Libri di Claudio Modena
L'avvocato di Matteotti. Pasquale Galliano Magno
Libro: Libro in brossura
editore: Apogeo Editore
anno edizione: 2025
pagine: 160
Il 10 giugno 1924 Giacomo Matteotti fu barbaramente assassinato da un commando della Ceka, composto da cinque sicari capeggiati da Amerigo Dumini. I cinque furono rinviati a giudizio davanti alla Corte di Assise di Roma per rispondere di correità nell’omicidio. La Corte di Cassazione rimise il giudizio alla Corte di Assise di Chieti, per gravi motivi di sicurezza pubblica. La vedova Velia Titta, resasi conto di non poter ottenere dalla Corte chietina “l’invocata giustizia”, revocò la costituzione di parte civile e affidò la difesa degli interessi della famiglia all’avvocato Pasquale Galliano Magno. Lo scelse per la “dirittura della coscienza” e per le affinità ideali e politiche col suo Giacomo, rivelate con l’adesione al socialismo riformista, la coraggiosa opposizione al fascismo, la difesa della legalità. “L’avvocato di Matteotti”, come in seguito fu soprannominato, mantenne la schiena dritta per tutto il Ventennio, senza mai abiurare le sue idee. Non rinunciò alla dirittura della coscienza neppure nel travagliato dopoguerra, operando attivamente, come presidente del CLN provinciale, viceprefetto della provincia di Pescara, membro di commissioni provinciali dell’epurazione.
Ciceruacchio. Angelo Brunetti, capopopolo di Roma
Claudio Modena
Libro
editore: Mursia
anno edizione: 2015
pagine: 326
È la sera del 2 luglio 1849. Ciceruacchio esce da Roma, occupata dalle truppe francesi, attraverso Porta San Giovanni, con i figli Luigi e Lorenzo, di soli tredici anni. Marcia al seguito di Garibaldi verso Venezia, per portare aiuto alla morente Repubblica Veneta. Nel suo animo ancora viva la passione per gli ideali di libertà per cui aveva lottato, ma anche tanta amarezza nel lasciare la sua amata città, la moglie Annetta e gli amici. Non avrebbe mai immaginato che quel viaggio lo avrebbe trasformato in un eroe del nostro Risorgimento. Al secolo Angelo Brunetti, cui la madre aveva dato il soprannome di Ciceruacchio, era nato a Roma il 27 settembre 1800, nel rione popolare di Campo Marzio. Di professione faceva il carrettiere e trasportava vino dai Castelli al porto di Ripetta. Personaggio carismatico, semplice e schietto, con un'innata capacità dialettica, nonostante parlasse solo in romanesco, e una naturale eleganza nel vestire, fu presto conquistato dagli ideali risorgimentali, di cui si fece portavoce fra i popolani. In questo volume la sua breve avventura viene ricostruita dalle origini, dall'appassionata fiducia riposta nel Papa Re all'adesione agli ideali mazziniani e alla Rivoluzione del 1849, dalla caduta della Repubblica Romana alla tragica fine con i suoi figlioli, la notte di San Lorenzo dello stesso anno a Porto Tolle (Rovigo).
Le famiglie che resero grande Roma
Claudio Modena
Libro: Libro in brossura
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2014
pagine: 309
Questo libro è difficilmente catalogabile; data la sua particolarità ed eterogeneità, rimane sospeso fra la saggistica e la storiografia. L'autore ripercorre la genesi (avvolta nella leggenda e talvolta anche nel mito), lo sviluppo (fino ai fasti dell'impero) e il declino della città di Roma attraverso l'analisi delle più importanti famiglie capitoline. Ne viene fuori un affresco puntuale e vivido che restituisce la grandezza e l'ineguagliabilità della tradizione dell'Urbe immortale. Claudio Modena penetra nei misteri dei palazzi dei più grandi lignaggi romani, permettendoci l'orientamento in un dedalo genealogico estremamente complesso e ramificato.
Il progetto alta velocità. Alta capacità del nodo di Bologna
Claudio Modena, Alessio Pipinato
Libro: Copertina rigida
editore: Cortina (Padova)
anno edizione: 2006
pagine: 340
Rosso Anita. Garibaldi, l'amore, la patria
Claudio Modena
Libro: Copertina morbida
editore: DEd'A
anno edizione: 2011
pagine: 388
Garibaldi era assorto, distrutto dal dolore. Il cuore del leone sanguinava e non trovava pace. Un contadino gli si avvicinò e a voce bassa gli disse: "Salvatevi!". In quell'istante ritornò alla realtà. Rifiutò, voleva prima dare un'onorata sepoltura all'amata. Infine lo smarrimento del suo animo fu confortato dalle preghiere dei presenti che lo supplicavano, in nome dell'Italia, di mettersi in salvo.
L'avvocato di Matteotti. Pasquale Galliano Magno
Libro: Libro in brossura
editore: Apogeo Editore
anno edizione: 2015
pagine: 120
Il 10 giugno 1924 Giacomo Matteotti fu barbaramente assassinato da un commando della Ceka, composto da cinque sicari capeggiati da Amerigo Dumini. I cinque furono rinviati a giudizio davanti alla Corte di Assise di Roma, per rispondere di correità nell'omicidio. La Corte di Cassazione rimise il giudizio alla Corte di Assise di Chieti, per gravi motivi di sicurezza pubblica. La vedova Velia Titta, resasi conto di non poter ottenere dalla Corte chietina "l'invocata giustizia", revocò la costituzione di parte civile e affidò la difesa degli interessi della famiglia all'avvocato Pasquale Galliano Magno. Lo scelse per la "dirittura della coscienza" e per le affinità ideali e politiche col suo Giacomo, rivelate con l'adesione al socialismo riformista, l'opposizione al fascismo, la difesa della legalità.
Federico II di Svevia. Anticristo e stupor mundi
Claudio Modena
Libro: Copertina morbida
editore: Gruppo Albatros Il Filo
anno edizione: 2011
pagine: 73
Federico II di Svevia è forse uno dei personaggi storici più celebri e amati. Non solo per le sue spiccate doti politiche ma anche per il grande interessa nutrito per la conoscenza e la cultura. Appassionato di architettura, arte venatoria, amante della poesia (riunì alla sua corte i poeti di quella che sarà ricordata come la Scuola Siciliana), fondatore di quella che viene definita la prima università a Napoli, questo imperatore illuminato cercò anche di arginare il potere straripante della Chiesa Cattolica. Il breve e appassionato saggio di Claudio Modena ripercorre le tappe fondamentali della sua vita, descrivendo con abilità anche il contesto storico-culturale in cui la sua figura era immersa. Ne nasce un affresco preciso e accurato che ci illumina, ancora una volta, sulle doti e il ruolo di un personaggio amato e odiato come tutti i grandi. "Stupor mundi" e "anticristo", a seconda della lettura che se ne vuole dare, ma senza dubbio un uomo che ha lasciato il segno.
Giuseppe e Anita Garibaldi. Una storia d'amore e di battaglie
Claudio Modena
Libro: Libro in brossura
editore: Editori Riuniti
anno edizione: 2007
pagine: 247
Quando morì, alle 19.45 del 4 agosto 1849, nella fattoria Guiccioli presso Ravenna, Anita Garibaldi aveva ventotto anni. Aveva dedicato gli ultimi dieci anni della propria esistenza al suo José, ai figli, e a una causa che, pur non essendo propria, sposò con la stessa intensità e passione del marito. A Giuseppe e Anita, la storiografia si è rivolta quasi sempre con ricostruzioni separate delle due personalità. La modernità dell'approccio scelto da Claudio Modena sta nella ricostruzione della loro vita di coppia, esaminata con attenzione e meticolosità nella genesi del rapporto e nel suo evolversi fino al drammatico epilogo dell'agosto 1849.