Libri di Elena Santagata
Geometrie letterarie. «Ludus» e guerra nella letteratura italiana fra Cinque e Seicento
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2024
pagine: 112
L'intreccio che unisce la guerra al ludus è un Leitmotiv della letteratura: fin da tempi antichissimi, i giochi da tavolo erano lo specchio, in scala, della dimensione bellica, alla quale si univa immancabilmente quella amorosa. Innumerevoli sono le tipologie ludiche intese a costituire uno speculum dell'arte militare: a partire dagli scacchi, wargame per eccellenza, che dominano la produzione, in prosa e in poesia, sia di carattere finzionale sia di natura scientifica, per proseguire con le raffigurazioni belliche e scopertamente erotiche dei tarocchi, la cui fortunata tradizione percorre la nostra storia letteraria per approdare al Novecento, e con le giostre cavalleresche e le prove di coraggio dell'aristocrazia che hanno ispirato un gran numero di autori. Il volume "Geometrie letterarie. «Ludus» e guerra nella Letteratura italiana fra Cinque e Seicento sviluppa il fortunato binomio che ha visto la guerra e il gioco come protagonisti indiscussi di opere letterarie di ogni genere, ripercorrendo alcune tappe fondamentali della nostra storia e della nostra letteratura.
«Con le mani in tasca». Guido Gozzano e il suo tempo
Elena Santagata
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2024
pagine: 150
«Con le mani in tasca» percorre le varie tappe della breve vita di Guido Gozzano, conosciuto principalmente per la sua raccolta I Colloqui, mettendone in evidenza luci e ombre e cercando di ricostruirne un profilo completo. Gozzano è ancora oggi uno dei nostri poeti più amati, ma anche più negletti: il poeta da recita scolastica, da bigliettino d'auguri, così caro alla tradizione popolare e allo stesso tempo così poco considerato dai critici di poesia. Lo scopo di questo lavoro non è solo di rivalutare la sua immagine, ma anche di fornire un'interpretazione della sua poesia e dell'epoca in cui è vissuto, liberandolo da alcune catene che lo opprimono da troppo tempo.
Comparatione del giuoco delli scacchi all'arte militare
Luigi Guicciardini
Libro
editore: Aragno
anno edizione: 2024
"La denominazione del gioco degli scacchi trae origine dal persiano antico. L'espressione Sah mat sta a indicare che il re è morto e accompagna la mossa con cui si conclude una gara che simula intellettualmente la contesa militare. Gli scacchi [...] realizzano idealmente, per mezzo della simulazione bellica, una sintesi tra la conflittualità permanente e inevitabile tra gli uomini, da un lato, e la necessità di evitare la devastazione e le stragi delle guerre, dall'altro. [...] Nella frequentazione rinascimentale del gioco degli scacchi, al di là dell'aspetto pratico e quotidiano e al di là della ricca iconografia che illustra quel gioco in dipinti e incisioni, quando in particolare prevale la riflessione teorica cortigiana, affiora un tratto identitario ben riconoscibile della cultura politica del Rinascimento, rappresentato dall'aspirazione utopistica. [...] La Comparatione del Giuoco delli scacchi all'Arte militare di Luigi Guicciardini si colloca con sagacia e intelligenza in questo quadro così mosso della scrittura politica di prima età moderna. L'edizione condotta da Elena Santagata mette per la prima volta a disposizione del lettore moderno, in forma compiuta, un opuscolo così importante, sin qui singolarmente trascurato" (dalla Prefazione di Davide Canfora).
Eterotopie contemporanee. Il terzo spazio tra letteratura, legge e scienza
Libro: Libro in brossura
editore: Edizioni di Pagina
anno edizione: 2024
pagine: 268
Se fino a pochi anni fa, come sosteneva Lefebvre, lo spazio «non evocava niente altro che un concetto geometrico, quello di una forma vuota», oggi le dimensioni su cui tale concetto è suscettibile di svilupparsi sono molteplici. In questo contesto si è affermata la necessità di generare un terzo spazio attraverso la collaborazione tra discipline umanistiche e scientifiche, a partire dai differenti punti di vista che possono promuovere teorizzazioni e applicazioni utili a indagare o modificare l’ambiente con interventi mirati sul territorio. Frutto di un seminario tenutosi all’Università degli Studi di Bari nell’ambito del progetto “Sguardi diversi”, promosso da Horizon Europe Seeds in collaborazione con l’Ateneo barese, i contributi di questo volume si propongono pertanto di offrire una prospettiva interdisciplinare sul tema del terzo spazio, nella convinzione che l’intreccio tra saperi diversi sia una strategia appropriata per sfidare la complessità del presente e per prefigurare linee di ricerca efficaci nel futuro.
«Col rovescio del binocolo». Montale e il sublime del comico
Elena Santagata
Libro: Libro in brossura
editore: Carocci
anno edizione: 2022
pagine: 160
Il volume è un percorso di lettura attraverso la quarta raccolta di poesie di Eugenio Montale, Satura, che costituisce un vero e proprio ponte fra le prime tre (Ossi di seppia, Le occasioni, La bufera e altro) e le ultime tre (Diario del '71 e del '72, Quaderno di quattro anni, Altri versi): in questo quarto libro sembrano infatti coesistere elementi sublimi, caratteristici della prima produzione, ed elementi comici, più frequenti nell'opera del Montale senile. Possiamo dunque parlare di una forma di “sublime del comico”, un vero e proprio shock tra aulico e prosaico che dà luogo a una raccolta ricca di contraddizioni e di novità: una svolta nella lirica montaliana, interpretabile da diverse prospettive e soggetta a molteplici letture.
Dieci brevi studi per Silvana Tamiozzo
Libro: Libro in brossura
editore: libreriauniversitaria.it
anno edizione: 2020
pagine: 130
Per la conclusione della carriera universitaria di Silvana Tamiozzo, un gruppo di giovani allievi, cui si sono aggiunti i collaboratori più stretti dell'Archivio Carte del Contemporaneo presso il Centro Interuniversitario di Studi Veneti, hanno pensato di raccogliere dei saggi che potessero essere testimonianza dell'affetto e della riconoscenza a lei dovuti. Si tratta di dieci contributi di letteratura italiana che insistono in gran parte sugli autori contemporanei da lei frequentati: saggi brevi, in ossequio alla calviniana leggerezza ma anche in omaggio all'aereo magistero della festeggiata, condotto con affabilità e passione. Schiere di studenti hanno imparato da lei la difficile arte della brevitas, esercitatasi in modo esemplare nel militante impegno della recensione. Il volumetto presenta inoltre i versi che Fabio Pusterla ha voluto dedicare all'amica Silvana Tamiozzo.