare l'itinerario di Magenes sullo sfondo di Pavia e del mondo di quegli anni.
La riforma Gentile e la sua eredità
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2023
pagine: 440
La riforma degli ordinamenti scolastici e universitari, degli esami e dei programmi di insegnamento che va sotto il nome di «riforma Gentile» venne decisa nei venti mesi (31 ottobre 1922-1° luglio 1924) in cui il filosofo fu ministro della Pubblica istruzione nel primo governo Mussolini. Focalizzato sulla riforma degli ordinamenti universitari, questo volume si sofferma, in particolare, sugli ambiti disciplinari e sui problemi concreti della sua attuazione. Infatti la «legge» Gentile, pur salutata come «la più fascista delle riforme», si collocava in sostanziale continuità con la politica della Destra liberale. Pertanto negli anni successivi alla sua approvazione venne attuata una progressiva modifica di quelli che erano i suoi cardini innovativi, come l'alta qualificazione degli atenei e dell'insegnamento universitario.
1921. Riforme, rivoluzione, guerra civile. Ferruccio Ghinaglia e il suo tempo
Libro: Libro in brossura
editore: Cisalpino
anno edizione: 2022
pagine: 176
Pavia, 21 aprile 1921: Ferruccio Ghinaglia, studente del IV anno di Medicina, viene ucciso in un agguato fascista in quanto leader rivoluzionario della Federazione Giovanile Socialista pavese e fautore della fondazione del Partito Comunista d'Italia (PCd'I). Il suo assassinio rimarrà impunito. È una vicenda emblematica, che rimanda a dinamiche cruciali per la storia italiana del primo dopoguerra: la crisi del socialismo all'acme della sua affermazione politico-sindacale e al bivio tra la strategia riformatrice e il mito della rivoluzione russa; l'avvento di una generazione di militanti, in gran parte giovani, accomunati dalla speranza rivoluzionaria; il dilagare dell'offensiva terroristica del fascismo; il deperimento delle istituzioni liberali, inadeguate ad affrontare cambiamenti epocali messi in moto dal trauma della guerra. Presso il Collegio Ghislieri di Pavia il 21 aprile 2021 si è svolto un incontro di studio su questi temi, di cui si pubblicano ora i contributi. Giulia Albanese, Nicola Del Corno, Marcello Flores, Pierangelo Lombardi, Davide Passoni, Paolo Pombeni, Elisa Signori discutono in queste pagine vicende e interpretazioni di quel periodo storico nel tentativo di offrire, a cento anni dall'uccisione di Ghinaglia, una riflessione critica di ampio respiro su momenti e problemi dell'Italia di allora e di oggi.
Rosso antico
Elisa Signori
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2021
pagine: 112
Anna, ragazza determinata e solare eredita un'agenzia investigativa dall'amico del padre adottivo. Lei è la migliore nel campo ed infatti le viene assegnato un incarico delicato: trasportare a Praga, per inaugurare una prestigiosa mostra, sotto copertura, "Rosso Antico", un anello molto prezioso per valore economico e affettivo, appartenuto ad Emanuella, signora borghese e moglie di un noto medico triestino, cercando di sfuggire alle mire di "Analyse", la più grande organizzazione internazionale specializzata in furti di gioielli e opere d'arte. Ma poco prima della presentazione ufficiale, Rosso Antico verrà rubato e Anna dovrà fare i conti con personaggi misteriosi, che credeva sinceri e che invece nascondono verità... Riuscirà Anna a portare a termine con successo la sua missione, a proteggere e mostrare a tutti la rara bellezza di "Rosso Antico"?
Fra le righe. Carteggio fra Carlo Rosselli e Gaetano Salvemini
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2010
pagine: 336
Il carteggio tra Carlo Rosselli e Gaetano Salvemini si apre nel 1925, all'indomani del discorso mussoliniano che inaugurava la dittatura fascista, e si conclude nel marzo 1937, poco prima dell'assassinio di Carlo e Nello Rosselli a Bagnoles-de-l'Orne. Nell'arco di dodici anni il dialogo tra i due è ravvivato da riflessioni e giudizi, previsioni e speranze, polemiche e discussioni illuminanti per conoscere la storia di "Giustizia e Libertà", per seguire le vicende dell'emigrazione antifascista in Europa e negli Stati Uniti e per cogliere, da angoli visuali non coincidenti, aspetti e problemi della politica internazionale del tempo e della crisi della democrazia in atto. Le intemperanze verbali e il contrappunto critico dello storico pugliese, la schietta confidenza e la serena combattività di Rosselli, l'impegno di entrambi a progettare una società più libera e giusta animano questo scambio, facendone il documento di un sodalizio straordinario tra due uomini di generazioni diverse.
Minerva a Pavia. L'ateneo e la città tra guerre e fascismo
Elisa Signori
Libro
editore: Cisalpino
anno edizione: 2002
pagine: 341
Minerva armata. Le università e la Grande Guerra
Gian Paolo Brizzi, Elisa Signori
Libro: Libro in brossura
editore: CLUEB
anno edizione: 2017
pagine: 258
Prima della guerra: il battaglione S. Giusto e l’Università di Padova; Perché la guerra? Voci e argomenti della comunità accademica italiana 1914-1918; Studenti e università in Francia di fronte alla Grande guerra; Cesare Battisti e la questione universitaria tra irredentismo e interventismo; «La nostra guerra». I docenti universitari e la propaganda per la mobilitazione durante il primo conflitto mondiale; «L’Europa è sconvolta da una guerra di cui non si è vista mai l’eguale». Gli atenei siciliani di fronte al primo conflitto mondiale; Prague Universities as an example of the university in Austro-Hungarian Empire: mathematicians and their activities; I matematici italiani nella Grande guerra; «Per la Fede e per la Patria». La FUCI e il superamento della frattura risorgimentale tra Stato e Chiesa negli anni del primo conflitto mondiale; Il Collegio universitario Borromeo