Libri di Eleonora Noia
La fabbrica delle donne
Elisa Salerno
Libro: Libro in brossura
editore: Vita e Pensiero
anno edizione: 2025
pagine: 176
La Inchiesta sul lavoro delle donne di Elisa Salerno, apparsa tra il 1909 e il 1911 sulle pagine del suo giornale La Donna e il Lavoro, è pubblicata per la prima volta in un unico volume, che include una selezione di articoli che riguardano il settore tessile. La Inchiesta è un dettagliato ritratto delle condizioni del lavoro femminile nel pieno sviluppo industriale, ma rappresenta anche una delle prime ricerche sociologiche svolte sul lavoro delle donne in Italia. Elisa Salerno ricostruisce un quadro completo dei contratti, degli orari, del numero e delle caratteristiche delle lavoratrici e dei lavoratori per ogni mansione, delle condizioni ambientali, degli spazi, dei macchinari: le puntate dell’Inchiesta riportate in questo volume, dedicate all’industria serica, cotoniera e al lavoro delle sarte di città a Vicenza, così, permettono di riconoscere l’utilizzo di metodi e strumenti propri della ricerca sociale, prestando attenzione agli elementi materiali e immateriali che definiscono il lavoro, ma determinano anche i rapporti di potere che innervano le dinamiche lavorative e sociali.
Coltivare nuovi significati. La produzione culturale nell'Italia contadina
Eleonora Noia
Libro: Libro in brossura
editore: Franco Angeli
anno edizione: 2024
pagine: 208
Il cibo è molto più che semplice nutrimento: è un elemento fondamentale della nostra cultura materiale e del nostro immaginario collettivo. Attraverso il cibo raccontiamo storie, condividiamo esperienze, costruiamo identità e legami. Con il cibo creiamo isole e ponti. Il consumo del cibo ha costituito, negli ultimi decenni, un campo di studi che è andato via via mappando nuove sensibilità, nuovi bisogni, nuove identità costruite intorno alla ricerca e alla valorizzazione della dimensione locale. Km0, biologico, sostenibile, sano, fresco, genuino, sono diventati termini e concetti diffusi e introiettati dai consumatori, non solo trend di consumo ma anche scelte che vedono sottesi significati e valori. Ma cosa possiamo dire della produzione di questo cibo, Km0, biologico, sostenibile, sano? Quali significati crea e mette in circolo la scelta della produzione biologica, sostenibile, organica? Attraverso quali reti? Quanto le scelte di produzione e quelle di consumo si influenzano? E in che modo queste scelte trovano continuità o risposta nelle reti di mercato, nel territorio, nei rapporti con le istituzioni, con il vicinato? Il libro si concentra sulla piccola produzione contadina e su protagonisti e protagoniste di questa fetta del nostro sistema-cibo, tanto diffusa in tutte le sue forme praticate quanto difficilmente quantificabile nel nostro Paese, che si muove tra cultura ed economia, tra produzione per autoconsumo e produzione per il mercato. Attraverso il cibo il volume racconta un segmento del sistema alimentare indispensabile per preservare il territorio dall'abbandono e dalle minacce della crisi climatica, ma anche per conservare e diffondere saperi e conoscenze con le pratiche quotidiane. E, contemporaneamente, rivela l'importanza delle reti formali e informali nella vita, nel lavoro, nella produzione e nel consumo di cibo, contribuendo a una comprensione più profonda del nostro legame con il cibo e con il territorio.