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Libri di Daniele Cavicchia

Le tre verità

Le tre verità

Daniele Cavicchia

Libro: Libro in brossura

editore: Di Felice Edizioni

anno edizione: 2020

pagine: 104

"Cinque racconti a doppia dimensione che corrono sui binari dello stesso treno, quello della vita, mentre tesse la trama acuta delle sue tracce e dei suoi passaggi. Realtà e “altra realtà” si sovrappongono, si confondono, dialogano con i loro personaggi e le loro voci. Sono gli incontri – allusivi, essenziali, mai banali – che “accadono” in questo spazio metaletterario che Daniele Cavicchia crea e ricrea sulla pagina con la sua penna inconfondibile. E a legare le verità dei personaggi c’è sempre il tunnel, un abitacolo intimo, surreale, densamente abitato da sguardi, volti, intuizioni, dal quale la voce narrante esce ed entra evidenziando lo spessore, il chiaroscuro e l’attrito con la realtà stessa." (Valeria Di Felice)
10,00

Il guscio delle cose

Il guscio delle cose

Daniele Cavicchia

Libro: Libro in brossura

editore: Passigli

anno edizione: 2019

pagine: 80

«...Confrontando questa ultima straordinaria pubblicazione poetica con le precedenti, non potrei non dire che in essa il discorso poetico si dilata e si snoda in sequenze che si intrecciano le une alle altre in vertiginose ascese e discese tematiche ma nel solco di una mirabile unità espressiva e narrativa che dà anima a una lettura febbrile e ininterrotta: sono testi lirici che non si possono non leggere senza sosta, nello stupore del cuore, dalla prima alla ultima composizione poetica. Dalla memoria, dall'archivio della memoria, i ricordi sgorgano nelle loro penombre e nelle loro luci abbaglianti, le une e le altre intessute di dolore e di angoscia indicibili, di parole scheggiate e imprevedibili, di silenzi impenetrabili, e questo nel roveto ardente di narrazioni che immergono il passato nel presente, in un presente nel quale si riflette un passato che continua a vivere nelle sue metamorfosi e nei suoi sconfinati adombramenti... Dalla lettura di questi testi si esce quasi storditi dalla loro sconvolgente profondità, e dalla loro vibrante testimonianza della fecondità inappagata e straziata delle composizioni poetiche di Daniele Cavicchia che, bruciando ogni convenzionalità, ci avvicinano al mistero del dolore, e ai suoi imprevedibili orizzonti di senso.» (Dalla prefazione di Eugenio Borgna)
10,00

Zeta l'ultima della fila

Zeta l'ultima della fila

Daniele Cavicchia

Libro: Libro in brossura

editore: Di Felice Edizioni

anno edizione: 2019

pagine: 168

15,00

La solitudine del fuoco

La solitudine del fuoco

Daniele Cavicchia

Libro: Libro in brossura

editore: Passigli

anno edizione: 2016

pagine: 80

Con "La solitudine del fuoco" Daniele Cavicchia chiude la trilogia iniziata con "Dal libro di Micol" e proseguita con "La signora dell'acqua", una trilogia che aprendosi con la domanda "Dove trovare le parole giuste / per ricomporre la sua immagine, / quelle che scrivendo di lei / non periranno nella pagina?", approda nella nuova raccolta ad un'altra non meno incalzante domanda: "Quale parola mi appartiene?". Ma come sempre, nella poesia di Cavicchia, le domande non possono esaurirsi nelle risposte, dalle risposte invece assumono nuove forme, sempre più dilatandosi. Così, tra le due estremità vitali e simboliche dell'acqua e del fuoco, che si dipartono da un'assenza più forte di qualsiasi presenza (Micol), Cavicchia continua a perseguire la "parola giusta", quella che sa dire ma che sa per prima cosa ascoltare "il miracolo del silenzio"; una parola in cui vorremmo riconoscerci, ma che non potrà mai davvero appartenerci, perché solo nell'altro, in quello che non sappiamo, ha la sua ragione di essere. Prefazione di Dacia Maraini.
12,50

La matita

La matita

Daniele Cavicchia

Libro

editore: Noubs

anno edizione: 2014

pagine: 104

"Pensieri, incontri, facce, schegge, luoghi, paesaggi, vissuti, occasioni, fantasie di biografia propria e altrui. Gli 'abitanti' dei racconti di Daniele Cavicchia si muovono come automi impazziti dentro il proprio ristretto spazio di sapienza, coscienza, scienza. La sapienza si affida a una matita ben affilata che aspetta solo il fiat benedetto per mettersi in moto, come un salto prodigioso da cui sembra esclusa ogni possibilità di controllo. La coscienza è l'identità polverizzata dal flusso di esperienze e ricordi, la luce che si rifrange su un diamante in più direzioni, lo specchio che restituisce di sé un'immagine contraddittoria come un puzzle, troppo difficile, impossibile da ricomporre. La scienza è quella che non sa distinguere un meteorite da uno scricchiolio qualunque perché in ogni caso 'la realtà potrebbe essere tanto vicina da sbatterci contro'". (dall'introduzione di Renato Minore)
10,00

Altri sogni

Altri sogni

Daniele Cavicchia

Libro: Copertina morbida

editore: Giardini

anno edizione: 1988

pagine: 16

10,00

Zeta l'ultima della fila

Zeta l'ultima della fila

Daniele Cavicchia

Libro: Libro in brossura

editore: Di Felice Edizioni

anno edizione: 2018

pagine: 168

Sedici racconti (scritti nel periodo fine 2013 - inizio 2015) tra l’onirico e il visionario si susseguono e intersecano in modo solo in apparenza casuale. Immagini simbolico-metaforiche assumono le sembianze di oggetti, luoghi, personaggi che interagiscono in una dimensione surreale. Le scene si aprono su situazioni apparentemente comuni per poi prendere una piega inaspettata, dove i protagonisti per primi si stupiscono di ciò che sta accadendo. Si insinua il dubbio che si tratti di realtà, dell’unica possibile e che l’esistenza non possa essere altro che un sogno sognato da altri, la cui logica ci è incomprensibile.
15,00

La signora dell'acqua

La signora dell'acqua

Daniele Cavicchia

Libro: Libro in brossura

editore: Passigli

anno edizione: 2011

pagine: 92

"Saldamente ancorato al suo centro d'ispirazione, che vuol restare nascosto, o sepolto nell'anima, questo poemetto sapienziale di Daniele Cavicchia non chiede di essere dissigillato, tradotto concettualmente, interrogato con gli strumenti della filosofia. Il concetto, la filosofia, sono la sostanza stessa di questa poesia, sono tutt'uno con essa, e quindi il lettore non viene messo di fronte a un enigma da sciogliere, bensì a un viaggio da intraprendere, una ricerca da compiere. Viaggio senza fine, ricerca inesauribile. Che le cose stiano così, è la parola poetica ad attestarlo. Eco di un'eco, essa tuttavia è esattamente quella che è. Non è allusiva, allegorica, metaforica. Al contrario: è generatrice di senso. Risuona del proprio canto. Quel canto che non vuole essere riconfigurato in altra forma. Ma solo, e continuamente, lasciato echeggiare". (Dalla prefazione di Sergio Givone)
12,50

Dal libro di Micol

Dal libro di Micol

Daniele Cavicchia

Libro: Copertina morbida

editore: Passigli

anno edizione: 2008

pagine: 115

Un libro dolce e terribile, questo di Daniele Cavicchia. La perdita atroce di una figlia ancora ragazzina, ma una perdita che non si rivela soltanto nell'assenza della persona, ma anche nella consapevolezza della ricchezza inestinguibile di quella presenza. Micol è l'assoluta protagonista di questa raccolta, tutti i versi scaturiscono da lei, ed è così che questo libro, come scrive Marco Tornar nella presentazione, "nasce più da una risposta di chi non può più parlare che da un 'elaborazione definitiva. Va per ciò ascoltato come un prezioso intervallo, un 'occasione di cura, tra vane interrogazioni di un 'epoca troppo violenta, per tutti noi".
14,50

Finisterre. Il ponte della poesia vol. 0

Finisterre. Il ponte della poesia vol. 0

Daniele Cavicchia, Igino Creati, Luciano Russi

Libro: Copertina morbida

editore: Tracce

anno edizione: 2005

pagine: 68

8,00

La malinconia delle balene

La malinconia delle balene

Daniele Cavicchia

Libro: Copertina morbida

editore: Passigli

anno edizione: 2005

pagine: 99

"L'esatta fermezza della scrittura, appena un po' delirante, ma inoppugnabile nel suo proprio ordine, mi ha convinto per prima. Sentivo insomma che mi trovavo di fronte a un artefatto conchiuso appunto nella sua arte: nello stesso tempo avvertivo che non era protervo né riposava nella propria sdegnosa consistenza ma vibrava internamente, come una macchina in moto. Ho evocato, avendoli risvegliati da un lungo letargo, poemi in prosa di più o meno gloriosa ascendenza che mi aiutassero nella definizione: non tanto quelli romantici e ottocenteschi quanto i più moderni da Campana e dai surrealisti in poi; ma il loro possibile modello ha funzionato molto poco, e se mai, superficialmente." (Mario Luzi)
10,50

Tracce vol. 62-63

Tracce vol. 62-63

Carlo Lizza, Daniele Cavicchia, Cristanziano Serricchio

Libro: Copertina morbida

editore: Tracce

anno edizione: 2004

pagine: 86

10,00

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