Libri di Claudio Sessa
Suona con gentilezza. La mia storia
Sidney Bechet
Libro: Libro in brossura
editore: Quodlibet
anno edizione: 2023
pagine: 248
«Nel maggio del 1949 Bechet è invitato al Festival del Jazz di Parigi, storica occasione di rinnovato entusiasmo per il jazz da parte dell'Europa dopo la tragedia della guerra. Ai concerti partecipano nuovi, rivoluzionari protagonisti di questa musica come Charlie Parker e Miles Davis, ma è Sidney Bechet a guadagnarsi gli applausi più fragorosi. L'inaspettato successo, l'antico amore per il Vecchio Continente e il desiderio di sentirsi "più vicino all'Africa", come s'intitola uno dei capitoli di questo libro (che significa anche "più lontano" dal soffocante razzismo statunitense) lo portano l'anno dopo a vivere, questa volta definitivamente, dall'altra parte dell'Atlantico. La Francia è la sua nuova patria, fino alla morte che lo coglierà il giorno del suo compleanno nel 1959: Parigi lo adotta, gli esistenzialisti lo chiamano "le Dieu", i suoi concerti sono bagni di folla, la sua sola presenza in un piccolo locale di Juan-les-Pins rende la Costa Azzurra una regione alla moda ben prima di Brigitte Bardot. Ben pochi hanno potuto sottrarsi al fascino delle sue esecuzioni, penetranti come il profumo muschiato di una dama di Storyville, intossicanti come l'assenzio spacciato in una cave parigina: Johnny Hodges ha costruito la propria personalità attorno a quello stile, John Coltrane lo ha aggiornato dedicandogli rispettosamente il sontuoso "Blues to Bechet", Steve Lacy lo ha sottilmente celebrato per tutta la vita, Evan Parker mostra ancor oggi il filo rosso che unisce l'ispirazione del vecchio creolo di New Orleans alle avanguardie radicali». Prefazione di Claudio Sessa. Introduzione di Marcello Lorrai. Nota discografica e guida all'ascolto di Stefano Zenni.
Improvviso singolare. Un secolo di jazz
Claudio Sessa
Libro: Copertina morbida
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2015
pagine: 543
Per Claudio Sessa raccontare "le età del jazz" è una vera e propria missione. "Improvviso singolare" amplia l'esplorazione iniziata con "Le età del jazz. I contemporanei", la prima approfondita ricognizione della sfaccettata scena dei nostri giorni. Ora Sessa ci accompagna tra le stagioni, i protagonisti, i capolavori e le innovazioni di un intero secolo di jazz. Per sua natura inclusiva e pluridimensionale, questa musica tende a sfuggire a ogni classificazione. Ma la forza e l'originalità del jazz risiedono proprio nella sua capacità di trasformazione e di sintesi: individualismo e ricerca collettiva, tradizioni e sperimentazioni, spontaneità e dimensione industriale convivono in un'arte sempre alle soglie del paradosso. Per questa duttilità il jazz rappresenta forse la metafora artistica più precisa e sofisticata della società in cui oggi siamo immersi: fondendo il pensiero musicale africano e quello europeo in terra americana, è diventato un linguaggio universale e ha modificato l'immaginario sonoro di tutto il pianeta. In questo libro Sessa rievoca i tanti sviluppi che il jazz ha vissuto nella sua storia - dallo stile New Orleans all'impetuosa scena newyorkese, dallo Swing al bebop, dal cool al free, fino alle avanguardie più recenti - aggiungendo alla ricostruzione storica e all'interpretazione critica la guida all'ascolto di quasi duecento brani emblematici di questo percorso. Prefazione di Franco D'andrea.
Le età del jazz. I contemporanei
Claudio Sessa
Libro: Libro in brossura
editore: Il Saggiatore
anno edizione: 2009
pagine: 288
Scorre via con l'intensità di un brano musicale "Le età del jazz", il saggio con cui Claudio Sessa disegna il quadro della musica jazz degli ultimi decenni. Straordinariamente aperta a ogni forma di sperimentalismo, l'epoca contemporanea viene spesso ignorata nelle storie del jazz. Da Wynton Marsalis a Brad Mehldau, da Steve Coleman a Dave Douglas, senza dimenticare gli sviluppi dei musicisti più creativi delle precedenti generazioni, Claudio Sessa riempie questo vuoto riportando in un quadro generale le varie sfaccettature di una realtà musicale ricca di tendenze e personalità. Lasciando sempre sullo sfondo il mondo americano, che ha contraddistinto la nascita di questo genere musicale, "Le età del jazz" analizza la scena attuale da molteplici punti di vista. Si aprono così porte nascoste dietro le quali il lettore scorge alcune importanti peculiarità del jazz: con l'attenzione verso la tradizione americana e l'esperienza accademica del Vecchio continente acquistano importanza anche le radici popolari delle molte etnie approdate nel Nuovo mondo. Attraverso l'analisi dell'integrazione tra stili e tradizione, questa indagine mette a confronto il manierismo dei giovani leoni degli anni ottanta con l'eclettismo di coordinate stilistiche appartenenti a parametri di epoche storiche diverse, fino ad analizzare il valore delle strumentazioni elettroniche.
Il marziano del jazz. Vita e musica di Eric Dolphy
Claudio Sessa
Libro: Libro in brossura
editore: Vanni Editore
anno edizione: 2006
pagine: 126
Un pianoforte contro
Gaetano Liguori, Claudio Sessa
Libro: Libro in brossura
editore: Selene
anno edizione: 2003
pagine: 141
Questo libro-intervista non racconta solo le vicende e la musica di uno dei più popolari pianisti jazz italiani, ma è soprattutto una testimonianza sugli ideali di una generazione. Cresciuto nella Milano della contestazione e dei movimenti studenteschi, Liguori ha incarnato con entusiasmo la figura dell'artista militante, vivendo e traducendo in musica quarant'anni di storia d'Italia, dalla creazione di un "circuito alternativo" che porterà nuove forme di cultura in ogni piazza della Penisola alla solidarietà internazionalista, dal rapporto con altre forme d'arte (teatro, cinema, poesia) all'approfondimento delle civiltà non occidentali.