Libri di Clemente Rebora
Lettere. Volume Vol. 2
Clemente Rebora
Libro
editore: Edizioni di Storia e Letteratura
anno edizione: 1982
pagine: 468
Saggi
Clemente Rebora
Libro: Copertina morbida
editore: Firenzelibri
anno edizione: 1993
pagine: 290
Il cappotto
Nikolaj Gogol'
Libro: Libro in brossura
editore: Feltrinelli
anno edizione: 2014
pagine: 112
Akakij Akakievic Basmackin è un mite impiegato, deriso dai colleghi, copiatore di lettere ad un ministero, così povero da dover risparmiare un intero anno per potersi far fare un nuovo cappotto dal sarto. La felicità di sfoggiarlo dura un solo giorno: la sera stessa viene assalito e derubato del suo bene prezioso. La polizia lo tratta malamente e non riesce neppure una colletta tra i colleghi. Dopo pochi giorni Akakij Akakievuc muore di disperazione e di freddo. Con una nota di Paolo Giovannetti.
Il cappotto
Nikolaj Gogol'
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2025
pagine: 96
“Il cappotto” (1842) di Gogol’ viene qui presentato nella versione di un traduttore d’eccezione, il poeta Clemente Rebora. Tuttavia l’importanza di questa edizione è dovuta soprattutto al testo che affianca il capolavoro gogoliano, scritto da Rebora in occasione della prima edizione del libro, nel 1920. Nel lungo saggio dedicato al racconto, un’indagine minuziosa e mirabile che non ha forse eguali nell’Italia di quell’epoca, Rebora ci offre un’interpretazione che oltrepassa le letture canonizzate e i luoghi comuni che allora come oggi eludono le interrogazioni fondamentali della «parabola» gogoliana.
Il cappotto
Nikolaj Gogol'
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2023
pagine: 96
“Il cappotto” (1842) di Gogol’ viene qui presentato nella versione di un traduttore d’eccezione, il poeta Clemente Rebora. Tuttavia l’importanza di questa edizione è dovuta soprattutto al testo che affianca il capolavoro gogoliano, scritto da Rebora in occasione della prima edizione del libro, nel 1920. Nel lungo saggio dedicato al racconto, un’indagine minuziosa e mirabile che non ha forse eguali nell’Italia di quell’epoca, Rebora ci offre un’interpretazione che oltrepassa le letture canonizzate e i luoghi comuni che allora come oggi eludono le interrogazioni fondamentali della «parabola» gogoliana.
Canti anonimi
Clemente Rebora
Libro: Libro in brossura
editore: Interlinea
anno edizione: 2022
pagine: 264
Dall'imagine tesa / Vigilo l'istante / Con imminenza di attesa – / E non aspetto nessuno» sono i versi di chi è in ansia per l'attesa di qualcuno e qualcosa: forse la donna amata, forse la conversione. Clemente Rebora, dopo l'annichilimento e la strage della Grande Guerra, scrive dei Canti anonimi perché vuole cercare nel donarsi anonimo agli altri una ragione per continuare a vivere, per ripartire, per trovare prima o poi chi «Verrà, se resisto / A sbocciare non visto, / Verrà d'improvviso, / Quando meno l'avverto». Per la prima volta un'edizione commentata di un libro fondamentale tra le due guerre.
La felicità domestica
Lev Tolstoj
Libro: Libro in brossura
editore: SE
anno edizione: 2021
pagine: 160
Questo breve romanzo, scritto nel 1859 da Lev Tolstoj (1828-1910), uno dei più grandi narratori di tutti i tempi, è forse quello in cui l’autore si svela con maggiore sincerità, con maggior abbandono. Tema de “La felicità domestica” è la ricerca dell’amore. Tutto, persino il paesaggio, esprime questo anelito, questa tensione insopprimibile, quest’ansia che è al tempo stesso ricerca di felicità e desiderio di assoluto, di ricongiungimento con il tutto e con Dio. «Questa immagine dell’amore che si cerca» scrive il traduttore Clemente Rebora «ha riverberi d’esperienza attuale, e balena insieme di anticipazioni perenni». Con uno scritto di Boris Ejchenbaum.
La felicità domestica
Lev Tolstoj
Libro: Libro in brossura
editore: Fazi
anno edizione: 2018
pagine: 143
Rimasta orfana a diciassette anni, Mascia vive con Sonia, la sorella minore, e Katia, la governante. L'inverno è lungo e cupo, nella campagna russa: le finestre gelate, le stanze vuote, le persone silenziose. Finché a portare un po' di luce arriva lui, Serghièi Mikhàilovic, un vecchio amico di famiglia: aveva lasciato una bambina e ritrova una giovane donna avvenente. Dopo un corteggiamento fatto di bisbigli, mezze confessioni e impacciati camuffamenti, Mascia e Serghièi si sposano, lei più che mai convinta che i vent'anni di differenza non intaccheranno il loro amore, lui, dall'alto della sua età, ben più dubbioso eppure disposto a illudersi. Ma come l'innamoramento, anche la consunzione del rapporto è una cronaca annunciata. Ben presto la ragazza scoprirà che la vita coniugale e i propri sentimenti nei confronti del marito sono molto più complessi di quanto immaginasse e hanno poco a che fare con le nozioni di vita matrimoniale che aveva appreso da bambina. Con grande finezza e attraverso uno sguardo molto moderno il romanzo racconta le incomprensioni, le incrinature sempre più profonde nei rapporti coniugali e il loro sfociare nel distacco e nell'indifferenza reciproca. Scritto nel 1859 da un Tolstoj trentaduenne che in queste pagine adotta per la prima volta il punto di vista della donna, "La felicità domestica" segna una tappa importante per la nascita della consapevolezza femminile in Europa. Nella traduzione di Clemente Rebora, un romanzo di Tolstoj su quella felicità familiare che l'autore non smise mai di cercare per sé.
Il tuo Natale di fuoco. Poesie. lettere, pagine di diario, postille e inediti
Clemente Rebora
Libro: Copertina morbida
editore: Interlinea
anno edizione: 2016
pagine: 224
«Dammi il tuo Natale» chiede Clemente Rebora in un verso dei suoi ultimi anni di sofferenza fisica e spirituale: «Signore, dammi il tuo Natale / di fuoco interno nell'umano gelo». L'anziano poeta implora un segno che scaldi e sconvolga la «notte oscura» dell'esistenza e della sua «passione». Le pagine qui raccolte, con molti nuovi inediti, sono un ventaglio lirico e interiore aperto sul tema del natale che unisce le lettere incandescenti negli anni giovanili dei frammenti lirici (in cui rifiuta «di scarabocchiare gli inchinevoli auguretti di occasione») e le poesie cronologicamente lontane della tarda maturità ma spiritualmente molto vicine: «avrei bisogno di rispondere a domande - insomma qualcosa che investisse d'eterno l'attualità pratica».
Poesie, prose e traduzioni
Clemente Rebora
Libro: Libro rilegato
editore: Mondadori
anno edizione: 2015
pagine: CXXXIII-1329
In questo volume è raccolto tutto ciò che Rebora ha pubblicato fino al 1930, quando entra nell'ordine dei rosminiani: poesie, prose, traduzioni (da Andreev, Tolstoj, Gogol'), oltre ai testi poetici dati alle stampe successivamente, in volume o su rivista. Curatrice del volume è Adele Dei, che mette in luce il Clemente Rebora poeta e letterato, riorganizzando e ricontrollando filologicamente i testi e mettendo in discussione la tradizione editoriale non d'autore finora disponibile. Il tutto avvalendosi di una grande mole di documenti inediti.
Un vocabolario cristiano
Clemente Rebora
Libro
editore: Città Ideale
anno edizione: 2011
pagine: 60
Rebora aveva capito che la corruzione del linguaggio ha gravi conseguenze sulle coscienze e sentiva la necessità di fissare in un vocabolario le grandi parole che il Cristianesimo aveva creato dal nulla o ricaricato di nuova energia. Parole come "vita", "pace", "amore", "progresso" e tante altre. Quel progetto restò incompiuto: ma esistono queste pagine.