Libri di Davide Panzieri
Perché dobbiamo lavorare di più e risparmiare di più. Il valore economico dell’etica del lavoro
James M. Buchanan
Libro: Libro rilegato
editore: Liberilibri
anno edizione: 2025
pagine: 140
In questa raccolta di saggi, il grande economista James M. Buchanan spiega con penna analitica, ma anche ironica e divulgativa, la centralità dell'etica del lavoro in una società che voglia diventare più ricca. Per farlo parte da un'esperienza personale: appassionato di football americano, Buchanan si è posto il problema di come potesse passare un intero fine settimana a guardare le partite senza sentirsi in colpa. La soluzione si è rivelata semplice: procuratosi un piccolo martello, ha iniziato a sgusciare delle noci da conservare, attività utile che ha placato il senso di colpa per il lungo tempo trascorso davanti alla tv. Buchanan decide così di studiare il fenomeno per stabilire se coloro che fanno parte di un'economia siano più ricchi quando condividono un impegno etico a lavorare sodo, e a risparmiare di più, di quando non lo fanno. Il titolo del saggio suggerisce che la sua risposta è affermativa. La scelta del singolo di lavorare e risparmiare di più giova effettivamente anche al contesto sociale, e un lungo processo di evoluzione culturale sembra averci inculcato una norma etica che in effetti ci avvantaggia, o che almeno dovrebbe, qualora fosse rispettata da tutti.
Vino (al) naturale
Alice Feiring
Libro: Libro in brossura
editore: Slow Food
anno edizione: 2023
pagine: 176
Il vino naturale è ottenuto da viti coltivate in modo sostenibile e realizzato con fermentazione spontanea del mosto, senza aggiunta di altre sostanze (a nostra insaputa frequenti nei vini convenzionali) fatta eccezione, ma sarebbe da evitare del tutto, per piccole quantità di anidride solforosa. Alice Feiring è da anni la paladina di questo mondo enologico in fortissima espansione e sempre più riconosciuto dai bevitori. Nel libro si propone di spiegare a tutti, attraverso testi semplici e schematici, quali siano le parole chiave del mondo dei vini naturali, come si producano, quale sia la loro storia e come imparare ad apprezzarli. Inoltre l’autrice sfata molti luoghi comuni andando a segnalare assunti veri e falsi: ad esempio si pensa che tutti i vini naturali siano frizzanti ma la verità è che solo alcuni lo sono, oppure che non invecchino, mentre ovviamente lo fanno. Chiudono il volume una parte dedicata alla degustazione, che segue percorsi differenti rispetto a quella classica, e fiere ed enoteche dove trovare e scoprire i migliori vini naturali.
Uno su mille. Cinque famiglie ebraiche durante il fascismo
Alexander Stille
Libro: Libro in brossura
editore: Garzanti
anno edizione: 2018
pagine: 448
Un italiano su mille: era più o meno questa la proporzione di ebrei nella popolazione del nostro paese quanto nel 1938 entrarono in vigore le leggi razziali, con le quali lo stato fascista si dichiarava ufficialmente antisemita e dava inizio alla vergognosa persecuzione razzista. Fino a quel momento, tuttavia, ebrei e fascisti avevano convissuto, in un singolare miscuglio di benevolenza e tradimento, persecuzione e aiuto. Per raccontare l'esperienza degli ebrei nel momento più tragico della nostra storia, Alexander Stille ha seguito il destino di cinque famiglie, diverse per origine e ceto, ma anche nel loro atteggiamento verso il regime. Gli Ovazza di Torino avevano prosperato sotto Mussolini, tanto che il patriarca della famiglia aveva guadagnato un ruolo di spicco nel partito. I Foa, anche loro torinesi, avevano un figlio fervente antifascista e l'altro iscritto al fascio. I Di Veroli di Roma hanno lottato disperatamente per sopravvivere nel ghetto. A Genova i Teglio, in particolare Massimo, e i Pacifici hanno collaborato con la chiesa cattolica per salvare centinaia di ebrei. Gli Schönheit di Ferrara vennero spediti a Buchenwald e Ravensbrück dai fascisti italiani e dai nazisti tedeschi. “Uno su mille”, pubblicato per la prima volta nel 1991, è il frutto di una paziente ricostruzione storica, ma anche di una serie di conversazioni con diversi protagonisti e testimoni di quegli eventi terribili.
Churchill. La vita politica e privata
Martin Gilbert
Libro
editore: Mondadori
anno edizione: 2018
pagine: 480
Giudicato a volte in modo benevolo e a volte duramente, Winston Churchill fu un uomo d'azione instancabile fino a tardissima età. Questa biografia ne ritrae la vita politica e privata, dai difficili inizi alle romanzesche avventure africane, dai giorni cupi e gloriosi della Seconda guerra mondiale fino al dopoguerra. Due volte primo ministro fino alle dimissioni nel 1955, fu protagonista di una eccezionale gamma di attività ed esperienze: nominato ufficiale durante il regno della regina Vittoria, partecipò alle guerre coloniali in Africa così come alle prime fasi di sviluppo dell'aviazione. Fu un pioniere e secondo alcuni anche un profeta in vari campi, dall'evoluzione della guerra aerea alle proposte di disarmo mondiale. La sua personalità complessa e il mondo in vorticoso mutamento in cui visse emergono da questa biografia, nella quale un celebre storico, e suo maggior biografo, dà una valutazione equilibrata del grande statista inglese, presente sulla scena politica per più di cinquant'anni.
Uno su mille. Cinque famiglie ebraiche durante il fascismo
Alexander Stille
Libro: Libro rilegato
editore: Garzanti
anno edizione: 2011
pagine: 448
Un italiano su mille: era più o meno questa la proporzione di ebrei nella popolazione del nostro paese quando nel 1938 entrarono in vigore le leggi razziali, con le quali lo stato fascista si dichiarava ufficialmente antisemita e dava inizio alla vergognosa persecuzione razzista. Fino a quel momento, tuttavia, ebrei e fascisti avevano convissuto, in un singolare miscuglio di benevolenza e tradimento, persecuzione e aiuto. Per raccontare l'esperienza degli ebrei nel momento più tragico della nostra storia, Alexander Stille ha seguito il destino di cinque famiglie, diverse per origine e ceto, ma anche nel loro atteggiamento verso il regime. Gli Ovazza di Torino avevano prosperato sotto Mussolini, tanto che il patriarca della famiglia aveva guadagnato un ruolo di spicco nel partito. I Foa, anche loro torinesi, avevano un figlio fervente antifascista e l'altro iscritto al fascio. I Di Veroli di Roma hanno lottato disperatamente per sopravvivere nel ghetto. A Genova i Teglio, in particolare Massimo, e i Pacifici hanno collaborato con la chiesa cattolica per salvare centinaia di ebrei. Gli Schönheit di Ferrara vennero spediti a Buchenwald e Ravensbrück dai fascisti italiani e dai nazisti tedeschi. Uno su mille, pubblicato per la prima volta nel 1991, è il frutto di una paziente ricostruzione storica, ma anche di una serie di conversazioni con diversi protagonisti e testimoni di quegli eventi terribili.
Vino (al) naturale
Alice Feiring
Libro: Libro in brossura
editore: Slow Food
anno edizione: 2019
pagine: 240
Dalla California al Beaujolais, per narrare le origini del “vino naturale”, alla ricerca dei primi tentativi di produrre vino senza aggiungere solfiti. L'autrice descrive questo mondo in fermento, con i suoi protagonisti così diversi tra loro per personalità e modo di affrontare il proprio lavoro, accomunati tuttavia dal rispetto per la natura e dalla volontà di far parlare, attraverso i vini, il territorio in cui nascono.
Jack lo Squartatore. La vera storia
Paul Begg
Libro: Libro rilegato
editore: UTET
anno edizione: 2018
pagine: XI-313
Londra, autunno 1888. Nei bassifondi dell’East End, tra vicoli fangosi e catapecchie sbilenche, tra le urla degli ubriachi e i richiami delle prostitute, si aggira Jack the Ripper, lo Squartatore. Così lo chiamano gli strilloni dell’“Evening News” o dello “Standard” che si contendono i clienti agli angoli delle strade. In città non si parla d’altro. In poco più di due mesi, tra il 31 agosto e il 9 novembre, sono cinque le donne uccise e orribilmente mutilate dal suo coltello. A centotrent’anni di distanza, l’identità dell’autore di quegli omicidi rimane il grande mistero vittoriano. Quel che è certo, invece, è che Jack lo Squartatore fu molto di più di un semplice assassino. Secondo Paul Begg, uno dei massimi esperti in materia, possiamo addirittura considerarlo uno dei creatori della Londra moderna: una città che in quell’epoca traboccava di miserie e brutture di ogni tipo, denunciate sui giornali da un grande scrittore come George Bernard Shaw, ma ignorate con sufficienza dall’opinione pubblica britannica. Almeno fino ai delitti dello Squartatore, che ebbero una straordinaria risonanza mediatica, influenzando i mutamenti urbani degli anni successivi. In questa ricostruzione appassionante e documentata, grazie a una vivida descrizione degli ambienti ci immergiamo tra quei vicoli e incontriamo da vicino le vittime di Jack, i detective che gli hanno dato la caccia, i presunti colpevoli, moltiplicatisi ben presto alimentando le più svariate – e spesso fantasiose – teorie: dallo straccione al gentiluomo, dal pittore di fama al membro della famiglia reale, passando per avvocati, parrucchieri, ciarlatani, chirurghi. E attraverso l’analisi approfondita di archivi della polizia, relazioni alla camera dei Lord, carteggi inediti tra gli investigatori, ma soprattutto degli articoli di giornale del periodo, scopriamo che nella Londra vittoriana il potere della stampa, soprattutto quella popolare, era enorme. Al punto da contribuire in maniera decisiva alla creazione di una delle figure popolari più spaventose e longeve di tutti i tempi: l’archetipo del moderno serial killer.
Bread, wine, chocolate. La lenta scomparsa dei cibi che più amiamo
Simran Sethi
Libro: Libro rilegato
editore: Slow Food
anno edizione: 2017
pagine: 424
Negli ultimi cent'anni abbiamo vissuto, mangiando, i più drammatici cambiamenti mai conosciuti nei campi del cibo e dell'agricoltura. Cambiamenti insidiosi che sono sepolti sotto la terra, celati nelle arnie e nascosti negli allevamenti bovini. Nascono in microrganismi invisibili all'occhio nudo e riecheggiano attraverso tutti gli anelli della nostra catena alimentare (...). Il cibo comincia ad assumere sempre lo stesso aspetto e sapore (...). Oggi il 95 per cento delle calorie del mondo è ricavato da sole trenta specie e (...), i cibi che mangiamo sono composti principalmente da granturco, frumento, riso, olio di palma e soia. In tutto il mondo, scelte alimentari diverse vengono sostituite da monodiete a base di monocolture. Il cibo stesso, nelle sue più deliziose, diverse varietà, si sta perdendo, lentamente e irrevocabilmente. Ma non deve essere per forza così. Durante il viaggio, che la porta dalle foreste di caffè selvatico dell'Etiopia alle piantagioni di cacao dell'Ecuador, dal birrificio al forno al tempio, la pluripremiata giornalista Simran Sethi incontra scienziati, contadini, cuochi, vitivinicoltori, birrai, torrefattori, cioccolatieri, fornai e altri ancora, esplorando le ragioni che stanno dietro la nostra monodieta in fieri allo scopo di assaporare - e salvare - i cibi che amiamo.
Vino (al) naturale
Alice Feiring
Libro: Libro in brossura
editore: Slow Food
anno edizione: 2013
pagine: 224
Alice Feiring è una giornalista e scrittrice, esperta di vino, collaboratrice di riviste e quotidiani come Time, Wall Street Journal Magazine, il New York Times, Town & Country e Newsweek. Oggi si dedica principalmente al suo blog, "The Feiring Line" (Alicefeiring.com), e all'omonima newsletter. In questo libro documenta il proprio viaggio intorno al mondo, tra mille peripezie, alla ricerca del "vino naturale". Strada facendo, dalla Francia alla California, dalla Spagna all'Italia, mette in scena un formidabile cast di vigneron, scrittori, scienziati, contadini e pionieri dell'enologia, e racconta una lunga serie di affascinanti e divertenti avventure. Spiritosa, intelligente, autoironica, schietta, autoreferenziale, la Feiring è tutto tranne neutrale e obiettiva. Ma è proprio questo atteggiamento provocatorio che rende godibile la sua testimonianza.