Libri di Carlo Trigilia
Sociologia economica. Volume Vol. 2
Carlo Trigilia
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2025
pagine: 388
Le novità più rilevanti di questa tempestiva riedizione riguardano alcuni fenomeni e processi socioeconomici che hanno acquisito crescente rilevanza negli anni recenti: i mercati dell'arte e della cultura, le dinamiche dell'innovazione tecnologica e produttiva, l'ascesa di grandi economie emergenti sulla scena mondiale (Cina, India, Russia) e - naturalmente caratteristiche e dinamiche dei mercati finanziari.
Sviluppo senza autonomia. Effetti perversi delle politiche nel Mezzogiorno
Carlo Trigilia
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 1994
pagine: 228
Sociologia economica. Volume Vol. 1
Carlo Trigilia
Libro
editore: Il Mulino
anno edizione: 2002
pagine: 336
La sfida delle disuguaglianze. Contro il declino della sinistra
Carlo Trigilia
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2022
pagine: 216
Perché le classi deboli si stanno allontanando dai partiti di sinistra? La sinistra di oggi saprà contrastare le disuguaglianze e difendere la democrazia? Le disuguaglianze sono molto cresciute nelle democrazie avanzate. Le conseguenze della pandemia e l'invasione dell'Ucraina contribuiscono ad aggravare il quadro. La sinistra europea e quella italiana si trovano così ad affrontare una nuova sfida, decisiva non solo per il loro futuro, ma anche per quello del capitalismo democratico. L'elettorato popolare, che ne costituiva il fulcro, alimenta infatti l'esodo verso l'astensionismo e verso la nuova destra radicale, attratto dalla protesta e dal populismo. A fronte del peggioramento delle condizioni di lavoro e di vita, vecchi e nuovi gruppi più a disagio non si sentono oggi rappresentati. Questo volume, valendosi di un ampio materiale di ricerca, indaga sulle difficoltà della sinistra europea - con l'eccezione interessante dei paesi nordici - nel contrastare le nuove disuguaglianze come aveva fatto negli anni del grande sviluppo post-bellico. Ma mette anche in luce come la sfida non sia persa. C'è ancora un futuro per il capitalismo democratico: passa da un riorientamento dell'offerta politica della sinistra di cui vengono qui discusse condizioni e possibilità.
Sociologia economica. Volume Vol. 2
Carlo Trigilia
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2009
pagine: 384
Le novità più rilevanti di questa tempestiva riedizione riguardano alcuni fenomeni e processi socioeconomici che hanno acquisito crescente rilevanza negli anni recenti: i mercati dell'arte e della cultura, le dinamiche dell'innovazione tecnologica e produttiva, l'ascesa di grandi economie emergenti sulla scena mondiale (Cina, India, Russia) e - naturalmente caratteristiche e dinamiche dei mercati finanziari.
Non c'è Nord senza Sud. Perché la crescita dell'Italia si decide nel Mezzogiorno
Carlo Trigilia
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2012
pagine: 155
Non avremo mai uno sviluppo solido e un'Italia più civile se nel Mezzogiorno non ci sarà una svolta e non si avvierà una crescita capace di autosostenersi. Nella difficilissima congiuntura presente non è più possibile sottrarsi a un interrogativo che vale il nostro futuro: perché non abbiamo saputo sciogliere il nodo del mancato sviluppo meridionale? Uno dei più attenti conoscitori del nostro Sud risponde che il problema non è economico e non dipende dalla carenza di aiuti, bensì dall'incapacità della classe politica locale di creare beni e servizi collettivi. La scarsa cultura civica, quel familismo amorale che proprio al Sud è stato "scoperto", non è soltanto il retaggio di una storia remota, ma anche il frutto di ieri e di oggi, lasciato marcire dalla politica locale tollerata dal centro. Come spezzare questo circolo vizioso? Contro una visione salvifica del federalismo e un malinteso autonomismo, bisogna porre vincoli severi all'uso clientelare della spesa e delle politiche locali attraverso un controllo più stringente da parte dello stato centrale e dell'Unione europea.
Fondazioni e sviluppo locale
Luigi Burroni, Francesco Ramella, Carlo Trigilia
Libro: Copertina morbida
editore: Donzelli
anno edizione: 2017
pagine: 300
Le fondazioni di origine bancaria sono un soggetto importante del nostro paese. Esse nascono dalla privatizzazione del sistema bancario avviata con la legge Amato del 1990. La loro natura è ibrida: enti privati con finalità pubbliche, che si manifestano, a livello locale, attraverso interventi nei settori dei beni culturali, dell'assistenza sociale, del volontariato e della beneficenza, della salute e in generale dello sviluppo locale. Un'azione fondamentale, che spesso è poco riconosciuta, quando non criticata. Ma è proprio in questa fase di globalizzazione, foriera di tensioni per i territori, che le fondazioni, ad essi così strettamente legate, possono rinnovare il proprio ruolo e insieme contribuire al rilancio dello sviluppo locale: ascesa e declino di un territorio dipendono infatti dalla capacità di ridefinire la sua identità per adattarla e rispondere alle sfide esterne. La ricerca alla base del presente volume si è posta l'obiettivo di individuare e di sperimentare (attraverso un progetto che ha coinvolto un numero limitato ma rappresentativo di fondazioni) la strada più efficace per consolidare il ruolo di queste istituzioni nello sviluppo locale, ad esse affidato come obiettivo prioritario dalla legge.
Crescita economica e coesione sociale nelle democrazie avanzate. Un divorzio inevitabile?
Carlo Trigilia
Libro: Copertina morbida
editore: Firenze University Press
anno edizione: 2017
pagine: 68
La Collana "Lezioni e Letture" della Facoltà di Scienze Politiche "Cesare Alfieri" dell'Università di Firenze, nata nel 2010 per raccogliere le Lezioni inaugurali dell'anno accademico e le Letture "Cesare Alfieri", è proseguita e prosegue come collana dell'omonima Scuola. La Scuola di Scienze Politiche "Cesare Alfieri", del resto, è erede diretta della Facoltà, della sua peculiare e consolidata offerta formativa, nonché della sua tradizione quanto mai illustre nel panorama universitario nazionale ed internazionale. Si tratta, appunto, della tradizione risalente addirittura a quella Scuola di Scienze Sociali, fondata a Firenze nel lontano 1875, che costituisce il più antico istituto italiano, ed uno dei più antichi in Europa, nel settore dell'insegnamento delle scienze politiche e sociali...
Max Weber oggi. Ripensando politica e capitalismo
Libro: Libro in brossura
editore: Il Mulino
anno edizione: 2018
pagine: 325
Il volume propone sia una rivisitazione di alcune delle categorie con cui Weber ha pensato la politica e il capitalismo del suo tempo, sia un'interrogazione del nostro presente a partire da Weber, pur nella consapevolezza della necessità di andare oltre il suo pensiero per cogliere le profonde trasformazioni che hanno investito e stanno investendo la politica e il capitalismo nell'età globale. Il progetto ha dunque un carattere marcatamente interdisciplinare e propone un confronto fra sociologi, scienziati politici, filosofi politici, storici delle dottrine politiche. Le ragioni di questa scelta non dipendono soltanto dalla irriducibilità di Weber a uno specifico disciplinare, ma anche, e soprattutto, dalla convinzione che l'incomunicabilità fra le diverse discipline che studiano i fenomeni politici e sociali costituisca un limite alla comprensione della realtà.
Capitalismi e democrazie. Si possono conciliare crescita e uguaglianza?
Carlo Trigilia
Libro: Copertina morbida
editore: Il Mulino
anno edizione: 2020
pagine: 568
Dagli anni Settanta sono aumentate le disuguaglianze in tutte le democrazie avanzate, ma non con la stessa intensità. I paesi dell'Europa centro-settentrionale sono riusciti a conciliare di più crescita e contrasto delle disuguaglianze. Il capitalismo anglo-sassone si è caratterizzato per una crescita con forti disparità. Nel Sud Europa (Italia compresa) si sono registrate negli ultimi anni bassa crescita e alte disuguaglianze. Quali sono i fattori economici, politici e istituzionali che hanno portato a queste differenze? E la loro influenza persiste o sta cedendo all'urto di un capitalismo sempre più de-regolato? Basandosi su un'estesa indagine comparativa delle democrazie avanzate, il volume mette a fuoco il rapporto tra la crescita più inclusiva e un capitalismo regolato che lascia meno spazio al mercato. Ne saggia le capacità di resistenza e le pone in relazione, in modo originale, con il contesto politico-istituzionale della democrazia negoziale europea, contrapposta alla democrazia maggioritaria dei paesi anglo-sassoni.