Libri di Chantal Mouffe
Il paradosso democratico. Pluralismo agnostico e democrazia radicale
Chantal Mouffe
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2024
pagine: 170
Dalla teoria della democrazia deliberativa alla politica tecnocratica, l’attuale Zeitgeist è caratterizzato dai tentativi di negare quella che Chantal Mouffe sostiene sia la natura intrinsecamente conflittuale della politica democratica. Lungi dall’essere un segno di progresso, il ripudio del conflitto costituisce una seria minaccia per le istituzioni democratiche. In opposizione alle tesi di John Rawls e Jürgen Habermas, la teorica belga mette in primo piano la natura paradossale della moderna democrazia liberale in cui la categoria di “avversario” gioca un ruolo centrale. Attingendo alle opere di Wittgenstein e Derrida, così come alle tesi provocatorie di Schmitt, Mouffe propone una nuova comprensione della democrazia in grado di riconoscere il carattere inestirpabile dell’antagonismo nel suo funzionamento.
Per un femminismo populista. Verso l'immaginazione politica del futuro
Luciana Cadahia
Libro: Libro in brossura
editore: Rogas
anno edizione: 2023
pagine: 182
L’America Latina è diventata uno dei punti di irradiazione più importanti per le lotte femministe di tutto il mondo. Questo si spiega con la sua ricca esperienza nell’organizzazione e nella mobilitazione sociale, ma anche con l’emergere di una nuova generazione di referenti teorici che pensano le sfide che i movimenti popolari devono affrontare. In questo libro, la filosofa Luciana Cadahia ci offre una lucida e innovativa proposta teorica femminista in chiave populista. La forza collettiva dell’affetto e della cura, aspetti chiave del femminismo contemporaneo, sono affrontati da una prospettiva filosofica più ampia che li riconnette con l’eredità dell’esperienza del campo popolare, con l’antagonismo e l’emancipazione, di fronte a uno scenario come quello presente che richiede una nuova immaginazione del futuro. Prefazione di Chantal Mouffe.
Politica e passioni. Il ruolo degli affetti nella prospettiva agonistica
Chantal Mouffe
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 48
Perché oggi le passioni, in politica, sono considerate negative, irrazionali, brutali? Chantal Mouffe cerca di rispondere a questa domanda riscoprendo l’importanza delle forze libidinali nel gioco delle identificazioni politiche e svelando così i limiti del liberalismo contemporaneo. I conflitti sociali e politici, infatti, non possono avere una soluzione esclusivamente razionale. È importante che il pensiero politico riconosca nelle passioni i veri propulsori dei processi di identificazione collettiva per creare un progetto egemonico capace di contrapporsi all’ordine stabilito. In questo pamphlet, l’autrice afferma che la logica del “noi/loro” non deve essere eliminata in nome di una conciliazione razionalista, ma deve diventare piuttosto il cuore dell’agone politico. Solo così sarà possibile contrastare quei populismi di destra che dell’eros hanno fatto il loro traino privilegiato.
Costruire popolo. Egemonia e radicalizzazione della democrazia
Iñigo Errejón, Chantal Mouffe
Libro
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2020
pagine: 143
Qual è il fine ultimo della politica se non quello di costruire nuove identità collettive, nuove maggioranze sociali, nuove volontà popolari in grado di sfidare l’egemonia esistente? Questo libro è una riflessione sulla sinistra, i suoi errori e le possibilità che ha ancora per tornare nei giochi egemonici dai quali è stata a lungo esclusa. Costruire popolo mette a disposizione un nuovo modo di pensare la politica, derivante dalla riflessione anti-essenzialista di Ernesto Laclau, che si discosta sia dal marxismo sia dall’impostazione socialdemocratica. Partendo dal ciclo di mobilitazioni degli indignados che hanno scosso la Spagna negli ultimi anni, in questo dialogo del 2015 Íñigo Errejón, ex dirigente di Podemos, e Chantal Mouffe, filosofa e politologa, si confrontano sulla teoria e pratica politica, sulla politica spagnola e dell’America Latina, sul populismo, sull’egemonia e contro-egemonia.
La sfida del populismo
Chantal Mouffe
Libro: Libro in brossura
editore: Castelvecchi
anno edizione: 2019
pagine: 63
Come arginare il dilagare dei populismi di destra sulla scena europea? Come ricostruire un processo virtuoso di antagonismo politico a tutela delle istituzioni democratiche? A queste domande Chantal Mouffe cercava di rispondere già nel 2002, quando l'Europa si confrontava con la rapida ascesa del FPÖ di Jörg Haider. Per la filosofa belga il populismo di destra non è un anacronismo da combattere al grido moralizzante della barbarie, ma è la risultante del consenso imposto dall'ideologia neoliberale che, rifiutando di riconoscere il ruolo delle passioni e la dimensione conflittuale del politico, rende i partiti tradizionali incapaci di suscitare riconoscibili identificazioni intorno ad alternative differenti. Con rara lungimiranza Mouffe scorgeva già i limiti di una interpretazione liberale della democrazia moderna, che promuove una politica senza avversario, abolisce la sovranità popolare e offre una risposta insufficiente alla sfida lanciata dai populismi di destra, trasformando la logica politica del "noi-loro" in lotta fra élite e popolo. Ma quando la condanna morale prende il posto della lotta politica - ammonisce Chantal Mouffe - la democrazia è in pericolo.
Per un populismo di sinistra
Chantal Mouffe
Libro: Libro in brossura
editore: Laterza
anno edizione: 2018
pagine: 99
La globalizzazione e le politiche neo-liberali sono state viste negli ultimi anni, dai partiti politici di destra e da quelli di sinistra, come un destino ineluttabile da accettare. Non è stato lasciato nessuno spazio ai cittadini per scegliere tra progetti politici realmente differenti: il loro ruolo è stato ristretto all'approvazione delle politiche 'razionali' elaborate dagli esperti. Ma nel 2008 la crisi ha fatto emergere in maniera dirompente le contraddizioni del modello neoliberale: a partire da quel momento, l'egemonia dell'establishment è stata messa in discussione da una varietà di movimenti anti-sistema, con radici sia a destra che a sinistra. Rispetto a questa congiuntura storica e politica in cui assistiamo in tutta l'Europa al crollo dei partiti di sinistra e alla crescita dei partiti populisti di destra e dell'astensionismo, Chantal Mouffe si pone in modo del tutto nuovo. Si chiama fuori dall'annosa discussione sulla vera natura del populismo e mette i piedi nel piatto: il populismo è un nuovo soggetto politico e probabilmente ha molto da dire alla sinistra.
La sfida di Carl Schmitt
Libro: Libro in brossura
editore: NovaEuropa Edizioni
anno edizione: 2019
pagine: 356
Il conflitto democratico
Chantal Mouffe
Libro
editore: Consorzio Festivalfilosofia
anno edizione: 2017
pagine: 14
Il conflitto democratico
Chantal Mouffe
Libro: Libro in brossura
editore: Mimesis
anno edizione: 2015
pagine: 177
Incentrato sull'idea di agonismo politico, questo libro ci invita a non accettare il messaggio che ci viene inviato ormai ogni giorno: non ci sono alternative. Le alternative in realtà ci sono, ma implicano una riattivazione del conflitto e un ripensamento delle logiche dello scontro politico in un mondo che sta cambiando assai rapidamente. Dal cosmopolitismo al futuro dell'Europa, passando per la valorizzazione politica delle pratiche artistiche e la ridefinizione del concetto stesso di democrazia, Mouffe disegna lo scenario di un mondo multipolare in cui potrebbe imporsi un autentico pluralismo culturale e politico.
Egenomia e strategia socialista. Verso una politica democratica radicale
Ernesto Laclau, Chantal Mouffe
Libro: Copertina morbida
editore: Il Nuovo Melangolo
anno edizione: 2011
pagine: 284
"Analizzare il cosiddetto "mondo globalizzato" attraverso la categoria di egemonia elaborata in questo libro può aiutarci a comprendere come la congiuntura presente, lungi dall'essere l'unico ordine sociale naturale o possibile, sia l'espressione di una certa configurazione delle relazioni di potere. Si tratta del risultato dei movimenti egemonici da parte di specifiche forze sociali, che sono state capaci di realizzare una profonda trasformazione nelle relazioni tra imprese capitaliste e stati-nazione. Tale egemonia può essere sfidata. La sinistra dovrebbe cominciare a elaborare un'alternativa credibile all'ordine neoliberale invece di provare semplicemente a gestirlo in una maniera più umana".
Sul politico. Democrazia e rappresentazione dei conflitti
Chantal Mouffe
Libro: Libro in brossura
editore: Mondadori Bruno
anno edizione: 2007
pagine: 164
Una parte dell'opinione pubblica pensa che nella maggior parte dell'Occidente si sia raggiunto uno sviluppo che rende antiquate le rappresentazioni conflittuali della società, che il mondo libero ha trionfato sul comunismo e con l'indebolirsi delle identità collettive è possibile un mondo senza nemici. Questa visione ha illustri rappresentanti in teorici come Giddens e politici come Tony Blair. Questa visione, queste teorie, queste politiche vengono sottoposte a una serrata critica da Chantal Mouffe, filosofa politica inglese, che segnala i rischi involutivi della politica animata da tali presupposti e afferma con forza la necessità vitale che la democrazia non si esaurisca nella ricerca del consenso, ma si sottoponga sempre alla prova di essere capace di dare spazio alle posizioni divergenti e rappresentanza ai conflitti.